Dipendenza affettiva maschile

Buonasera gentili dottori
Sono un ragazzo di 35 anni con disturbo ansioso e dipendente affettivo , chiedo a voi un consulto , dalla dipendenza affettiva si può guarire , forse e' proprio questa che mi fa riaprire la depressione ricorrente forse . E' sempre da ricondurre all infanzia o anche un trauma a 20 anni ovvero la paura di avere contratto hiv che per un anno mi aveva messo in crisi fino alla fine dei test , avevo perso i capelli nn mangiavo ero in crisi , e questo mi aveva fatto perdere in sicurezza . È soprattutto si guarisce dalla dipendenza affettiva .
Mia madre e' una madre molto premurosa e molto protettiva , parlare di abbandoni o presunti potrebbe essere ci sono stati eventi lei tornava tardi da lavoro e a me mancava , arrivava sempre fuori orario .grazie mille del consulto
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

qual è la Sua richiesta?
Sarebbe gentile da riformularla, per cortesia?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Ha ragione dottoressa ho scritto confuso:

1. Si può guarire dalla dipendenza affettiva , ? È dalla paura di impegnarsi con una persona per il futuro?
2. Il problema della dipendenza e' da ricondurre sempre all infanzia o potrebbe essere anche un forte stress avuto a 20 anni in cui ho perso la mia autostima , ho perso i capelli tutti in una settimana ...e mi sono un po' perso

3.puo la dipendenza affettiva peggiorare un quadro di depressione ansiosa e potrebbe essere causa di ricorrenza nella depres ?

Grazie per la risposta a quest' ora
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Utente,
non è possibile fare valutazioni diagnostiche attraverso una consulenza on line e tanto meno stabilire sulla base di qualche informazione se il disagio che vivi attualmente è la conseguenza di un trauma.
Le domande che poni possono trovare una risposta se contestualizzate all'interno di un percorso terapeutico che integri la terapia farmacologica già avviata, come si evince dalle tue precedenti richieste, con una relazione d'aiuto con lo psicologo-psicoterapeuta.
Il rapporto diretto con quest'ultimo ti offrirà l'opportunità di sviluppare l'autoconsapevolezza necessaria per avviare un processo di cambiamento nel quale tu sia attivamente coinvolto e non recettore passivo di istruzioni/risposte.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66


Gentile utente,

come già Le hanno osservato i colleghi Psichiatri, non c'è una diagnosi di "dipendenza affettiva".

Sta continuando la cura con i farmaci del precedente consulto?

E' anche in psicoterapia?
Considerato che non ne parla, Le consiglio di leggere:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html ;
l'abbinamento di farmacoterapia e psicoterapia sembra raggiungere i migliori risultati.
All'interno del percorso psy potrà anche approfondire le tematiche che Lei ci porta nel presente consulto.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
La dipendenza affettiva non ha genere, mi ha incuriosito il titolo della sua richiesta di consulenza.

Pensava che al maschile non ci fosse?
Perché?

Si, certo che si può guarire, ma una diagnosi scrupolosa della sua problematica - poliedrica - va effettuata

Consulti questo materiale del mio blog, su questa, tanto diffusa, problematica e, se desidera, ne riparliamo.


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4078-l-amore-affamato-la-dipendenza-d-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6605-fame-d-amore-ansia-e-depressione-sono-correlate.html

E questo del mio sito

https://www.valeriarandone.it/psicologia/dipendenza-affettiva/

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Cari dottori buongiorno , la terapia con Daparox e triadenor con una capsula di Tavor la sto continuando .
Alla data di oggi un miglioramento c è stato , le vacanze di Natale sono state un susseguirsi di pianto , la dottoressa Brunialti nel suo link spiega della psicoterapia alla quale sono favorevole , un po' L articolo mi spaventa perché c è scritto che dalla depressione maggiore non si guarisce .Per quanto riguarda la dottoressa Randone io mi sento un dipendente affettivo e vorrei vivere L amore in modo diverso . La psicoterapia L inizierò a fine gennaio così ha deciso il mio dottore perché prima voleva che mi stabilizzassi con i farmaci . Generalmente le ricadute le ho verso Natale e durano due / mesi poi riparto a lavorare , capisco che le mie relazioni sono sofferte capisco che qualcosa non va . È vorrei onestamente puntare il focus su di me per costruire qualcosa , visto che oltre il lavoro nn sto portando a termine nessuna altra cosa ( casa, famiglia , figli, un po' spaventato dal discorso economico ma c è dell altro sicuramente ) .
Vorrei vivere relazioni più serene indirizzate sulla serenità e sulla costruzione ma questo mi spaventa forse anche perché con una depressione ansiosa o maggiore come patologia nn è facile prendere forza e pensare al futuro in quanto avendo avuto crisi vicine sono spaventato . Il termine dipendenza maschile L ho inserito perché ho letto su internet che è un po' diverso da quello femminile nel senso che L uomo po a nasconderlo .

Il mio medico dice che dalla depressione maggiore se ne guarisce ed e' possibile prevenire le ricadute , poi con la psicoterapia andiamo a smussare quelle parti del carattere mio che sono meno adatte esempio dipendenze .

Io sono un estimatore della pscicotetapia e mi piace molto farla ,dalla prima crisi che ho avuto mi è rimasta una paura , la paura che nn devo spendere molto e lavorare tanto perché s mio dire la crisi si è innescata da un periodo di crisi lavorativa ed essendo eventualmente dipendente affettivo per mantenere la mia ragazza sono esploso . Ho avuto relazioni pessime con ragazze molto problematiche , stavo con loro sacrificando me , ma nn me ne accorgevo mi sembrava normale , onestamente poi storie finite con tradimenti da parte loro , mi sentivo importante a stare con loro , la mia gioia nasceva quando nn litigavamo e andavamo d accordo era bellissimo per il resto era un film . Nn accettai più questa situazione ritenuta errata nella storia successiva mettendo in chiaro che se le cose nn andavano mi sarei lasciato , il problema che ho difficoltà a rimanere da solo .inoltre nell ultimo periodo ho convissuto con questa ragazza che vorrebbe da me qualcosa di più serio ma io mi sento che nn è una storia sana , uno per come è nata , due mi sembra la copia delle altre .

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Utente,
la psicoterapia le consentirà di affrontare gli aspetti relativi alla paura della solitudine ai quali ha già accennato ma sopratutto rappresenta l'opportunità di sperimentare, concretamente all'interno della relazione terapeutica, un rapporto diverso e più funzionale con te stesso.
In altre parole, la possibilità di recuperare un potere personale che ti consenta di entrare in relazione con l'altro in modo simmetrico, alla pari, e non subalterno come accaduto finora.
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dopo
Utente
Utente
Dottoressa Camplone grazie della risposta , nn vedo L ora di iniziare la psicoterapia . Tra L altro la dipendenza affettiva deve essere legata anche all abbassamento dell autostima , questo insieme e' molto bloccante .
Autostima ansia depressione dipendenza affettiva , credo che magari sistemate un po' di cose a livello psicoterapeutico la depressione migliorerà molto e magari le ricorrenze saranno inferiori e' possibile ovviamente con il trattamento giusto anche farmacologico , credo che L insieme di paure mi abbia fatto precipitare 4 anni fa insieme a fattori di stress lavorativo della depress ansiosa e da lì mi sono perso .la terapia cognitivo che ho fatto via Skype comunque nn mi è servita s molto e onestamente magari avevo troppa ansia e mi sfuggivano dei particolari e forse ero più distratto .Buona Serata
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Sicuramente una scarsa considerazione di sé crea le condizioni favorevoli al consolidarsi di uno stile relazionale nel quale si concede al partner un notevole potere, ma in prima battuta è fondamentale lavorare a livello individuale.
A tal proposito le consiglio la lettura del seguente articolo:

http://www.psicoterapeuta-pescara.it/psicoterapia-di-coppia/dipendenza-affettiva.html
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dopo
Utente
Utente
Dottoressa grazie per L articolo , ho letto con ammirazione , nn è facile capire da dove una dipendenza nasce , però credo anche che con un buon intervento psicoterapeutico è un problema depressivo dietro che aiuta a cercare soluzioni per il proprio benessere aiuti . Nn avrei mai pensato prima di stare male che esistessero queste cose e davo per scontato che la vita affettiva fosse così che potevano esserci problemi , in realtà oltre a trovare i problemi nell infanzia credo che il figlio comunque assorba gli esempi dai genitori , se i genitori rispecchiano un tipo di dipendenza tra loro magari un figlio è più propenso ad imitare questo modello . Io credo personalmente di essere stato influenzato dai miei genitori su molte cose . Tra L altro quando nn sto bene la prima cosa che faccio è quella di tornare a casa dei miei e nn di rimanere a convivere insieme alla mia ragazza . Questo nn so se normale o no ma mi sento
Più sicuro e in qualche modo coccolato .la mia ragazza ha troppe problematiche nn capisce il mio stare male e nn farebbe altro che farmi stare peggio facendomi sentire inadeguato . Ho 35 anni nn dovrei scappare a casa da mamma ma durante la crisi mi sento troppo male e debole per gli attacchi esterni .

Dottoressa la depressione Lei che avrà visto centinaia di casi , come si cura ? È soprattutto come se ne guarisce ? Quali sono le probabilità di avere un altro episodio se la terapia viene continuata ?grazie mille