Influenza a: secondo voi il vaccino è funzionante al 100

Gentili medici.
Una sola curiosità.
Sentivo un immunologo di fama mondiale, di cui non cito il nome, dire che il Vaccino per il Virus H1N1, potrebbe risultare inefficace.
Ha dato le seguenti motivazioni, almeno quelle che ritengo più importanti:
1- Il Virus è stato scoperto da poco e potrebbe essere in continua mutazione, tale da rendere inefficace, o solo parzialmente efficace il vaccino.
2- Il Virus così da poco scoperto, si sa talmente poco, che non è possibile secondo lui ritenere efficace il vaccino finchè non si ha la certezza che i vaccinati non vengano intaccati dall' H1N1.
Insomma come dire, parleranno i fatti.

Voi come vedete questa posizione? Può essere vero? Oppure ritenete che il vaccino (testato dall' ISS) sia valido? E soprattutto secondo voi, questo lo chiedo io, visto che il Virus ha mutato rapidamente il rischio di un ulteriore mutamento potrebbe essere imminente? Siccome nessuno dice che non muterà, ma tutti dicono no nell'imminenza, io non vorrei che questa cosa fosse detta per non creare allarme, e che il rischio effettivamente ci sia. Sono contro il "terrorismo sanitario", ma anche contro il minimizzare i rischi effettivi. (esempio: l' HIV, si è rilevato un abile mutante spiazzando la scienza, nonostante gli enormi passi in avanti)
Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo cordiali saluti
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Utente,

quell'immunologo ha ragione.
Questo, però, vale anche per l'influenza stagionale, nel caso che il vaccino dovesse nel frattempo mutare.
La possibile mutazione del ceppo virale è uno dei motivi di incertezza della vaccinazione antinfluenzale, non applicabile però in tutto alla vaccinazione stagionale, perchè questa è composta da tre ceppi e sarebbe veramente singolare che mutino tutt'e tre; questo è il motivo per il quale solitamente l'efficacia del vaccino stagionale si aggira intorno al 70%.

Per ulteriori informazioni, la invito a leggere i miei Minforma su questo sito:

vaccinazione antifluenzale
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/167-vaccinarsi-contro-l-influenza-si-o-no.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/166-vaccino-e-adiuvante.html

Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Capisco, sospettavo, soprattutto dopo un intervento così autorevole.
Ma una cosa non ho capito. Lei mi dice gentile dottor Corcelli, che la stagionale ha 3 ceppi e quindi difficilmente tutti e tre possono mutare e quindi si ha la copertura che ha detto ( anche io sapevo intorno al 70-75%)
Ma la A, ovvero il virus H1N!, non è un ceppo unico? Quindi se non muta l'affidabilità non dovrebbe essere al 100%. Mi scusi, ma probabilmente da profano, non ho capito questo passaggio.
Ulteriore domanda, è vero che se si è vaccinati dalla stagionale, e si ci infetta ugualmente, causa mutazione del ceppo virale, è vero che l'influenza è più tenue perchè vaccinati? O è un detto comune?
La ringrazio e le porgo cordiali saluti.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
No, non è così matematica la cosa.
L'efficacia dipende sia dai ceppi in gioco che dalla risposta individuale al vaccino.

Che l''influenza A sia più tenue per coloro che si sono vaccinati per l'influenza stagionale è possibile, nel senso che si è osservato che nelle passate stagioni influenzali i soggetti che si erano vaccinati un anno prima, anche cambiando il ceppo virale, hanno manifestazioni malattie a decorso più lieve; tuttavia, mancano veri e propri studi scientifici a riguardo.

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dopo
Utente
Utente
Capisco, quindi lei mi dice che non è una leggenda urbana, ma ancora non possibile avvalorarla come toria scientifica valida e inconfutabile. Ho letto i suoi articoli, mi ha tolto una curiosità.
La ringrazio e le porgo cordiali saluto dott. Corcelli