Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno









Grazie per esserci❤️
Un pensiero per la dolce Isa





Mi spiace moltissimo per la tua situazione…
A mio parere non è questione di essersi meritato qualcosa. Qualunque cosa tu abbia fatto (ed ho seri dubbi) la durezza di cuore e l’indifferenza nei confronti della mamma non hanno giustificazioni.
Stai qui con noi e scrivi qui quando e quel che vuoi
Per parte mia un abbraccio 🫂
Buongiorno a tutti, a tutte e al doc.
Volevo aggiornarvi riguardo a mia mamma, e spero anche di potere essere utile a qualcuno.
Avevo scritto qualche giorno fa che mia madre (73 anni, seconda mastectomia a gennaio, no chemio, no radio, in cura con letrozolo, nodulo di 5 mm G3 con LVI e Ki67 35%, Luminal-like tipo B) si era recata dal senologo perché aveva una macchia violacea vicino alla cicatrice. Un giovane senologo, assistente di colui che l'ha operata, aveva detto che, anche se rara, c'era la possibilità che fosse una recidiva locale. PANICO.
Invece, dopo antinfiammatori locali e controlli visivi ed ecografici, il problema sta rientrando e si tratta di un ematoma, creatosi probabilmente in seguito ad uno sforzo che in presenza della cicatrice ancora "giovane" e l'uso di cardioaspirina ha provocato un vero e proprio livido sulla cute.
Quindi per ora tutto OK
, escluso forse un bel "vaffa" al giovane senologo per lo spavento che ci ha fatto prendere
Le hanno anche dato ribociclib, che però inizierà, su consiglio dell'oncologa, una volta risolto completamente l'ematoma. Per ora non sono previsti controlli a breve termine se non analisi del sangue e ECG per ribociclib. Per tutto il resto, le faranno sapere man mano.
Si ricomincia a respirare di nuovo...
Un caro saluto a tutti voi 

grazie
Io ci sono

Mi pare tu avessi postato una foto … sembrava un ematoma infatti
Bene !




Mi pare tu avessi postato una foto … sembrava un ematoma infatti
Ciao FrancescaH!
No non ero io perché mia madre è una gran testona e non mi ha MAI permesso di farle una foto per postarla qui, né ha mai voluto mandarmela...
Certe volte è una capocciona tremenda!!!!
sono andati a vivere con il padre 9 anni fa , ogni tanto mia figlia mi scrive ma solo se le serve qualcosa , il maschio nulla . Ho anche un nipotino che ho visto solo in foto 😭😭
Mi chiedo spesso cosa ho fatto di male per meritarmi pure questo
Sono senza parole di fronte a tanta INDIFFERENZA.
Ma questo è accaduto anche quando hai scoperto il tumore ?
Benvenuto.
Quale è il tuo nome?
Va bene anche di fantasia
sono andati a vivere con il padre 9 anni fa , ogni tanto mia figlia mi scrive ma solo se le serve qualcosa , il maschio nulla . Ho anche un nipotino che ho visto solo in foto 😭😭
Mi chiedo spesso cosa ho fatto di male per meritarmi pure questo
Mi dispiace....😞 Non conosco bene la tua storia, ma spero che riusciate a riavvicinarvi🫂
sono andati a vivere con il padre 9 anni fa , ogni tanto mia figlia mi scrive ma solo se le serve qualcosa , il maschio nulla . Ho anche un nipotino che ho visto solo in foto 😭😭
Mi chiedo spesso cosa ho fatto di male per meritarmi pure questo
L'INDIFFERENZA
Le relazioni muoiono nella trascuratezza ,
nell'incomunicabilità e nella indifferenza,
non nelle discussioni e nemmeno nei dissidi.
L'indifferenza è più colpevole
della violenza stessa.
L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore , manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.
Le relazioni muoiono nella trascuratezza ,
nell'incomunicabilità e nella indifferenza,
non nelle discussioni e nemmeno nei dissidi.
L'indifferenza è più colpevole
della violenza stessa.
L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore , manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.