Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Brava Sole, anche io mi sento così, sono paradossalmente felice di riprendere la terapia settimana prossima dopo l'interruzione per vedere come stava procedendo. Certo non sarà sempre una passeggiata e non mancheranno le giornate più tostine.. ma un passo alla volta si finisce e si arriva alla meta

Didi
Ho letto adesso ma un piccolo sgarettino ogni tanto?
Peccato

Ciao ragazze belle e dottor. Salvo..

anche oggi mi sono addormentata ed eccomi ora qui a postarvi il mio ultimo capitolo...
sono in cucina con mio figlio che segue su la7 ciò che sta succedendo a San Pietroburgo.. la popolazione urla NO WAR e i poliziotti prendono come se fossero chicchi d'uva i manifestanti facendoli sfilare uno alla volta, giovani inermi e donne.

mi sembra ancora più commovente, oggi all'inizio di una guerra dopo una lunga pandemia, postare il mio ultimo capitolo che in maniera così intensa parla di PACE, SERENITA' E AMORE.. tutto ciò che chi ha subito una pesante malattia ricerca più di ogni altra cosa al mondo.

Segno zodiacale.
E’ il primo segno d’estate, in quanto l’inizio dell’estate coincide con il primo giorno del segno Cancro (solstizio d’estate) il suo elemento è l’acqua….

ALLA RICERCA DELLA FELICITA’
“Siamo destini
Siamo sempre noi
Ma più vicini
Stretti e supini, siamo sempre noi
Lassù... vai, vai, vai.
BLU Zucchero

Salvo nella mia futura vita potrebbe essere il mio primo marito ma tra sport estremi, maratone nel deserto, ora scopro anche attraversate in wind surf e chissà cos’altro è un po’ troppo impegnativo per me.
Allora, siccome un qualcuno deve essere per forza mi starebbe benissimo come padre.

Sono un’acrobata nella corte di Re Artù.
Niente in questa vita mi può impedire di fare le mie capriole su tessuto aereo.
Però sono un po’ stufa di stare persa qui, in questa nebbia, mi stanco dell’afa e delle zanzare, mi stufo perfino del parmigiano reggiano, del prosciutto, del salame di Felino e del culatello di Zibello. Saluto Re Artù: “Grazie! Re Artù, sei stato molto più di un re, sei stato un amico, un Qualcuno. Qui, con te mi sono sentita al sicuro, mi sono ri-trovata, uguale a prima e diversa. Ma ora devo andare alla ricerca della felicità!”
Tutti e due sappiamo che questo è solo un arrivederci perché nella prossima vita ci ritroveremo ancora, chissà forse sarà mio fratello.
Che bello! Così ogni domenica dopo il pranzo avrò lo screening settimanale assicurato.
Ma, già che stupida!
Il cancro non c’è più!

Parto e vado alla ricerca di Lancillotto, ma dove lo trovo?
Torno in Turchia, sulla terrazza di quel ristorante proprio nel momento giusto, al tramonto, quando le luci della Moschea Blu si accendono e l’Imam canta la preghiera. Che strano, non c’è. Ero sicura di ritrovarlo qui.
Forse è sul camino di una fata. Vado all’alba perché secondo me mi sta aspettando per fare quel famoso giro in mongolfiera che tanto ci tenevo a fare.
Non c’è, nemmeno lì.
Ma una mongolfiera sta partendo.
Una donna mi dice: “Forza, salta su! ”
“Vorrei, ma non posso!”
“Perché?”
“Non ho i soldi ed ho paura!”
“Al pagamento del viaggio ci penso io. Per la paura, beh. Chi non ne ha? Ma se io sono positiva perché non dovresti esserlo anche tu?”
Mi tira su e sono sulla mongolfiera.
Guardo questa donna e sento molte emozioni: gratitudine per la sua generosità, mi dà sicurezza, le voglio bene anche se non la conosco, ma mi viene anche un nodo alla gola, come se questa persona fosse legata a un ricordo infelice.
“Mi sembra di conoscerla…”
“Forse ci siamo conosciute in un’altra vita!” sorride lei.
Ora guardo il panorama. È davvero emozionante veder nascere il giorno sui camini delle fate.
Peccato non ci sia Lancillotto qui con me a tenermi abbracciata.
Ringrazio, saluto e invito la mia nuova amica a prendersi un caffè da me.
Ma dove sarà Lancillotto?
Vuoi dire che è tornato a Marrakesh, soltanto perché nella mia passata lista dei desideri ho scritto che vorrei tornarci per assaporare il momento in cui i tamburi smettono di suonare e si sente il canto della preghiera tra i fumi speziati?
No, non c’è. Però qui, nella città rosa, che sembra un labirinto, il tramonto è davvero unico.
Lo cerco nella rambla di Barcelona.
In Puglia nella Notte della Taranta.
A Siena in mezzo agli sbandieratori di Piazza del Campo.
A Certaldo, il paesino di Boccaccio che mi era piaciuto tanto, all’agriturismo di San Gimignano.
Di lui però, nessuna traccia.
Ma dov’è? Dove posso cercarlo?

Che stupida è sicuramente in quel paesino, a nonmiricordocomesichiama, Creta, dove abbiamo fatto il pranzo più lungo e più bello della nostra vita, con il ristoratore che diceva “No stress!” si è mangiato poco e riso tanto.
Forse nell’isola di Chrissi, l’isola dove erano tutte in topless tranne me, Sai che ti dico? Tornassi indietro, sgancerei il reggiseno pure io!
Nulla, non lo trovo nemmeno qua.
Mi devo concentrare, altrimenti divento vecchia che non ho ancora trovato il mio cavaliere e io voglio lui e voglio i miei due figli maschi.
Forse non ne vuole più sapere di me. Io sono Ginevra, lui Lancillotto, siamo destinati a stare insieme, ma che cavolo! Nell’ultima vita gliel’ho combinata proprio grossa ad essermi ammalata così!
Vuole una vita serena, vuole vivere in campagna, coltivare un orto, starsene al bar a bere un bicchiere di vino e chiacchierare con i suoi amici di sempre.
Ci sono!
Questa volta sono sicura, ho il cuore in gola perché so che lì lo troverò.

Salgo e salgo per la stradina tortuosa di campagna, è bello il panorama qui: gli ulivi, le viti, i campi.
La staccionata dove, quando la notte tornavamo, ci aspettava puntuale, il gufo o forse era il barbagianni della torre.
La pieve, con la sua bellissima chiesa.
Il curvone e finalmente arrivo al paesino che domina la valle: Viano.
Ecco la torre, dove nelle sere d’estate si balla!
Dove anche noi dopo qualche bicchiere di vino ci siamo messi in pista con polka, mazurka e una volta con il tango.
Ma io devo andare dalla parte opposta, saluto la gente che è seduta al bar, qui mi sento a casa, tutti mi conoscono e io conosco tutti.
Percorro lo stradello nel mezzo del bosco e finalmente arrivo e lui è là, al santuario della Maestà, la nostra chiesetta.
Mi dice: “Stavolta mi hai fatto aspettare un bel po’!”
Io mi vergogno, non ho quel bellissimo abito bianco che avevo una volta, e sono tutta sporca: polvere, sabbia, fango, sangue.
Lui sorride e dice “Fra, come sei bella!”
Certe cose non sono più così importanti in questa nuova vita.
Ci guardiamo, ci diamo la mano e insieme entriamo come abbiamo fatto una vita fa.

Io ci sono

Ikigai tantissimi auguri di buon compleanno 💐🎉❤️💐🎉❤️💐🎉❤️

Notiziona, oggi controllo le mail e c'era l'appuntamento a Bologna con il dott gasbarrini per domani sera 😳. Sto organizzando per domani e ho prenotato un beb così domani notte restiamo lì e non mi stanco troppo con il viaggio considerato che per arrivare a Bologna ci vogliono circa 4 ore. Vediamo un po' cosa mi dice e affrontiamo anche questo nuovo percorso 🤞🏻

Bene Ily che tu ci vada così presto! Ti accompagnamo!

Domanda..alle ragazze.
Io ogni tanto chiedo...
- Per la chemioterapia c'è una dieta particolare ? ho sentito nominare da qualche ragazza Berrini? da seguire durante la chemio?
- la parrucca la avete presa prima di iniziare l sedute?
grazie mille