Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
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Tania 70 Ecografia e Mammografia
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Fili colorati per chi ne ha bisogno!
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Fili colorati a chi ha pensieri e dubbi
che oggi li lasci in un cantuccio e trascorra con la famiglia ore serene
io ci sono, sempre
Siamo tutti in campagna contro l'indifferenza
Buongiorno a tutti 🌻💚
Buongiorno Marinella49
Passate una serena giornata 😘🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈
Ma sai che nn ho ben compreso perché nn ti hanno accettata?
Sono iniziative di sensibilizzazione su temi diversi.
Per esempio ricorderai che 2 anni fa un gruppo di invisibili entrarono per 6 mesi nel blog per dare una mano in un momento di difficoltà dello stesso.
In realtà non è che non sono stata accettata, ma dal 2021 sono state bloccate tutte le nuove adesioni alL'ASSOCIAZIONE INVISIBILI e a me è stata concessa solo una collaborazione sporadica esterna.
Ti saprà spiegare meglio il DOC.
Ragazze e Doc , vi voglio raccontare una storia che ha come protagonista il nonno di mio marito ,che non viene ricordata da nessuno e non ho mai compreso il perché.
Nonno Francesco e' venuto in Toscana dalla Calabria ,per lavorare nella miniera di pirite a Gavorrano, era qui da solo moglie figli erano giù al paese.
Era il26 Aprile 1944 giorno di Pasquetta,Francesco prese il treno per Grosseto per trascorrere il giorno di festa ,
In quei giorni a Grosseto c'erano le giostre e tanti bimbi erano li accompagnati dai genitori e anche nonno Francesco era lì
Era solo e guardava i bimbi giocare .
Ad un certo punto il rumore degli aerei
Americani , nessun allarme fu dato,
E iniziarono a bombardare e mitragliare ,
Il nonno era un omone alto e robusto e prese dalla giostra tra le sue braccia tutti i bimbi che poteva portare in una volta eli portò in salvo, lui si ricordava fossero cinque che poi nella confusione e la paura del momento furono riconsegnati ai genitori in tutta fretta .
Nel bombardamento ci furono 134 morti e 200 feriti , soprattutto bimbi e bimbe.
Questa "Operazione " doveva colpire l'aeroporto militare di Grosseto e invece colpi' i civili.
In tutto questo nessuno mai ha ricordato
Francesco che a messo a rischio la sua vita per salvare quei cinque bimbi.
Il mio racconto vuole ricordare nonno Francesco ,ma anche tutti quelli che hanno combattuto e sofferto per rendere l'Italia libera.
Buongiorno blog
Buongiorno blog
Io ci sono❤️
Buona festa della Repubblica a tutti!
Un pensiero sempre alla nostra Isa 
e a Marinella un abbraccio
Francesco che a messo a rischio la sua vita per salvare quei cinque bimbi.
Un ricordo a nonno Francesco, un eroe ❤️
Tania, fili colorati tutti per te🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈
Grazie per avercelo raccontato. Un pensiero speciale per questo grande nonno❤️
Grazie per questo importante racconto sul Signor Francesco
Queste persone che hanno liberato l' Italia non avranno riposo, vedendo come ci siamo ridotti
Nonno Francesco e' venuto in Toscana dalla Calabria ,per lavorare nella miniera di pirite a Gavorrano, era qui da solo moglie figli erano giù al paese.
Era il26 Aprile 1944 giorno di Pasquetta,Francesco prese il treno per Grosseto per trascorrere il giorno di festa ,
In quei giorni a Grosseto c'erano le giostre e tanti bimbi erano li accompagnati dai genitori e anche nonno Francesco era lì
Era solo e guardava i bimbi giocare .
Ad un certo punto il rumore degli aerei
Americani , nessun allarme fu dato,
E iniziarono a bombardare e mitragliare ,
Il nonno era un omone alto e robusto e prese dalla giostra tra le sue braccia tutti i bimbi che poteva portare in una volta eli portò in salvo, lui si ricordava fossero cinque che poi nella confusione e la paura del momento furono riconsegnati ai genitori in tutta fretta .
Nel bombardamento ci furono 134 morti e 200 feriti , soprattutto bimbi e bimbe.
Questa "Operazione " doveva colpire l'aeroporto militare di Grosseto e invece colpi' i civili.
In tutto questo nessuno mai ha ricordato
Francesco che a messo a rischio la sua vita per salvare quei cinque bimbi.
Il mio racconto vuole ricordare nonno Francesco ,ma anche tutti quelli che hanno combattuto e sofferto per rendere l'Italia libera.
Grazie Mare64 della tua testimonianza
Anche questo NON DIMENTICARE fa parte della campagna contro l’indifferenza
Io ci sono