Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria

Buonanotte anche a Lei dott. Bellizzi, una notte di tante e tante ore .
Salutissimi da Lori

Antonia fiduciaria
Antonia fiduciaria

Ben ritrovate/ti carissime/mi, io sono reduce da una cura prolungata di antibiotici (rigorosamente prescritti dal medico) con reclusione casalinga forzata nel periodo di festa e al momento sono ancora alquanto fiacca!

Lori, Francesca, Laura, Rosella, Antonella, Nadine, CRistina,Anna da Roma, Valentina,Dr. Calì, Dr. Bellizzi, Dr. Catania, a tutte e a tutti un caro saluto!
Antonia

Utente 403XXX
Utente 403XXX

Oggi sono andata a fare un'ecografia privatamente. Avevo chiesto all'oncologa di fare un esame strumentale prima di cambiare terapia, ma mi ha risposto che non ce n'era bisogno. Forse a livello medico no è vero visto che la risposta alle terapie è stata evidente, ma non credo sia così difficile immaginare la paura nel dover convivere sei mesi con questo affare che è lì sotto i miei occhi. Così ho deciso di andare a farla per conto mio in un centro vicino casa. Il radiologo che non conoscevo era il primario del mio ospedale da poco in pensione anticipata. Appena entrata mi sono quasi giustificata per quell'ecografia fatta di nascosto, senza dirlo alla mia oncologa, per calmare le mie paure, lui mi ha guardata e mi ha detto ci sono passato da poco ti capisco hai fatto bene a venire adesso vediamo non ti preoccupare.
Parlavamo la stessa lingua, anche se fatta di sguardi e non di parole, quella che si impara con la malattia, durante l'ecografia è come se mi avesse tenuta per mano. Ha girato il monitor verso di me e mi ha spiegato ogni immagine. Il tumore è 11 mm, due mesi fa alla diagnosi 38. I linfonodi puliti. La bambina dei primi giorni ha provato a tornare fuori, avrei voluto che mi dicesse non c'è più niente che è stato un brutto sogno, ma a metà terapie è una riduzione importante e va festeggiata.
Mi sono scese le lacrime senza che me ne accorgessi per quel calore così inaspettato. Mi ha detto se avessi avuto il cancro tanti anni fa sarei stato un medico migliore. Torna il mese prossimo che gli diamo un'altra controllata.
Avrei voluto abbracciarlo. Se penso ai prossimi controlli quelli difficili di follow up quelli che ti dicono se puoi continuare a sperare di essere guarita oppure no ecco vorrei che me li facesse un medico cosi. Prendendomi per mano. Parando la mia lingua.
È stata una bella giornata volevo condividerla con voi.
Valentina

Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria

Valentina cara, ti rispondo subito tanta è l'emozione che ci dai e ti confesso che mi sono imedesimata al punto da commuovermi. Di questo abbiamo bisogno, di persone che comprendendo il nostro stato d'animo ci diano una mano a superare certi momenti. Deve essere proprio una persona speciale di quelle che fortunatamente ci sono ancora e tientelo stretto troverà sempre per te una parola in più.
Comunque è una bella notizia sapere soprattutto che le terapie funzionano e tu...........beh non insisto sei stata premiata come meriti e SPERA SPERA SPERA !!!!!!
Antonia dopo 'sta mangiata di antibiotici spero ti riprenda al meglio ! Io sono tornata alla "pappa reale" che di solito si dava ai bambini e ti confesso che "rimbambire" mi fa bene. Un abbraccio e auguri
Ciao a Tutte/i buon week end !
Lori

CRistina-fiduciaria
CRistina-fiduciaria

Ciao a tutti.
Spero abbiate passato tutti una Pasqua serena ... (Dr. Calì, ... un po' movimentata la sua!)
Io sono andata via un paio di giorni con mio marito, in quel di Pavia. Una sbirciatina veloce alla città e dintorni ... niente di particolare, avevamo bisogno di staccare dallo stress lavoro/famiglia/impegni vari..

Riguardo al mio precedente posto in tema di lavoro, ringrazio tutti per i consigli.

"Purtroppo, il mondo del lavoro è cinico e non tiene conto delle esigenze di salute di chi lavora" ed io aggiungo ... purtroppo è così, anche in un' "Azienda" che di fatto azienda non è, perché non ha come scopo il lucro ... ma promuovere appunto la salute dei cittadini! Ma l'assurdo è che spesso si specula anche sulle L. 68/99 (categorie protette), che portano più benefici (fiscali) alle aziende che diritti ai più deboli. La selezione è molto attenta e si concentra sempre su un lavoratore efficiente, senza troppe limitazioni ... Leggevo sulla rete richieste di lavoratori con L.68/99 che rasentano l'assurdo, ... resistenza allo stress, alla fatica fisica e chi più ne ha più ne metta!

Io ho saputo di avere il tumore poco prima di iniziare un nuovo lavoro come L. 68/99, ottenuta per per altri problemi di salute. Quindi dopo questa ennesima doccia fredda ho avuto paura anche di perdere il posto. Ho cercato così di assentarmi il meno possibile ed ho fatto radioterapia dopo l'intera giornata lavorativa. In due anni sono stata in malattia forse 15 giorni, tra intervento e post. Ma nessuno sembra essersi accorto di tutto questo. L'azienda non mi ha risparmiato niente, sono carica di lavoro come un mulo, nessun supporto nei momenti critici e soprattutto nessun sostituto in caso di mia assenza, dopo un periodo di ferie al mio rientro mi aspetta tutto il lavoro arretrato ed in caso di assenza per controlli devo recuperare le ore e gli arretrati facendo orari assurdi perché i permessi retribuiti sono molto lontani dai miei bisogni.

Questa è la mia condizione attuale ed è per questo che mi sono decisa di fare domanda di L. 104 (che non è detto riesca ad ottenere ed il tuo racconto Francesca non mi meraviglia ... pensa che ad una mia amica i medici della commissione hanno chiesto di mettere il figlioletto IN PIEDI davanti a loro ... ma era nato con spina bifida!!!) e sto ancora ponderando se chiedere una visita al medico competente ... perché in fondo la paura di perdere l'idoneità significherebbe perdere il lavoro, come diceva giustamente il Dr. Catania.

Ma in fondo cosa chiedo? Di lavorare compatibilmente con le mie condizioni di salute, tenendo conto che visite, esami e terapie accompagnano la mia condizione attuale, non sono un optional. Ma il mondo del lavoro è cinico, appunto ...
--------------------------------------------------------------------------------------------

Comunque ora vi do la buona notizia: l'altro ieri ho fatto mammo ed eco ed è tutto ok!!! E siamo a due anni. Ieri avrei dovuto fare anche la visita radioterapica ma la mia memoria mi ha tradita, mi ero convinta fosse oggi. Così ho telefonato per riprendere l'appuntamento e sapete quando me lo hanno fissato? In luglio!!! Ma vi pare possibile? Ho riferito, scusandomi per la distrazione, che queste visite devo farle semestralmente e mi è hanno risposto che non avevano proprio posto, perché SIAMO IN TANTE... E io adesso che faccio? E tutta l'attenta programmazione di esami che solitamente mi prescrivono tra una visita e l'altra? Questo evento mi fa pensare: erano davvero necessarie tutte le visite ed esami ravvicinati che mi hanno fatto fare fino a portarmi alla nausea se poi, per un piccolo disguido, mi mettono in coda per 4 mesi?


@Valentina trovare un medico che parla la nostra stessa lingua è un evento raro, a me ne sono capitati pochi, ultimamente nessuno (a parte i presenti!).

@Antonia, mi dispiace per i tuoi acciacchi, vedi di riposare il più possibile. Un abbraccio

@Lori, ti sento in forma! Un abbraccio a te e una carezza a Milù.

@Nadine, Rosella, Anna, Laura, Antonella, Elisa, Francesca e tutte/i vi leggo sempre volentieri.

Un caro saluto.
CRistina

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Valentina...
cara Valentina...

sono.... siamo felici davvero per questa ondata di Umanità e di positività che ti ha investita piacevolmente. oggi!

In fondo i Medici responsabili ci sono, lo sappiamo...ma si fa fatica ad incontrarli.

Nella tua storia il Dottore in questione è dovuto incappare nel granchio prima di capire quale fosse la maniera corretta con cui approciare con il Paziente...meglio tardi che mai!

Probabilmente in lui c'era del buono che era sopito e sono certa che per altri, nella stessa situazione, l'effetto non sarebbe stato lo stesso!

Quindi: EVVIVA!!!!

E' una straordinaria ricchezza sentirsi custoditi in "buone mani"!

Ed è una straordinaria notizia leggere della dimensione attuale del tuo inquilino!
Inquilino... per poco... sai com'è, i contratti di affitto possono essere limitatissimi nel tempo e si può anche sfrattare l'inquilino per morosità, in tempi brevi!

Grazie per aver condiviso con Noi la tua Gioia!!!

Un abbraccio e un sorriso, solo per te!

Rosella

- Modificato da Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Antonia...
ben riletta, cara!!!
Il peggio è passato....evviva!

Mannaggia.... alla FIACCA!!!!

Un abbraccio fortissimo! E AVANTI A TUTTA VITA!!!
_____________________________________________

Lori...
la PAPPA REALE....
lo vedi che sei una Bimba?

Adelante, Bellasignoradentroefuori!!!
Adelante siempre!!!!

Un sorriso.ne!!!!!!
___________________________________________

CRistina

Credo che tu possa ugualmente iniziare a sottoporti agli esami di controllo, anche senza che ti sia presentata all'incontro... Parla direttamente con il Medico che ti segue, fattelo passare e chiedigli come procedere prima dell'incontro che avrai a luglio...vedrai che ti trasmetterà l'elenco di ciò che devi fare!

Non porti troppe domande sull'utilità o meno di CERTE visite... per carità... lo abbiamo ripetuto infinite volte che le procedure sembrano abbracciare quasi unicamente Signora Burocrazia!

Scrivere che si è svolto un controllo pare che metta al riparo i Signori Medici da ogni eventuale possibile rimostranza successiva ...dimenticando troppo sovente che in realtà i contenuti che davvero contano sono ben altri!

Facci sapere!
Eventualmente, se tu fossi proprio "preoccupata", potresti sempre svolgere qualche esame privatamente!
E non scordarti che gli esami ematici, ma anche altri..., li può prescrivere direttamente il Medico curante...soprattutto se non si ferma alle mere indicazioni nazionali!

Per il lavoro...
forza e coraggio...piano piano, fra una ingiustizia e una speranza, si va avanti!
Non perderti d'animo, soprattutto!!!!

Non ci hai più raccontato nulla di tua sorella...tutto bene?
_______________________________________

A Tutte e a Tutti....

un sorriso e l'augurio di una notte sognante... i sogni non ce li può togliere nessuno e non è necessario fissarli con notevole anticipo!

Rosella

*Antonella*
*Antonella*

@ Francesca, Nadine a pensarci bene non è che quella richiesta dei vostri mariti di " normalità " sia poi così strana... siete , siamo giovani , e le nostre metà ci sono state accanto in momenti molto bui,  in fondo forse cercano solo di riprendere fiato: avete bimbi piccoli e una vita piena di impegni , senza contare che il nostro coinvolgimento emotivo nei riguardi del granchio molto spesso non va di pari passo al loro .
Personalmente condivido pienamente le parole di Lori, nel mio vissuto ci sono l'esperienza del granchio prima e immediatamente dopo i problemi di salute di mia figlia  e tra una cosa e l'altra , tra una visita specialistica  e un farmaco da somministrare ci sono delle volte che, se mi sdoppiassi come fa la nostra Rosella in alcuni momenti,  eviterei volentieri ed accuratamente  di frequentare  l'altra me per un lungo periodo...

Riguardo il nostro incontro c'è qualcosa di importante che vorrei chiedervi, ma ho bisogno di fare una premessa .

L'idea di reincontrarsi mi è piaciuta sin dall'inizio e da quella a far si che potesse essere l'occasione per parlare in modo diverso della malattia sul mio territorio il passo  è stato breve.
All'inizio la sala conferenze dell'ospedale dove sono stata seguita,  con noi a testimoniare le nostre esperienze e la nostra quotidianità sembrava essere la soluzione ideale, ma ,riflettendoci su , probabilmente non avrebbe avuto alcun impatto su chi   in ospedale non ci va nemmeno per fare la mammografia di routine ( perché  la paura la fa da padrona  e intanto pensa ' se poi trovano qualcosa?....' )

Noi possiamo essere testimonianza che di tumore si può parlare senza paura e senza pregiudizi, che il rapporto medico paziente è importantissimo come fare le cure (vero Valentina?) che chi si ammala ha bisogno di  confrontarsi, ha voglia di 'normalità'  e delicatezza e non di inutili pietismi,  che,   come mi ha detto  qualche settimana fa mio marito , dopo il cancro non sono più la stessa ( forse perché pensava che passati i cinque anni di ' vigilanza ' sarei tornata indietro nel tempo a riprendere l'altra me) ed è verissimo, ma forse sono anche meglio ora , qualche pezzo in meno e tanta vita in più...

Confrontarsi è importante , spesso  nascono nuove idee e nel nostro caso l'idea nuova è nata dopo l'incontro a tre di qualche settimana fa con il dottore Calì (grazie per le sue parole e grazie anche a te Rosella ) e la mia nuova amica Stefania (che credetemi ha tutte le carte in regola per ciò che riguarda l'essere fuoridiseno): piuttosto che le fredde pareti di un ospedale ci si potrebbe  ritrovare tra le calde mura di un teatro e si potrebbe assistere, tanto  per cominciare, alla prima testimonianza :uno spettacolo teatrale sui generis, scritto, diretto e generosamente interpretato da chi il tumore al seno lo ha vissuto in prima persona : 'tumorate di Dio' di Stefania  Casini.  Dopo i saluti e  un breve excursus sul nostro forum, ci potrebbero essere poi gli interventi e le testimonianze : scritte , lette ( per esempio direttamente dal diario di Francesca ) o "dal vivo", etc. delle RFS . Ecco, questo è come immagino il nostro incontro

Lo so, il mio post sta diventando lungo , ma arrivo al dunque: sul nostro bus sono finora saliti tanti passeggeri ed è impensabile ovviamente che si presentino tutti, tuttavia in questo momento   avrei bisogno di sapere quanti effettivamente potrebbero essere presenti a Catania e rendere concreta l'idea di reunion, perché al momento le adesioni certe sono veramente poche
Per motivi logistici la data del primo luglio potrebbe subire delle leggere variazioni,  nel senso che potrebbe essere necessario anticiparla di una o due settimane , ma se cambiare data consentirebbe una maggiore affluenza e una migliore organizzazione all'interno delle famiglie si potrebbe persino pensare di spostarla in avanti : se il
Dottore Catania è d'accordo per esempio in omaggio alla nostra Ada Burrone, si potrebbe pensare come data al mese di novembre.

Voi che ne pensate? Ho bisogno urgente di un vostro riscontro!!!

Un abbraccio e un saluto a tutti/e

Antonella

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Antonella...

eccomi qua... urgentemente!!!!


Per me , che di ritagli individuali ( ... senza riferimenti a quadratantectomie and company!!! :giggle ... ) nella mia vita ne posso organizzare quanti ne desidero, non c'è alcun problema...

Mi spiego...

Il mio Tempo lascia ampio spazio a qualunque aggiustamento, quindi mi adatto volentieri ad eventuali cambiamenti e, ancor più volentieri, se qualche ritocco può servire a convincere alcune Ragazze a cambiare idea o a liberarsi dagli impegni per organizzare il proprio viaggetto!

Quindi,
io ci sono e ci sarò, comunque e dovunque!

A STACCATO FANCULO il resto!

Antonella....mio Grillo Parlante...
Non tutti i cambiamenti vengono per nuocere...
Siamo "cambiate"?
SIIIIIIII.... lo siamo!
Non siamo "più le stesse"?
NOOOOO... non lo siamo!
Siamo MEGLIO di prima?
SIIIII...lo siamo!
... quantomeno per noi stesse!

Aaahahahahaah!!!!

P.S.
Il programma che hai descritto mi sembra F A N T A S T I C O !!!!
Le due Roselle approvano entrambe!


Bacione e sorrisone!

Rosella

- Modificato da Rosella fiduciaria
mary66
mary66

buongiono spero nn vi siate dimenticate di me! anche se nn scrivo vi seguo sempre..... ho letto delle nuove entrate che saluto con affetto.... io in questo periodo mi sono data alla cucina e al riciclo , mi è venuta la mania di nn buttare nulla... cosi faccio sapone e candele con olio usato, porta oggetti con lattine e barattoli, vasi e scaffali con le cassette e un sacco di altre cose... cosi mi tengo occupata e ho poco tempo per pensare, i controlli vanno bene fisicamente sto bene ma la cattiva è la mia mente... ho il brutto difetto di pensare troppo!!! vorrei tanto essere presente all incontro ma fino al 30 avevo già programmato le vacanze e credo di nn riuscire ma nn è ancora definitiva la decisione... sto cercando di incastrare il tutto perché vorrei tanto incontrare tutte/i voi.... un abbraccio Maria

Nadine
Nadine

Cara Antonella,
anch'io sono rimasta un po' perplessa per la scarsa adesione ad un incontro del resto ispirato al nostro forum....ma ne comprendo i motivi, perchè la Sicilia è davvero lontana per molte di noi.
E' come se mancando Lori, Laura, Francesca , forse Antonia?Anto giallo dorato ed altre che hanno scritto sempre con tanto calore in questo spazio, perdesse un po' di senso...non frainterdermi, ma percepisco questo.
Da parte mia c'è tutta l'intenzione di venire anche a fine giugno/luglio, mentre non sarebbe possibile prima, organizzandomi per il week end, ma come ti ho detto dovrei venire con mio figlio più grande sperando che ci siano altri bambini...vedi che è un po' complicato.

Spostare la data a Novembre, personalmente, mi sembra peggio...intanto perchè c'è ancora così tanto tempo che è comunque difficile sapere se potremmo essere tutte libere per quel periodo, poi i problemi che sussistono per il viaggio in sè, ci sarebbero comunque (Lori immagino che non verrebbe lo stesso). Pensavo infatti che il periodo estivo si confacesse maggiormente con qualche scappatella dalla città rispetto all'inverno.

Questa però è una mia personale interpretazione, magari le altre preferiscono novembre.

Uffa io vorrei incontrare tutte le ragazze conosciute sul forum, quelle per lo meno che ho letto più spesso!! E vorrei tanto conoscere il dott. Salvo e il DOtt. Calì, ma anche il marito di Donatella.

Spero vivamente che si creino le condizioni per far sì che l'incontro sia davvero dedicato alle RFS.

Nessun problema per portare la mia testimonianza, a teatro, in ospedale, sulla spiaggia, dove vuoi....

Nadine
Nadine

Comunque dico la verità...da quando ci siamo trovate su facebook, ci sono stati devi vantaggi sicuramente, ma un po' di magia l'ha tolta a questo forum....non so...

Ex utente
Ex utente

Ciao ragazze oggi rivedrò il mio psichiatra perché di testa mia ho sospeso del tutto i farmaci e ho avuto una ricaduta pazzesca. ... Vi racconterò più avanti anche se alla fine ne esco ancora a testa alta... accettando i miei limiti e affidandomi con tranquillità ad un altro dei medici meravigliosi che ho avuto la fortuna di incontrare nel corso del tempo
Cara Antonella io penso che posticipare la data sarebbe meglio ma ovviamente siamo in tante. .. E come dice Nadine la Sicilia non è dietro l'angolo... Per quel che mi riguarda più tempo per organizzarmi sarebbe meglio...
Un abbraccio forte a tutte con una stretta gigante a Valentina. ..
Ps. Non ho Facebook. .. A cosa ti riferisci Nadine?
Baci elisa

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Nadine, ciao!

Ho appena letto la tua considerazione, in relazione ai contatti su Facebook...

Confesso che inizialmente anch'io pensavo che il ritrovarsi in un altro spazio potesse cambiare "qualcosa" nella nostra relazione sul Blog, invece con il passare del tempo ho vissuto quello spazio come "a latere", tant'è che gli scambi e i discorsi che vengono affrontati su quella piattaforma non hanno nulla a che vedere (..o quasi...) con questi che ci tengono legate qui.
Almeno nella mia realtà...

Inoltre,
io avevo ipotizzato con me stessa lo stesso pensiero in seguito al nostro iniziale scambio di email, un paio di anni fa dopo il nostro incontro a Milano... e anche in quella occasione, dopo qualche tempo, mi ero accorta che la MAGIA (proprio come la definisci tu, Nadine...) che ci accoglie sul Blog non è paragonabile a null'altro...

E aggiungo dell'altro:
le Ragazze si ricorderanno sicuramente tutti i dubbi che ci assalirono alla vigilia del nostro incontro "reale" in quel di Milano...
E se poi non ci saremmo vissute per come ci eravamo percepite?
E se poi la magia fosse cancellata dalla presenza fisica?
E se poi... e se poi... e se poi...
E se poi quella empatia virtuale non si fosse trasformata in empatia reale?

Nulla di tutto ciò è accaduto, in realtà!
E io ritengo che non sia accaduto in quanto se c'è consapevolezza, maturità, determinazione, reale coinvolgimento, nulla può intervenire negativamente minando delle basi solide!

_________________________________________

Un' altra riflessione ...che esula dal discorso dei Social...e che vorrei condividere con Tutte-Tutti Voi:

non mi sono mai espressa in tal senso, nei mesi scorsi, ma ora credo che sia corretto mettervi al corrente del mio -personale- sentire.

Mi spiego:
al di là di tutti gli impegni che ognuna di noi ha e che ovviamente non sono oggetto di alcuna sottolineatura ( ci mancherebbe!!!), mi piace ricordare che lo scorso incontro si svolse a Milano e che per parecchi partecipanti la distanza da percorrere era esattamente la stessa che ci sarebbe, per altri partecipanti, a giugno ...

La Sicilia è lontana per chi abita al Nord...
e Milano è lontana per chi abita al Sud...

Quindi, con il sorriso, aggiungo che ... siamo pari!

Buona giornata a Tutte - Tutti...

Un sorriso

Rosella

Ex utente
Ex utente

Carissimi/e,
buongiorno e buona domenica! Qui in Sicilia non abbiamo ancora deciso se sia primavera o estate, per cui passiamo con disinvoltura da quasi 30 gradi ad una ventina nel giro di poche ore, così, in scioltezza...

La piccola Aurora si sta riprendendo alla grande (c'ha il corpicino in garanzia!), ed io mi sto tranquillizzando...

Tanti spunti, davvero tanti.

Questione "umanità e medicina". Sono stato "utente" di un ospedale pediatrico come sapete da pochi giorni. Non voglio parlarne male, hanno prestato tutte le cure del caso alla mia bimba (cioè, nessuna, dato che non c'era nulla da fare). L'hanno visitata con scrupolo ed abbastanza in fretta, non ho nulla da recriminare da questo punto di vista.

Ma... A volte, il gesto "tecnico" non è l'unico intervento medico possibile. E voi lo sapete meglio di me. A volte, basta dire ad un papà preoccupato, che so, qualcosa tipo "Guardi, è normale che esca tutto quel sangue, non è niente di grave, solo molta scena ma nessun pericolo". Ci vogliono giusto due secondi e la tensione si smorza anche di parecchio.

Riguardo i diritti dei/lle lavoratori/trici ci sarebbe da aprire un capitolone infinito sulla progressiva erosione di diritti conquistati a fatica e col sangue, in nome della "crisi". E a farne le spese, ovviamente, sono le categorie già più colpite.

Ma c'è qualcosa che nessuno può toglierci, a meno che non vi rinunciamo noi. Ed è, semplicemente, che diamine di persona vogliamo essere in quelle date circostanze.

Non sempre le scegliamo noi, le circostanze; ma che persona essere sì, possiamo sceglierlo momento per momento. E ce lo ricorda CRistina, che scegliere COME lavorare, a dispetto delle circostanze. E magari come difendere i suoi diritti... a dispetto delle circostanze...

Valentina invece mi ricorda l'idea dell'intensità. L'intensità dei vissuti, nel bene e nel male, che le RFS conoscono forse meglio di altri. L'intensità di momenti di condivisione, di incontri umani, ma anche dei brutti momenti.

E vorrei ricordare il risultato del piccolo sondaggio che abbiamo fatto insieme, proprio prima dell'incontro di Milano: voi Ragazze ci avete raccontato che le vostre emozioni (magari non tutte, ma certamente la paura, così come la tristezza, la speranza ed altre) le vivete molto intensamente, molto più di quanto raccontavano altri utenti che non hanno vissuto l'esperienza della malattia oncologica. Che sembra essere un "amplificatore emotivo", delle emozioni piacevoli ma anche di quelle difficili o dolorose.

In terapia si usa un'espressione secondo me efficace, ovvero il "ragionamento emozionale". In soldoni, significa giungere a conclusioni o fare inferenze sulla realtà esterna a partire dal proprio stato d'animo. Qualcosa del tipo "Se sono così arrabbiato, vuol dire che quello che hai fatto è grave", oppure "Se ho così paura, allora questa situazione deve essere molto pericolosa".

Lo facciamo tutti quanti, è piuttosto normale (ed in molti casi, utile o addirittura necessario). Ma cosa accade se, in seguito ad un bello "tsunami", le nostre emozioni si alternano come ondate senza preavviso, ci disorientano, ci sbatacchiano qua e là?

Riguardo la "magia" di questo spazio, a mio avviso questo spazio... non ha alcuna magia! Questo spazio è semplicemente un forum, niente di più. Non ha nulla di particolare, come forum. Ce ne sono tanti, di forum; alcuni solo di pazienti, altri pazienti/medici/psicologi. E questo non fa eccezione, secondo me.

Quello che lo rende eccezionale è la presenza vostra. E' la scelta di condividere, come fa Valentina, che si è inserita da subito in modo molto naturale, e che avete accolto con altrettanta naturalezza. E' lo starsi accanto senza pietismi, senza cieco ottimismo nè bieco pessimismo; "solo" con la voglia di vivere e di farlo anche in questi momenti difficili e spaventosi. E' poter scrivere in ogni momento, con la consapevolezza che qualcuno, "dall'altra parte dello schermo", sa di cosa parlate, perchè c'è dentro, o ne è appena uscita, o ne sta uscendo, esattamente come voi.

Questa magia non è del Forum, è del gruppo. E va coltivata. Altrimenti, come tutte le magie, smette di esistere appena smettiamo di crederci. Come salire sui cavallini delle giostre con gli occhi sognanti di mia figlia, o con quelli disincantati di chi ci vede solo delle statue di plastica e resina.

Sta a voi, a noi, scegliere ( e sono scelte tutte legittime) se e quanto crederci. Con la clausola che, a volte, continuare a crederci può rendere più difficile ad alcune di voi "rientrare" nella routine della realtà quotidiana. Comprendo bene, benissimo, l'esigenza che a più riprese molte hanno manifestato di ritirarsi un po' da questo spazio, la comprendo davvero, perchè è la stessa che esprimono mariti, compagni, figli, amici, parenti & sodali, che esprimono l'intendimento di "tornare alla normalità", o che vorrebbero "la persona di prima". Come non capirli? Ma come non capire voi, quando dite che non è possibile?

Un'ultima nota, riguardo il nostro incontro. Vorrei proporvi un punto di vista un po' differente da quello che abbiamo condiviso finora.

Mi piace pensare che questo non sia un incontro organizzato "semplicemente" (non c'è nulla di semplice!) da una Associazione siciliana cui possiamo aderire per rivederci. Se lo intendiamo così, allora ci saranno mille impedimenti (di cui almeno 999 legittimi, per carità).

Poteremmo intenderlo in un altro modo, se vi va. Ovvero come un'occasione da costruire insieme, non a cui aderire. Per cui c'è bisogno di aiuto, di soluzioni, di idee, di proposte per aggirare gli ostacoli.

So che Catania non è ad un'ora di treno neppure da Palermo (l'ultima volta ci ho messo una giornata intera per fermarmi a Catania solo per un pranzo). E so che ci possono essere delle difficoltà per tutti, lo comprendo davvero. Quando sono venuto a Milano non è stata una passeggiata (e perdere il volo mi è costato quanto una weekend in una Spa!).

Se questi problemi sono insormontabili, prendiamone serenamente atto con lo stesso affetto e la stessa vicinanza di sempre. Altrimenti, mi associo alle proposte di Antonella, che avevo avanzato anche io via mail prima ancora di leggere gli ultimi aggiornamenti sul Forum. ovvero raccogliamo le nostre adesioni ed, eventualmente, valutiamo la possibilità di posticipare l'incontro all'autunno (vi assicuro che "autunno" qui in Sicilia non significa la stessa cosa che a Milano!). Ma solo se questo è funzionale ad agevolare molti di noi e permetterci di partecipare.

Voi che ne pensate?

Un abbraccio a tutti/e dal sintetico (???) Gianluca Calì...

Rispondi