Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ciao Savi,
Prima di tutto bentornata a casa ( anche se sei tornata ieri).
Anche a me, come a te, era stato detto di segnare la raccolta quotidiana e di svuotare il sacchetto del drenaggio. Che la raccolta sia poca è un buon segno, come già ti è stato detto, vedrai che ti toglieranno presto il drenaggio e potrai pian piano mobilizzare il braccio.

Tempo fa invece avevo letto questo
https://italianmedicalnews.it/il-covid-come-fattore-di-protezione-contro-il-cancro-lo-studio/?amp=1

Concordo in pieno su tutto ciò che hai scritto, ma mi chiedo se una stessa situazione possa ferire in maniera uguale o differente due persone.
Una frase, una parola, può non ferirmi o ferirmi parecchio o ferirmi in un determinato periodo della mia vita, tutto dipende da chi la recepisce.
Porto un esempio per cercare di spiegarmi meglio io, mamma di una bambina con disabilità, posso rimanere indifferente o infastidita dagli sguardi curiosi della gente o da qualche domanda impertinente, ma dipende anche dal momento: ricordo un preciso momento, mia figlia aveva qualche mese, durante la messa sento le signore dietro di me “eppure non si vede niente….sembra buona! Chissà che malattia è!” Sono passati tredici anni e ricordo quelle parole come fosse ieri, eppure non ricordo alla stessa maniera altri capitati successivamente. È fuori di dubbio che io, vivendo quella esperienza ho contezza più delle altre mamme del peso di determinate frasi o sguardi, ciò mi porta automaticamente ad avere un’attenzione in più verso chi vive la mia stessa condizione, mitigando gli sguardi e riuscendo a trasmettere comprensione reciproca. Fermo restando che, alla fine della discussione, in molte di sono accorte di alcune dinamiche, è innegabile che una storia che parla di uno stadio di malattia più avanzato colpisce diversamente chi lo vive rispetto chi lo teme. Mi dispiace questa situazione perché nel nostro caso chi vive una realtà più dura, paradossalmente, riesce meglio ad accogliere l’altro, è come se “vedesse” meglio di altri. L’accoglienza data e accolta con empatia ripaga chi la dona, ma in caso contrario quel dono, se dovesse capitare a me, mi colpirebbe come un boomerang perché, irrimediabilmente, per accogliere l’altro devo spogliarmi di una parte di me, devo mettermi a nudo, devo parlare delle mie paure per accogliere l’altro, di certo diventa già difficile di suo ingoiare certe frasi nel dubbio di un concetto mal espresso, diventa devastante se alla fine capisci che dietro quelle frasi non c’era nessuno. E allora potrebbe diventare sempre più difficile accogliere l’altro se il rischio è difendere se stessi. Non ne sono certa, ma credo fosse questo che intendesse Robe e le altre che hanno avuto la sua stessa sensazione.

Ho risposto senza aver letto il tuo messaggio che, a questo punto, mi da conferma del tuo sentire.

Grazie Robe!! ancora non raccolgo 20 ml. La mia dott ha detto di avvisare se vedo liquido fuori dove inizia il drenaggio, ma non riesco a tranquillizzarmi… non è da me..
sembra che ho fatto l’abitudine di vivere preoccupata
Grazie per l’incoraggiamento

Adsc3, sarà solo una fase vedrai 😘❤️ comunque ti capisco perfettamente, a volte sembra che l'ansia, la paura, i pensieri non ci lascino mai e quindi rimaniamo in balia di essi, senza la possibilità di fare o pensare ad altro...
Facciamoci forza
Goditi la tua serata e divertiti ❤️❤️❤️❤️❤️❤️

Alerai91
😘😘😘❤️❤️❤️

Savi, che delicatezza
Cerca di passare oltre e non pensarci vedrai che andrà bene, mi sembra una notizia davvero bella quella che oggi percepisci meno tensione e soprattutto che tu non abbia dolore

Ciao Lara, io ho sempre saputo che fino a 3 linfonodi coinvolti si parla di prognosi favorevole, non farti buttare giù da questo mi pare comunque una buonissima notizia il fatto che i restanti linfonodi siano negativi 😘😘😘

Pansé Hai colto nel segno 😊 Bentornata! 🌸 Mi permetto di aggiungere che, tornando all'esempio più recente di Fenice, certe parole usate ( che non starò qui a ripetere) sono oggettivamente dannose e lo dovrebbero essere per tutte!

Si questo mi era già chiaro... l'ultima mia pet è risultata negativa, ma è evidente che non abbia rilevato metastasi poco più grandi delle micro (e tale doveva essere quella del sentinella altrimenti non avrei fatto la dissezione).Probabilmente la pet,come detto da Maryca, ha una sensibilità tale da non captare l'attività di lesioni al di sotto di una certa misura🫤

Buonasera blog, buon venerdì doc
Io ci sono
Fili colorati a prescindere
Buonanotte a tutti ❤️

Panse',hai fatto un lungo percorso!

Cara Lara, capisco che possa mettere in crisi questa notizia, ma non c'è ragione.. Invece di uno, ben due linfonodi si sono immolati per proteggerti. Nulla cambia.
Addirittura in alcuni casi anche più i linfonodi con micrometastasi non vengono neanche asortati.

io ci sono.. Qui c'è un tempo da lupi, la connessione è ballerina, ik non ho voglia di fare un cazzo... MA... CI SONO!!! Ho deciso di usarlo nelle mie password