Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

sara io credo che la chemio l abbiano data xche é un terzo stadio.....e cmq credimi puoi dire a tua madre che la chemio non è più quella di una volta...si fa una vita regolare e normale...è più l impatto psicologico di pensare di farla..che la chemio stessa....io giorno o farò la terza...e ti assicuro non è una passeggiata......ma è fattibile...IP ultima fatta il 19 agosto e artita per i fiordi il 23...quindi ci se la fa...dille di farla serena....

Ginevra1308
Mia mamma purtroppo si è molto demoralizzata e scoraggiata di questa equipe. Perché in un primo tempo le era stato detto che il linfonodo ascellare era pulito e non aveva necessità di fare la chemioterapia solo radio e farmaci ormonali, poi giovedì dopo l’istologico del linfonodo ascellare, purtroppo è emerso che deve fare anche la chemioterapia, quindi per lei è stata una doccia gelata. Premetto che le è stata fatta la ricostruzione anche dell’altro seno in quanto il medico che l’avrebbe operata gli aveva detto per non far sì che a livello estetico uno fosse stato più grande dell’altro aveva valutato anche il fatto di farle l’operazione in entrambi i seni. Diciamo che non è stata un’operazione molto semplice con tre drenaggi.

Ginevra1308
Grazie Ginevra ❤️😘🫂

Cecilia 1360
Esatto influisce molto sul piano psicologico timori, paure effetti collaterali….. Sopratutto per noi donne il fatidico taglio ✂️ dei capelli 🥺vedere il corpo che cambia❤️ arriviamo in un punto che non si ha scelta e con le spalle al muro bisogna prendere la decisone e la forza di affrontare questa battaglia

Cecilia 1360
Grazie dei tuoi consigli ti mando un grande abbraccio virtuale perché con coraggio stai affrontando questo duro percorso 🫂 ❤️😘

sara anche a me dopo l intervento la dottoressa che mi ha operato, mi aveva detto che sicuramente per le caratteristiche da lei osservate, non avrei avuto necessità della chemio secondo lei. Invece poi dalla biologia è emerso che era meglio farla, nonostante i linfonodi negativi e la non vascolarizzazione...e ti dico di più il mio oncotype come ho già detto tante volte era 26 il minimo per fare la chemio che appunto parte da 26

Maryca
Grazie della spiegazione dettagliata ❤️ho tanta confusione in testa essendo tutto nuovo e non avendo esperienza che mi ritrovo su internet a cercare di tutto 😞cercheremo di fare ordine per affrontare nel migliore dei modi questi lungo percorso.

sara ti dico la mia esperienza dopo 14 giorni dalla prima i capelli si sono diradati..ma no persi del tutto..io li avevo tagliati prima della chemio ma non tantissimo...e adesso go dei buchi ma non sono calva...e nonnli taglierò fino al 30 settembre giorno dell ultima...da lì si rinasce.guardarsi coi capelli diradati è pesante...ma ci se la fa...e per il resto ..x mia esperienza di cambia poco nel corpo...e ripeto si può fare si inizia e si finisce...e si vive

Io ci sono 💐❤️

Sara2301
Vedrai che qualunque cosa dovrà affrontare mamma troverà una grande forza che non sapeva di vere. Te l'assicuro!
Nei momenti peggiori molte volte escono risorse inaspettate che in realtà ci sono sempre state in noi.
Quello che ti ha scritto Cecilia è vero xchè moltissime donne,anzi praticamente quasi tutte, hanno disturbi che si gestiscono benissimo coi farmaci che ti danno a supporto e conducono u a vita normale.
Certo non è una passeggiata ma come tutte le cose poi si arriva al termine e guardandosi indietro si capisce quanta potenza e forza c'è in noi.
Sono certa che anche x mamma sarà così.
Le mamme,poi, sono speciali, si sa' 😍
Forza,noi siamo con voi💗🫂🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈

Buonasera,

A parte una breve uscita oggi non ho fatto altro che dormire, mi si chiudevano proprio gli occhi. Adesso va meglio.
Ora vi leggo ♥️

Sara, condivido in pieno il messaggio di Cecilia... la parola chemioterapia fa paura ma è gestibilissima, gli effetti collaterali si fronteggiano bene... molte altre ragazze qui potranno confermartelo 😘❤️

b]Vitto84[/b]

❤️ Grazie

Sara purtroppo la certezza della positività o negatività dei linfonodi si ha appunto solo dopo l'istologico definitivo, e poi l'oncologo decide le terapie. Certo, saltare la chemio sarebbe stato meglio, ma vedila come uno strumento in più per poter prevenire poi una eventuale recidiva. E nulla comunque vi vieta, se ne sentite l'esigenza, di chiedere un secondo parere. Ma ripeto, io mi muoverei in fretta, perché ci sono delle tempistiche precise per iniziare la chemioterapia dopo l'intervento. Quindi penso che entro la settimana, se volete avere un'altra opinione, è meglio che prenotate.

Ginevra1308

Grazie Ginevra ❤️
Come stai oggi? 😘 Hai poi fatto una passeggiatina in questi giorni?

Cecilia 1360
Giustamente i dottori valutano la soluzione migliore per ogni caso. Bisogna affidarsi e avere fiducia.