Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Per Isa da parte di tutto il blog

Vi posto la foto che oggi abbiamo esposto in chiesa così che la conosciate come dal vivo. Era graziosa Isabella, spontanea, sempre sorridente.

È una grande banalità da scrivere e da pensare...ma ancora non sembra vero.
È come se da un momento all'altro Isa dovesse scrivere per darci suoi aggiornamenti. Purtroppo non sarà così.

Buonasera amiche mie,
oggi giornata pesante ma densa di emozioni. Rivedere vecchi amici e conoscerne di nuovi come Patri70 è stato toccante. Il bouquet che è arrivato a Isa è come se avesse contenuto i vostri pensieri, l'amore e la stima che avevate per lei. Il momento più brutto è stato lasciarla in quel luogo triste che non nomino, lì non potevo più proteggerla, nè carezzarla come ho fatto tante volte durante il torpore farmacologico. Mi resta tanto di lei, soprattutto le vostre parole che me l'hanno fatta conoscere meglio. Noi eravamo molto legate ma per me era sempre la piccola timida e silenziosa rimasta orfana a 6 anni mentre con voi ho conosciuto un'altra Isabella, una donna libera, consapevole delle sue malattie e delle sue scelte. Ragazze, vi dico la verità, io ancora non ci credo. Aspetto sempre che mi chiami, che mi mandi un messaggio, che soprattutto la veda e l'abbracci. Ogni giorno che passa è peggio perchè mi rendo conto che non è più qui, accanto a me.
Vi posto la foto che oggi abbiamo esposto in chiesa così che la conosciate come dal vivo. Era graziosa Isabella, spontanea, sempre sorridente.
Buona notte e ancora grazie

Vi posto la foto che oggi abbiamo esposto in chiesa così che la conosciate come dal vivo. Era graziosa Isabella, spontanea, sempre sorridente.
Buona notte e ancora grazie