Sindrome giunto pielo-ureterale

Salve, qualche tempo fa chiesi un consulto riguardo la sindrome del giunto pielo ureterale che ho scoperto recentemente di avere. Ho fato la scintigrafia con angiografia, ecco il referto :
"fase vascolare : reni in sede,normoiperfusi
fase parenchimale: rene sinistro di dimensioni lievemente aumentate rispetto al destro, nella norma la funzione di filtrazione glomerulare globale in relazione all'età del paziente e con funzione separata pressochè equivalente
fase escretiva : nella norma a destra, l'escrezione renale dell'urina in presenza di lievissima stasi caliceale superiore destra che si risolve nell'ultima rilevazione post minzionale tardiva.Notevolmente rallentata a sinistra, l'escrezione renale dell'urina per la presenza della modica stasi calico pielica che non si risolve minimamente nelle rilevazioni post minzionali tardive."Adesso l'urologo mi ha consigliato di operarmi solo che lui non usa la tecnica laparoscopica che invece io preferirei. Purtroppo mi sta salendo un pò di ansia ed inoltre l'urologo mi ha detto che in alcuni casi si parte con l'intenzione di eseguire una laparoscopia ma non sempre è possibile...io però non vorrei fare un intervento a cielo aperto innanzi tutto perchè il decorso post operatorio è più lungo e faticoso e poi sinceramente anche per una questione estetica visto che ho 26 anni fra l'altro.Vorrei un vostro parere in merito alla e poi vorrei sapere se l'intervento con tecnica laparoscopica lascia una cicatrice evidente ed è risolutivo,grazie.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile ragazzo,
le sue perplessità sono fondate nel senso che in effetti è preferibile per questo tipo di patologie, in un ragazzo giovane, eseguire l'intervento con tecnica laparoscopica o meglio ancora con tecnica robot Da Vinci assistita. Il problema è che ogni singolo chirurgo in base alla scuola che ha frequentato è in grado di eseguire in maniera perfetta la tecnica per la quale ha maturato maggiore esperienza ed in questo caso la tecnica chirurgica.
Per quel che riguarda le cicatrici per la tecnica robotica o laparoscopica rimangono 4 cicatrici di circa 1 cm che con una buona sutura a guarigione avvenuta sono appena percettibili.
Provi a chiedere al suo curante se nella sua zona è a conoscenza di Centri urologici dove si eseguono di routine interventi laparoscopici.

Cordiali saluti
Gino Scalese