Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Tania70
Linda1980:
Secondo voi avendo mangiato la torta alle 18 e avendo preso abemaciclib alle 20.....da che ora posso stare tranquilla che non avrò diarrea?
Mi sa che ho fatto una cavolata...ma non sono riuscita a contenermi😭

Come stai, hai passato bene la nottata? Spero di sì.
Isa55

Buongiorno Rfs ❤️ ❤️ ❤️ ❤️ ❤️ ❤️

Tania70
Alexit:
domani mi vedrà un fisioterapista che dice essere in grado di trattare questo problema… speriamo!
Nota positiva: ho fatto settimana scorsa eco di controllo e sembra essere tutto ok💪🏻

Resto in attesa per sapere dell'incontro con il fisioterapista. 🤞🤞🤞
Isa55
Lady*:
Agenda RFS:
🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈
Milioni di fili colorati per:
🌟 Lara 7077 per ecocardiogramma.
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🌟 Per chi ne ha bisogno!

Fili colorati a gogo
Isa55

Grazie Dorttor Catania per il tifo del mio midollo!

Isa55

Grazie carissima Lori della bella storia di nonna Pasqua!
Un caldo abbraccio a te!

Tania70
Lori Fiduciaria:
Vi voglio bene

Anch'io te voglio Lori.
Spero tu non abbia dolori e che stai trascorrendo serene giornate con la bellissima Milù, le mando tante carezze. 🤗💕
Un abbraccio fortissimo per te mia cara.


Per nonna Pasqua.
Lucy46

Buongiorno bellissime, bellissimi e bellissimu
Buongiorno Doc

Lucy46

PS fili colorati per chi ha visite ed esami o fa terapie

Tania70
Annina Fiduciaria:
che non sono per niente interessante.....poi ha aggiunto.... oncologicamente,!!!😊😊😊😊😊😊

Tesoro sono felicissima di sapere che non sei interessante... oncologicamente!
Oggi te lo dò io un abbraccio orsettoso. 🐻
Isa55
Annina
Ma che fai non ci dici nulla!
Birichina!
Ma il nostro superdoc ti ha tranquillizzato!
Isa55

Grazie a tutte per la dance midollo!
Vi voglio bene!!!

ElPiGi

Giorno...io ci sono❤️
Direzione ritiro Abe💪💪💪💪

Un forte abbraccio ad ognuna di voi🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂🫂....e.... a tutte/i

- Modificato da ElPiGi
Kemdalia

Buongiorno blog e Dottore, io ci sono 🌻☀️
Fili colorati e abbracci per chi è in agenda e per chi ne ha bisogno

Robe68
Sole66

Sole cara
Comprendo dal profondo l'ansia della tua attesa, il senso di pesantezza che non ci abbandona neanche se siamo impegnate in altro, la distrazione di sottofondo per qualunque attività, perché sotto sotto c'è il rimuginio di questa data che si avvicina.
Ma penso anche che tutta la nostra vita ( e noi puntiamo ad una lunga vita) sarà scandita così strettamente da accertamenti e visite. E quindi dobbiamo piano piano imparare a governare la nostra mente, e la nostra emotività. Dobbiamo forzare la nostra concentrazione, e imparare con qualche accorgimento a ingannare la nostra mente. Perché non possiamo, e soprattutto non dobbiamo, vivere tutta la nostra vita in una perenne condizione di tensione. Ma che vita mai sarebbe, solo scandita dai tempi delle cure e delle tac, o delle risonanze? È nel mezzo di questi tempi che dobbiamo mettere la nostra vita. E farle guadagnare spazio. Ora pensi alla tac una settimana prima, e ci penserai una settimana dopo. Dobbiamo arrivare a governare il nostro pensiero, e pensare a ciò che dobbiamo fare solo quando lo dobbiamo fare.
Qualche volta ce la faremo, qualche volta un po' di meno, ma è il nostro dovere quello di provarci.
Sappiamo di vivere una quotidianità che talvolta ci fa sentire con urgenza il senso di precarietà che la nostra malattia porta con sé. E la tristezza che ne deriva. Ma sappiamo anche che la stessa intensità la proviamo all'arrivo di una buona notizia. Che magari non è neppure così tanto buona, magari è solo rassicurante quel tanto che basta per farci sentire felici.
Perché noi sappiamo che il tempo non va sprecato, va goduto. E non scalando montagne o compiendo imprese epiche ( o magari si, se è ciò che ci piace... ovviamente non ti farei compagnia in attività fisiche troppo intense che le mie metastasi non gradirebbero..) ma godendo della nostra vita esattamente come facevamo prima.
È un grande punto di arrivo. Una grande conquista. Raggiungere con la malattia un compromesso che non ci faccia escludere la vita. E andare avanti con i nostri impegni, magari tralasciando ciò che appesantirebbe troppo il nostro cammino, la nostra quotidianità familiare e lavorativa. Il nostro tran tran. Ci saranno giorni difficili? Certamente.
Ci saranno giorni buoni? Certamente
E ci saranno, ci sono già, giorni di felicità piena. Te ne accorgerai, te ne accorgi già, perché la sentirai fisicamente questa felicità. E la vorrai provare tutte le volte che sarà possibile.
Distraiti occupandoti del tuo giardino, delle foglie che sono rimaste solidamente attaccate ai rami, e che adesso con un piccolo soffio d'aria cadono a terra. Ma non inutilmente. Perché anche secche e apparentemente inutili hanno in realtà una seconda vita. Quelle foglie secche rigenereranno il tuo terreno.
È un po' successa la stessa cosa a noi.
La malattia ci ha tolto, ci ha fatto perdere qualcosa, che certamente non potremo ritrovare con la stessa forma di prima. Ma che ritroveremo in altra forma. Per noi e per farci vivere al meglio la nostra vita.

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