Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Speranza sembri una scrittrice
Cri Cri sono felice per la tua casa nuova il prossimo Natale, nella casa nuova, ti sbizzarrirai anche con gli addobbi sono sicura secondo me scende pure Babbo Natale dal camino e gli farai trovare una fetta di torta integrale con latte vegetale, slurp!
Dada quel cuoricino che ti ritrovi batte bene lo sapevo
Benvenute Rossy e Linova!
Daniela Sicilia sei stata operata a Milano? Hai già la protesi definitiva? Certo se provi questo fastidio devi assolutamente risolvere la faccenda quanto prima. Solo il chirurgo che ti ha operato e ti vedrà potrà illuminarti. Speriamo bene, facci sapere!
Io ho l'espansore e non credo di esserti d'aiuto.
Un abbraccio.
Cristina
Cristina

ROSSY 83 LINOVA
Benvenute

Cristina
Cristina

STELLA
quest'anno il Natale lo passerò a Valencia
inizio anno prossimo farò il trasloco.
Ora sto scegliendo le finiture e l'arredamento..........
tanta carne meglio verdura sul fuoco

- Modificato da Cristina
Ely
Ely
Cristina
Che fatica...

Dada
Bene così.
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Cri Cri grande
Un bel Natale spagnolo
Bravaaa
Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria

Ciao Beatrice eccomi con la risposta al tuo questionario.
Tanto per fare la megalomane ho scritto due storie

Eccolo..



Al momento della diagnosi quali sono state le sue reazioni emotive? Ne parli pure per esteso
Paure Tanta tanta paura e angoscia. Paura di morire e nello stesso modo di mia mamma, fissando il soffitto per tre mesi con la lucida consapevolezza di dover morire.

Speranze all'inizio la mia speranza era come una luce fioca, poi piano piano, il tempo passava, mi sembrava un miracolo esserci ancora e questa luce è diventata una fiamma sempre più viva in me.


Altre emozioni Paura, rabbia, sconforto, adrenalina, angoscia, voglia di fare tutto e vivere tutto....
Ha cercato informazioni cliniche?  Sì Nel caso abbia risposto affermativamente, dove le ha cercate? Dai medici e sul web .

Nel Web ; Da un medico ; Da una persona che ha vissuto la sua stessa esperienza ; Altro  (specificare la voce "altro"):

Perché ha fatto questa scelta?

Perché volevo avere chiara la situazione, capire esattamente il mio male. Per carattere mi sento più rassicurata a sapere le cose. Poi anche perché nel web trovai l'informazione secondo la quale il mio tipo di cancro era letale e a prognosi infausta perciò cercavo una rassicurazione che però puntualmente veniva smentita dalle ricerche sulla rete. Per fortuna sono subito entrata nel blog in cui ci è stato spiegato che i dati servono ai medici e non per calcolare l'aspettativa di vita e in cui abbiamo fatto un percorso psicoterapeutico e di vita veramente unico.


Ci sono stati cambiamenti nella sua visione della realtà dopo aver conosciuto la diagnosi?
 Sì Ho imparato ad avere più cura di me stessa. Ho rimesso in ordine le mie priorità. Sono cambiata molto e mentre prima ingoiavo molte cose ora non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno.
Ha sentito il bisogno di parlarne con qualcuno?  Sì
Nel caso abbia risposto affermativamente, con chi ne ha parlato?
Nel blog soprattutto. In famiglia e con gli amici ma a volte mi sembrava di vivere in un mondo parallelo dove gli altri, cioè chi non è stato toccato dalla malattia non potevano capire.


Le è servito parlarne? Soprattutto nel blog
Esprima il suo parere con un numero da 1 (per nulla) a 10 (moltissimo) 10
Perché le è stato utile?

Perché è stato un sollievo capire che ciò che stavo passando era soltanto una fase, mentre all'esterno , medici compresi, mi dicevano di non fare così, di guardare le cose belle che avevo, soprattutto i figli, io avrei voluto urlare : Ma lo sapete cos'ho io? Ho un CANCRO!!!! e cosa me ne faccio dei figli se poi li devo lasciare? Ero terrorizzata e questo era un pensiero che mi paralizzava... ricordo ancora un giorno, io ero in camera a riposare con il bambino appena nato e di là c'era la baby sitter con Tommi. Ad un certo punto Tommi piangeva e urlava " Voglio la mamma.!!!" io, invece di andare di là a consolare il mio bimbo, presi il telefono e chiamai la mia oncologa e le dissi: " Mi figlio è di là che piange e urla Voglio la mamma... MI dica che ce la farò!!!" Lei mi rispose : Lei ce la farà. Questo è un punto fermo." Così tutta felice andai di là ad abbracciare il mio piccolo... aveva 2 anni e mezzo e io 36.


Si è modificato il modo in cui si era percepita fino ad allora?  Sì
Sono più onesta con me stessa e con gli altri. Sono forse più sensibile eho una fortissima autostima che prima non avevo.

Nel caso abbia risposto affermativamente, come si è modificato?
È cambiata la sua relazione con il partner?  Sì
Nel caso abbia risposto affermativamente, come è cambiata?

All'inizio è cambiata in peggio perché mio marito non mi riconosceva più ed è stato un periodo molto difficile, alla seconda malattia mi ha confessato " Se è come l'altra volta , io non ce la faccio" Allora io ho risposto " Questa volta sarò forte io" E ho evitato accuratamente di parlargliene, sfogandomi sul blog.... oggi il nostro rapporto è più forte di prima. E' stato difficile per noi accettare la menopausa, però siamo riusciti a ricostruire anche su questo grazie alla possibilità di fare un trattamento medico di laser terapia.
Sono cambiate le sue abitudini di vita?  Sì
Nel caso abbia risposto affermativamente, come sono cambiate?
Sono più attenta a me stessa. Mi sono iscritta ad un corso di nuoto, quando posso cammino tanto e mangio un po' meglio.
Si è confrontata con persone che hanno avuto la sua stessa malattia?  Sì
Se questo confronto c'è stato, è stato importante?  Sì

Spieghi per favore perché è stato importante.
Soprattutto nel blog e con persone che hanno avuto una maggiore consapevolezza della malattia e sono diventate più sagge. Nei momenti in cui facevo la chemio mi era utilissimo che aveva fatto la stessa esperienza ma un po' di tempo prima, come la mia amica Laura.

È ricorsa all'aiuto di uno psicologo?  Sì
Perché vi ha / non vi ha fatto ricorso?
Mi è stato consigliato dalla mia oncologa.


Se vi ha fatto ricorso, come valuta l'intervento dello psicologo?
Buono ma non determinante, le sedute erano sempre dopo 15 giorni e placare la mia ansia tra una seduta e l'altra era difficilissimo, per fortuna che c'era il blog.


A quali terapie pre e/o post intervento si è dovuta sottoporre? (chemioterapia ecc.).


Ne parli liberamente (ricadute fisiche, emozioni ecc.)

Salpingectomia, chemioterapia, mastectomia, binosto per osteoporosi. La seconda malattia, intervento , chemio, radio. Laserterapia per menopausa indotta.
Il ricordo più terribile è legato alla chemio, da un punto di vista psicologico, erano i fantasmi della mia infanzia che ritornavano.


Ora passiamo al blog. Quali vantaggi e insegnamenti per sé ha tratto dall'esperienza del blog?
E' stato un percorso unico e che mi ha portato a vedere la vita in modo diverso, a viverla appieno, perché qui ho rielaborato e preso consapevolezza che prima o poi morirò, quindi c'è stato il tempo anche di pensare alla morte ma vedendola forse come una maestra di vita che mi insegna ogni giorno a vivere come vorrei... o almeno a provarci, a non rimandare , a dire alle persone care che gli voglio bene, a non arrabbiarmi e stressarmi per sciocchezze. Condividere questo percorso con le altre è molto importante soprattutto perché qui non ci sono persone che giudicano perciò mi sento libera di dire quello che voglio.

Perché ha deciso di entrare nel blog?
Sono stata invitata dal dott. Catania al momento della mia diagnosi.


Quali aspetti le sono sembrati positivi del blog?
Il fatto di condividere le proprie pene e dubbi 14h su 24 . c'è sempre qualcuno in ascolto e pronto a darti una mano. In primis il nostro dottore. Poi la possibilità di avere un dialogo con persone che ti possono capire, in più qui diventiamo tutte molto esperte della nostra malattia e quindi quando sei in palla perchè tutto ti sembra nero c'è chi guarda con occhi più distaccati e ti fa vedere il positivo anche per quanto riguarda l'istologico.


Quali aspetti le sono sembrati negativi del blog o quali limiti ha percepito in questo tipo di comunicazione?
A volte i fraintendimenti perché non si è vis a vis.


Consiglierebbe il blog a donne a cui è stata diagnosticata la malattia?  Sì Perché?

Per lo stesso motivo a cui è servito a me.


Ha pensato di incontrare fuori dal blog alcune delle donne con cui si è confrontata nel blog?
 Sì Perché?
Se ha incontrare fuori dal blog qualche donna con cui si è confrontata nel blog, parli di questa sua esperienza.

Capendo questa nostra necessità il dott. Salvo ha organizzato due incontri a cui sono riuscita a partecipare facendo salti mortali ma sono andata a casa sempre stanca ma felice. Teniamo conto che in questi incontri si parla anche di oncologia perciò questo argomento farebbe scappare anche i sani, noi invece da vere RFS siamo sempre presenti e stiamo ad ascoltare ore e ore...
nell'estate del2014 mio fratello si è sposato in Sicilia così abbiamo organizzato un incontro con le rfs siciliane , è un bellissimo ricordo. Ho conosciuto Donatella, che purtroppo era in una situazione difficile. A novembre dello stesso anno è morta e noi l'abbiamo accompagnata con i nostri messaggi e le nostre parole.
L'anonimato e l'invisibilità del web l'hanno aiutata o li ha considerati dei limiti? Perché?
Si, sentirsi liberi di poter dire quello che si vuole.

Le seguenti domande sono rivolte solo a chi ha già subito l'intervento chirurgico.
Qual è stato il suo rapporto con i medici?
Con l'oncologo
Un legame per la vita, talvolta difficile perché l'arrivo di brutte notizie non ci permetteva una comunicazione distesa. Ora siamo amiche, ho superato il fatto che mi abbia consegnato l'istologico e dato la brutta notizia, non è una cosa di poco conto ...questa, non è un fatto personale ma istintivamente ti viene da "odiare" la persona che ti mette nella consapevolezza di essere ammalata.


Con il chirurgo

Con il chirurgo è stato più facile, sapevo che era un professore e già mi stava un po' antipatico pensavo che fosse uno che butta là un sacco di paroloni, quando si è presentato dicendo "Piacere , sono Leonardo" ho tirato un sospiro di sollievo. Finalmente, un uomo davanti a me.
Anche se mi ha tolto i miei due bei seni e me li ha rimpiazzati con due pietre, non sento mai un sentimento negativo verso di lui, al contrario lo ricordo sempre come un amico, credo che sia perché in fondo, ha ricostruito la mia identità di donna e forse ancor prima delle due pietre, è difficile da spiegare ma anche mia mamma voleva bene al suo chirurgo in questo modo... eppure il suo chirurgo l'aveva piallata.... Forse il chirurgo è un po' uno specchio nel quale ti guardi e il risultato estetico conta fino a lì... non so....


Con un altro medico (specificare quale)
Il dottor Salvo...Lo adoro. Grazie a lui e al suo blog ho superato le mie paure e non solo quelle legate al cancro. Mi sono rilanciata nella vita e ho fatto un percorso di vita davvero unico.
Le sono stati di conforto i suoi famigliari durante e dopo il ricovero per l'intervento?
 Sì Perché? I miei suoceri mi hanno aiutato moltissimo nella gestione famigliare e per i mesi della chemio.


Le sono stati di conforto i suoi amici durante e dopo il ricovero per l'intervento?
 Sì Perché? Ho un ricordo bellissimo delle risate fatte all'ospedale , nella saletta, io che facevo vedere le mie nuove tette e loro che dicevano che se le sarebbero rifatte fare subito anche loro.


Le seguenti domande sono rivolte solo a chi ha già subito l'intervento di chirurgia ricostruttiva.
È stata soddisfatta dell'intervento di chirurgia estetica?  Sì Perché? E' stato conservato il capezzolo e l'aspetto dei miei seni è molto bello

Come giudica il suo chirurgo estetico?
E' lo stesso chirurgo oncologo. E' stato un bene per me che l'intervento di ricostruzione sia stato fatto immediatamente.


Consiglierebbe questo tipo di intervento a chi ha avuto problemi simili ai suoi?
 Sì Perché? All'inizio quando hai a che fare con la bestia tutto ti sembra non importante. A distanza di qualche anno è importante riavere i propri seni, questo per molti motivi, innanzitutto le cicatrici stanno scomparendo e più scompaiono meno te ne ricordi, se uno non ha più il seno se lo ricorderebbe per sempre in modo più traumatico. Poi perché ad un certo punto ti viene una voglia di rivalsa che rivuoi tutto e anche di più da questa vita che ti ha tolto tanto.
A questo punto, in conclusione, le chiediamo di scrivere un raccontino di immaginazione in cui uno dei personaggi è una donna che ha avuto una malattia simile alla sua. Si ricordi che è una storia di fantasia e che la trama quindi può sganciarsi in parte o del tutto dalla sua esperienza reale, così può aggiungere personaggi, cambiare l'ambientazione... Insomma, ha la più completa libertà.



Mentre camminava rallentando il suo passo che di solito era svelto, nonostante l' età ormai vicina alla vecchiaia, Silvia chiedeva perché... Perché era capitato a lei o meglio anche a lei!
Era convinta che con il brutto male lei non centrasse niente.... era una timorata di Dio, lei, una che dalla vita aveva avuto schiaffi e aveva sempre porto l'altra guancia, nessuna soddisfazione, chiesa, casa, lavoro,in fondo una buona donna.
Ora ...perché Dio aveva voluto colpirla con il male?.... e in questo modo orrendo poi... un tumore, ansimava soltanto pensando alla parola, che era piccolo piccolo, non tanto aggressivo ma che lei aveva lasciato camminare e poi correre e che ora era diventato inoperabile. così le avevano spiegato i medici guardandola con aria di rimprovero misto a pena.
Una piaga rossa, sanguinante e purulenta, sul suo seno.
Le era venuta in mente la predica di un giovane prete del paesino di campagna in cui viveva....
Aveva detto che il cancro era come la peste. Forse era per questo che si era ancor più convinta che chi si ammalava di cancro doveva per forza avere fatto qualcosa... Anche la sua amica? No , lei no! Ma il padre si ... e rafforzava questo pensiero il fatto che si erano ammalate e poi erano morte anche la madre e la sorella.... e la figlia..
Insomma questo vecchio doveva aver fatto qualcosa di grosso.. intanto per cominciare le idee socialiste, il non andare in Chiesa, e per finire niente funerali cattolici... e la bara ricoperta da garofani rossi... era davvero troppo ...la sua superbia l'aveva condannato e aveva condannato tutte le donne della sua famiglia.
Dicono i geni.... i medici... Ma i geni dentro ad una persona glieli deve pur aver messi Dio, no?
Con la stessa inflessibilità con cui aveva giudicato il prossimo Silvia giudicava se stessa... nessun perdono per lei ... si chiuse in un mutismo assoluto, continuò a camminare lentamente sotto la sua parrucca bianca, sempre più lentamente, tristemente sola.



Per una volta nella vita aveva detto NO!!! NO al marito, NO alla suocera che l'aspettava per le classica cena della vigilia, come se niente fosse successo.
Se ne stava immobile nel letto e anche se il marito aveva fatto la solita smatteggiata lei era lì immobile come se avesse sulle spalle un elefante che stava sorreggendo il mondo intero. "Anche se volessi... non posso ... non riesco...capiscimi."
E lui era uscito sbattendo la porta e andando per la prima volta in vita sua ad affogare il dispiacere in un bar, nella notte magica di tutti i bambini. Così aveva pensato la bambina che guardava come una spettatrice muta e immobile, pure lei, come la madre, una delle prime scene del film della sua vita.
Il 7 gennaio le avrebbero tolto un seno. Chissenefrega. Lei voleva soltanto vivere e i ricordi tornavano alla mente, i suoi fantasmi si materializzavano... sentiva ancora la voce della madre, stravolta dal dolore, gridare che un cane le stava mangiando le ossa.... un anno e mezzo, giorno e notte, soltanto lei e suo padre, la cugina, qualche parente.....perché il cancro era una malattia che spaventava, si aveva paura di un contagio e poi... in fondo se qualcuno si è ammalato è perché se l'è meritato, doveva aver fatto qualcosa di brutto... La Massima, sua madre,per esempio era rimasta incinta al di fuori del matrimonio... .
Ma l'Elena? Lei cosa aveva fatto, la sua povera sorella? Avevano dovuto metterle il suo unico cappotto sgualcito, dentro alla bara. Il male non aveva però intaccato la bellezza dei suoi 36 anni.
A tutto questo pensava e pensava che lei voleva vivere.. vivere e basta ... si aggrappava agli occhi del suo chirurgo, occhi che non mentono. Le aveva preso la mano e le aveva detto: " Carla, nel tuo caso le statistiche dicono 5 anni, ma io me ne frego delle statistiche e aveva incominciato a snocciolare nomi di quelle che erano andate ben oltre le statistiche...".........
E così anche lei aveva fatto, 24 anni e l'ultimo suo ricordo era la tenerezza di tenere in braccio il suo primo nipotino......
Stava ferma, immobile nel letto, pensando a tutto questo......
"Non ce la faccio...non posso....non riesco.... ho un cancro..." quanto era difficile alzarsi ogni maledetta/benedetta mattina e sollevare l'elefante che sorreggeva il mondo intero.
Ogni mattina aggrapparsi ad una parola digitata sulla tastiera dal dott. Salvo in piena notte,aggrapparsi alle parole e anche alle virgole di Mariangela, la sua amica oncologa. Aggrapparsi agli occhi del chirurgo che non mentono e che tra sei mesi...... le avrebbe tolto i seni.. chissenefrega..IO VOGLIO SOLTANTO VIVEREEEEE!!!!!!

Francesca Duranti

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria

Salve famiglia RFS,
riesco solo ora a leggervi...

Raffa 72 bellissime notizie !!!! Adesso solo riposo ....

Dada per l'ecocardio ok !!!!

Marilù anch'io dopo ogni radiata usavo Neoviderm e come detergente un sapone di Marsiglia VEA.

Un grande benvenuto alle new entry, scoprirete di essere approdate nel posto giusto...

Cri Cri

Ragazze non riesco a mantenermi sveglia, mi sto addormentando ...
Buonanotte famiglia RFS

Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria

E poi MEGA ABBRACCIONE a Onde e Raffa!!!

Titti inf
Titti inf

E buona seraaaaaaaaa
Raffa benissimissimo e te lo dice una che non ha più il capezzolo ed ha fatto dissezione ascellare SUPER adesso riposa!!!!!
Dada Buone notizie hai un cuore perfetto in tutti i sensiiiiiii
Cristina Io la Spagna. Ho studiato la lingua e non per tre mesi in un progetto universitario. Ho vissuto un po' a Salamanca e un po' a Talavera de la Reina..mentre per vacanza conosco bene Toledo. Insomma conosco le città più importanti e tutta la parte meridionale. Lo spagnolo è l'unica lingua che parlo in modo fluente. Per il resto mi è tutto sconosciuto e l'ultimo turista inglese che mi ha chiesto indicazioni lo staranno ancora cercando.
Onde
Un caro benvenuto alle nuove entrate !!!!

- Modificato da Titti inf
Ely
Ely
Francesca fiduciaria
Inno alla VITA!
Angy73
Angy73
rossy83
L ho dovuta fare per microcalcificazioni puntiformi....
Ely
Ely

Ragazze scusate,

Abbiamo notizie di Onde e Raffa.

Ma io ricordo che oggi c'era anche Elisa. Avete novità?

Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Titti inf
Olè!! Sapevo che c'era del sangue caliente dentro di te
Sangue caliente siculooooo

Francesca fiduciaria
Bellissimi i tuoi racconti...

Speranza
Storia da brivido e tantissima energia...bello!

Pollon
Come stai?

Ely
Elisa ha solo fatto il prericovero...la data dell'intervento non la ricordo..
Aloe sulla crapa dolente
Ely
Ely
Dada 62
Ah, ok.

Domani compro aloe.

Notte a tutte.
rossy83
rossy83
Angy73
cpt ora come stai fa ancora male il seno?

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