Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Kemdalia
Bax74:
Il fatto è che quando andai a ritirare il referto della biopsia il medico era tutto contento e positivo e mi disse che mi stava dando una bella notizia che non avevo un tumore che era una lesione precancerosa ecc ecc e che la risonanza serviva solo per chiudere il cerchio (e che l'intervento dovevo farlo solo in via preventiva senza urgenza invece a distanza di nemmeno un mese da quel giorno mi ritrovo in un'altra situazione

Forse il tuo medico di base è molto ansiogeno e ha fatto questo discorso “non molto brillante” a livello di comunicazione, perché dicendo così ovviamente ti spaventi. Ma la sostanza rimane quella che ti ha detto il medico dopo la biopsia
Patri70
Lara 7077:
Ciao Patri70 come stai ?


Ho ripreso il lavoro giá da un po', ora la casa è più distante e quindi le mie routine sono cambiate.E cambieranno ancora di più ora che i ragazzi torneranno a scuola.
Ma a me i cambiamenti piacciono,mi danno motivazione,energia portano cose nuove e positive
Mi aspettano anche i controlli ,occhi e seno, ma ci penserò quando sarà il momento e porterò con me tutti i vostri .
- Modificato da Patri70
Patri70
Bax74:
risonanza dovevo farla per protocollo e dell'istologico non mi ha parlato proprio sono io che leggendo qui sul forum e cercando in rete ho avuto più informazioni

Ti devi affidare e fare un passo per volta.
Ora farai la risonanza,fermati qui.
Lascia stare Google e ti ricordo che ognuno di noi ha storie e percorsi sia strumentali che terapeutici diversi.
Lara 7077
Sara2301:
Ciao Lara, grazie 🫂purtroppo è un mondo nuovo dove nessuno merita questa sofferenza 🥺. È un tunnel nero fatto di 1000 pensieri, dove chi purtroppo è stato colpito deve fare i conti con questa brutta bestia. Soprattutto noi che siamo vicini a chi purtroppo è stato colpito, dobbiamo essere tanto forti dando tanto coraggio e sostenere in questa lunga battaglia.

Sara2301 purtroppo si viene catapultati in una dimensione in cui regna sovrana l'incertezza e la paura.All'inizio ci fanno da padrone ma con il tempo si impara a gestirle. È un percorso impegnativo anche per i caregiver perché non avendo la percezione diretta della malattia affrontano questa attraverso chi ce l'ha, con un carico emotivo altrettanto importante, legato all'esigenza di voler avere un controllo della situazione che non potrà mai essere pieno.Le emozioni e i dubbi che ti stanno attraversando sono tutti normali ma sappi che tu e tua madre (o la tua famiglia )troverete un equilibrio e vi farete reciprocamente forza
Lara 7077
Patri70:
Ma a me i cambiamenti piacciono,mi danno motivazione,energia portano cose nuove e positive

Ma brava! È un messaggio che trasmette vibrazioni positive💪💚
Ale_76
Bax74
Mannaggia che confusione ti hanno creato.
Meglio quei medici che non si sbilanciano troppo se non possono dare certezze in uno o l'altro senso.
Capisco il tuo stato d'animo
Ormai il danno è fatto cerca di pensare positivo e di trovare la pazienza di aspettare i prossimi controlli.💪🏻
Hai gia l'appuntamento per la RM?
Lara 7077
Savi:
Oggi sono molto rintronata/rimbambita e sonnolenta, però in linea generale abbastanza bene!
In bocca al lupo a te, per le radioterapie che sono vicine!!!

Savi se puoi , cerca di fare qualcosa di rilassante questo weekend così da ricaricarti.
Per la radioterapia penso saprò qualcosa di più lunedì.La ragazza che faceva chemio con me ha iniziato le radio circa 20gg dopo la tac , spero siano più rapidi con con me!😘
Ale_76
Sara2301:
Hai ragione, Anna, non avevo pensato che sarei potuta entrare sul fascicolo sanitario. Purtroppo mia mamma non ha lo SPID

Ciao Sara se tua mamma ha la carta d'identità elettronica (con Pin e Puk) puoi accedere a qualsiasi sito della pubblica amministrazione, compreso il fascicolo sanitario anche con quella
Savi
Bax74
Quando devi fare la risonanza? Se non sbaglio stai aspettando da un bel po
Patri70
Sara2301:
. È un tunnel nero fatto di 1000 pensieri, dove chi purtroppo è stato colpito deve fare i conti con questa brutta bestia. Soprattutto noi che siamo vicini a chi purtroppo è stato colpito, dobbiamo essere tanto forti dando tanto coraggio e sostenere in questa lunga battaglia

Capisco e so che una diagnosi di k sconvolge le nostre vite e il nostro equilibrio, però non dobbiamo pensarla come battaglia o una guerra, è una malattia che va affrontata come del resto tutte le altre.
Ci sono a disposizione terapie che anni fa non c'erano,si sono fatti grandi passi in avanti grazie alla ricerca.
La forza arriva proprio dalla nostra fragilità.
Riconoscere e accettare la propria vulnerabilità ci spinge a cercare un nuovo senso e un nuovo equilibrio.Affrontare i propri limiti e insicurezze ci costringe a cercare nuove strategie e prospettive.
Rimani con noi e magari se la tua mamma vuole entrare nel blog affronteremo il suo percorso insieme
- Modificato da Patri70
Patri70
Ale_76:
Ciao Sara se tua mamma ha la carta d'identità elettronica (con Pin e Puk) puoi accedere a qualsiasi sito della pubblica amministrazione, compreso il fascicolo sanitario anche con quella

Si ma non è normale che un'oncologo non consegni un istologico spiegando al paziente tutto ciò che ha diritto di sapere.
Io lo chiamerei e chiederei spiegazioni in merito.È un vostro diritto!
- Modificato da Patri70
Ale_76
Patri70:
Si ma non è normale che un'oncologo non consegni un istologico spiegando al paziente tutto ciò che ha diritto di sapere.
Io lo chiamerei e chiederei spiegazioni in merito.È un vostro diritto!

Questo sicuramente anche perché molto spesso avere in mano un referto con tanti paroloni e internet come "medico" non è che sia il massimo.
Quindi certamente come prima cosa meglio chiedere allo specialista e guardare da sé solo se non si riesce a rintracciarlo, giusto per sapere se almeno è pronto.
Fra76 Fiduciaria
Patri70:
Capisco e so che una diagnosi di k sconvolge le nostre vite e il nostro equilibrio, però non dobbiamo pensarla come battaglia o una guerra, è una malattia che va affrontata come del resto tutte le altre.
Ci sono a disposizione terapie che anni fa non c'erano,si sono fatti grandi passi in avanti grazie alla ricerca.
La forza arriva proprio dalla nostra fragilità.
Riconoscere e accettare la propria vulnerabilità ci spinge a cercare un nuovo senso e un nuovo equilibrio.Affrontare i propri limiti e insicurezze ci costringe a cercare nuove strategie e prospettive.
Rimani con noi e magari se la tua mamma vuole entrare nel blog affronteremo il suo percorso insieme

Bax74
Ale_76
si infatti ho la testa piena di pensieri ed anche sul lavoro faccio errori e non va bene perchè sono tirocinante.... la RM devo farla il 22 di questo mese e prima tutta una serie di esami del sangue che ho paura di fare perchè non li faccio da anni purtroppo da quando ho perso la mia mamma improvvisamente lo scorso anno l'ansia la fa da padrona su di me e sono diventata una gran fifona sulle malattie
Bax74
Savi
il 22 me la hanno prenotata il 14 Agosto quando andai a ritirare il referto

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