Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Ex utente
ladybug:
interessante anche l'argomento del libro di cui parlava stamattina Patri70

Io sarei spacciata!
In me corpo e mente vivono in due mondi paralleli.
Ognuno di loro va per i fatti propri in opposto all’altro
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Triplogianna85
LOLLY:
Interessante questa cosa.....rientra un pò in quei fattori modificabili di cui ci insegna il Dott.Catania, giusto?

Patri70:
È una visione psicosomatica della malattia,ho letto ancora poche pagine ma mi sembra molto interessante

Mi permetto di fare osservare che in alcuni approfondimenti il dottore aveva riportato diversi studi che smentivano queste visioni psicosomatiche della malattia .
Mi ricordo bene che aveva riportato tutti gli studi scandinavi sul ruolo dei lutti nell'insorgenza della malattia. Tutti smentiti da studi più recenti.
Quindi l'ipotesi sui fattori prognostici modificabili dal paziente è un altro discorso.

Pansé:
Io sarei spacciata!
In me corpo e mente vivono in due mondi paralleli.

Ergo : puoi stare tranquilla
- Modificato da Triplogianna85
Ex utente
Triplogianna85:
Ergo : puoi stare tranquilla

Intanto tu non sai quante persone mi hanno detto che “c’era s’aspettasserlo visti i miei anni passati.
In effetti se mi volto indietro io stessa mi chiedo come ho fatto a superare certe cose, e oggi ho l’impressione che qualcuno mi abbia prenotato il conto, con aggiunta di ulteriori problemi.
Ma controllare la mente non è facile.
Nina verona

Alla Visita: mammelle pressoché simmetriche. Regolari cute e capezzoli.
Attualmente bilateralmente NON rilievi palpatori anomali ne arrossamento cutaneo.
Al riscontro Ecografico: echi parenchimali ben rappresentati con discreta componente adiposa sottocutanea ed infraghiandolare. A destra al versante supero-esterno si riconosce formazione a margini polilobati ma netti ipoecogena del diametro di circa 12mm ed in data odierna previo consenso la paziente procede ad agospirato di tale formazione in data 13/9 da esito a cellule epiteliali prive di atipie (vedi referto citogico allegato C2) .
Non adenopatie ascellari. Non segni di flogosi.
Conclusione : la.formazione rilevata al versante supero-esterno della mammella di DESTRA presenta caratteri di benignità : si consiglia controllo ecografico a 4-6 mesi.
ESAME CITOLOGICO
NOTE CLINICHE:
Mammella destra QSE, formazione del diametro di 1cm circa. Piccolo fibroadenoma (R2)?
MATERIALE INVIATO:
A: ripetizione di agospirato ecoguidato mammella destra QSE
MATERIALE IN ESAME:
Pervengono 7 vetrini da agospirato per esame citologico.
I campioni vengono colorati con ematossilina eosina.
DESCRIZIONE MICROSCOPICA:
In un preparato, modesta cellularita epiteliale, per lo più in aggregati coesivi, priva di evidenti atipie.
Componente cellulare di tipo mioepiteliale: discreta
Necrosi: assente.
DIAGNOSI:
Negativa la ricerca di cellule atipiche(C2)
LEGENDA C secondo linee guida Europe:
C1: inadeguato; C2: benigno; C3: atipia probabilmente benigna ; C4: atipia sospetta di malignità ; C5: maligno.
Dottore cosa ne pensa.? Grazie mille
Salvo Catania

Triplogianna85
Pansé:
Intanto tu non sai quante persone mi hanno detto che “c’era s’aspettasserlo visti i miei anni passati.
In effetti se mi volto indietro io stessa mi chiedo come ho fatto a superare certe cose, e oggi ho l’impressione che qualcuno mi abbia prenotato il conto, con aggiunta di ulteriori problemi.
Ma controllare la mente non è facile.

No non è facile
Alexit

Ho bisogno di un parere. Ho bisogno di un consiglio per un’amica. Sono devastata e in preda allo shock.
Forse ho solo bisogno di qualche parola di conforto io.
Il giorno del mio prericovero ho conosciuto una ragazza di Enna, ne avevo parlato anche qui. Una ragazza dolcissima con un tumore ormonale
Se ricordo bene con un indice di proliferazione più basso del mio. Lei era spaventatissima, terrorizzata all’idea di fare chemio. Aveva avuto la diagnosi a metà luglio e le avevano fissato l’operazione di mastectomia 3 gg dopo la mia. Ero quasi scocciata del fatto che lei arrivasse all’operazione in metà del tempo rispetto a me ( ovviamente non con lei… ma in generale ). Lei non aveva fatto nessuna stadiazione. Solo eco mammo e rm…avrebbe fatto tutto dopo. Da metà agosto in poi ha iniziato a lamentare dolori alla schiena. Ovviamente curata con voltaren e roba del genere. Ha fatto intervento. Ci siamo viste in ospedale. Anche il giorno dell’operazione e i giorni successivi lamentava dolore ad una spalla, opposta alla sede dell’intervento. I chirurghi le hanno detto che non vedevano correlazione fra il dolore e l’intervento. Da lunedì sera è ricoverata in ospedale dal momento in cui il dolore era diventato invalidante e non le
Permetteva di muoversi. Figuratevi che è andata al controllo con il plastico in sedia a rotelle… il chirurgo , appena l’ha vista così le ha detto che al suo posto sarebbe corso al pronto soccorso. Ieri ci siamo sentite e mi ha spiegato la situazione. Mi ha detto che le hanno trovato emoglobina bassa e alto livello di calcio nel sangue. Era ricoverata in attesa di scintigrafia. Oggi mi ha scritto un messaggio lapidario dove mi diceva che era piena di metastasi in tutta la schiena. Che la sua corsa finiva lì… io non so cosa pensare. Cosa dirle. Io sono solo sconvolta

Triplogianna85
Nina verona:
Negativa la ricerca di cellule atipiche(C2)

Naturalmente te lo dirà il dottore, ma è evidente che ha vinto la scommessa

C2 = benigno

Ora dopo la sua conferma dovresti pagare il pegno scrivendo almeno 10 post pieni di bombolette di aria fritta
- Modificato da Triplogianna85
Alexit
Pansé
Guarda se proprio dobbiamo dirla tutta il medico radiologo che mi ha effettuato la biopsia ( che conosci anche tu) mi
Chiese forse per stemperare informazioni sulla mia famiglia ( marito figli). Gli raccontai che stavo con un uomo separato con due figli alchè mi disse testualmente “ ahhh allora capisco… deve avere sofferto tanto in questa storia!”… io ho sempre
Pensato che lo
Dicesse in correlazione al
Cancro
Bibi82

Io ci sono

Speranza77
Pansé:
Sarò dura di testa, o forse perché non è da molto che vi seguo…ma a me questo concetto ancora non è ben chiaro.
In riferimento proprio ad Angela, lei non sembrava proprio una ragazza rassegnata, anzi…ha sempre cercato di essere discreta anche nel raccontarsi per paura di mettere ansia a noi. Anzi rileggendo alcune storie di ragazze che non ci sono più, ho avuto l’impressione che avessero tutte una marcia in più.

Sai che ho pensato alla stessa cosa?
Forse non mi è chiaro cosa intende il Dottore
Triplogianna85
Alexit:
Oggi mi ha scritto un messaggio lapidario dove mi diceva che era piena di metastasi in tutta la schiena. Che la sua corsa finiva lì… io non so cosa pensare. Cosa dirle. Io sono solo sconvolta

Non saprei cosa dirti, ma rileggendo la storia di Lara ho scoperto che qui ci sono diverse RFS che hanno scoperto le metastastasi ancora prima del tumore al seno.
Lara addirittura era rimasta paralizzata (poi il problema fu risolto) mentre in macchina portava la sua pelosetta dal veterinario per la puntura letale e non aveva mai avuto sospetti sul seno.
Alcune RFS continuano a scrivere qui e fanno viaggi e crociere.
Forse loro sono in grado di consigliarti un approccio più appropriato.
Speranza77
Nina verona


Evvai!!!
Patri70
Triplogianna85:
Mi permetto di fare osservare che in alcuni approfondimenti il dottore aveva riportato diversi studi che smentivano queste visioni psicosomatiche della malattia .

questo libro mi sembra approfondisca meglio questa visione,vediamo alla fine cosa ne penserò..
Il problema non è quello che ci succede ma come si elabora dentro di noi ,io penso questo
Lady*
Nina verona
C2 - BENIGNO


Stai tranquilla, come ti aveva già anticipato il Dottore... aria fritta!

Adesso puoi tranquillizzarti
Ex utente
Nina verona
Nina
Aveva ragione il dottore.

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