Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Milioni di fili colorati per:
🌟 Bianca 11 per visita radioterapia di controllo. Follow up semestrale
🌟 LauraG per 6 di 12 chemio taxani.
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🌟 Per chi ne ha bisogno!
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Buongiorno blog e Dottoe, io ci sono 🌻☀️
Fili colorati per che è in agenda e per chi ne ha bisogno 











BUONGIORNO
L’intervento per rimozione protesi lo farò giovedì, vi volevo aggiornare
Fili per me e per tutti indistintamente































Bene Tati saremo con te 🤞🍀
Buongiorno a tutti, io ci sono!!
🫂❤️
Annina Fiduciaria:
Oggi ormai 6 anni fa la mia mamma ci lasciava. Nonna Gilly mi ha insegnato cosa vuol dire l amore: me ne ha dato talmente tanto che mi potrebbe bastare anche se vivessi centomila vite. Ne ho una sola,ma quell'amore è il lascito più grande che potessi ricevere.[/quote]


Mi manca tanto.
in questi anni abbiamo imparato a conoscerla attraverso le tue parole.
E continua vivere attraverso te. Perché tu sei come lei. E i suoi insegnamenti li stai tramandando a tuo figlio❤️




Quando si parla di tumori, è fondamentale evitare generalizzazioni, poiché si tratta di malattie multifattoriali che possono essere influenzate, in misura molto variabile a seconda della tipologia di cancro, da genetica, ambiente e stile di vita, inclusa l’alimentazione. Le ricerche sul rapporto tra consumo di latte e sviluppo tumorale sono numerose e comprendono studi epidemiologici, caso-controllo e sperimentali su modelli animali e cellulari, oltre alle meta-analisi e alle revisioni sistematiche che combinano i dati di più studi per ottenere conclusioni di maggior significatività. Anche le tipologie di tumore studiate sono diverse.
Nel caso del tumore del colon-retto, diversi studi indicano che il latte e i suoi derivati possano avere un effetto protettivo. Questo beneficio sarebbe legato alla presenza di calcio, che potrebbe ridurre l’infiammazione intestinale e contribuire a modulare la crescita cellulare, proteggendo così i tessuti da trasformazioni patologiche.
Per quanto riguarda il tumore al seno, le evidenze scientifiche sono contrastanti. Da un lato, il calcio e la vitamina D sembrano avere un effetto protettivo, soprattutto nelle donne sopra i 45 anni. Dall’altro, alcuni studi hanno rilevato che un consumo eccessivo di latticini, ricchi di grassi, potrebbe aumentare il rischio di recidive nelle donne che hanno già ricevuto una diagnosi di tumore mammario.
Altro importante focus di ricerca riguarda l’IGF-1, un fattore di crescita, presente nei latticini, che può favorire la proliferazione delle cellule tumorali, in particolare per quanto riguarda il tumore al seno. Tuttavia, i dati finora ottenuti non evidenziano un maggior rischio di tumore al seno associato al consumo di latticini, il che suggerisce che sia fondamentale valutare il consumo di latte e derivati nel contesto generale della dieta e della salute individuale. Da linee guida l’ideale è un consumo moderato di latticini con preferenza per latte e yogurt a minor contenuto di grassi.
Grazie dottore per queste precisazioni👏
Buongiorno blog
Io ci sono
Buona settimana a tutti ❤️
Buongiorno
Buongiorno io ci sono.
Mi spiace non essere presente ma lasciare solo il mio
ma sono molto incasinata al lavoro. Un bacio a tutti. Mi mancate tanto 
Oggi due anni fa iniziavo le chemio...
Mi sembra passata una vita...quanti ricordi, quante lacrime
Oggi il mio pensiero va a chi sta affrontando le cure❤️
Buongiorno, io ci sono ❤️
Buongiorno,
io ci sono 