Disturbo depressivo

Caro dottore, salve.

Sono sicuro che troverá la mia storia stupenta. Ma ora sono rimasto davvero senza parola e no so cosa da pensare della mia vita.
Come vede, non sono italiano, nemmeno vivo in Italia, eppure la Bel Paese ha una forte effetto alla mia vita quotidiana. Sono un 52-enne libero professionista e sono sposato da quasi 30 anni con una donna intelligentissima. La prima parte, diciamo i primi 10 anni del nostro matrimonio erano belli, sebbene non possa dirLe che era un grande amore tra di noi néanche allora. Se vorrei essere puntuale, Le direi che ammirai mia moglie per a sua intelligenzia di piú che l'amai... Insomma, il nostro matrimonio ha funzionato relativamente bene, sebbene il Dio non ci ha dato bambini. I primi 10 anni passavano per 'costruire la mia carriere professionale' in cui mia moglie mi ha aiutato tanto. Lavoravo, come tanti altri, tantissimo, spesso 12-14 ore per giorno, peró, vivevamo una vita commoda. Mia moglie - laureata di lingue - ha lavorato come traduttrice per pochi anni e poi l'ho detto che non dovrá se non volesse. E lei é rimasta a casa per occuparsi con le decorazioni della casa e per creare un giardino botanico di un pezzo di terra vuota bruciata da sole. Quando aveva i compiti quotidiani, tutto era andata benissimo, ma poco a poco tutto é cambiato. Il nostro rapporto matrimoniale si raffreddó. P.e. da quasi 6 anni non abbiamo fatto l'amore... É vero, nemmeno una volta. Neppure ho pensato al divorzio, perché la mia coscienza non mi desse la pace se la lascerei sola, senza qualsiasi sostegno ora quando lei ha 55 anni (é piú grande di me di 3 anni). Ma il piú grande problema non é questo. Mia moglie, poco a poco é diventata dipendente dell' astrologia e "le scienze occulte". Frequenta "lezioni" e altri programmi di questa genere quasi ogni giorno, compra tanti libri e legge, legge e legge. Ma gli interessa esclusivamente l'astrologia e l'occultismo. Nell' inizio ne ho provato resistere, abbiamo litigato tanto su questo tema, ma poco a poco mi sono dato alla mia sorte e ho accettato che devo vivere cosí.
Ma la vita non é cosí semplice. In 2008 sono andato in Italia per un corso di lingua (la cultura italiana é la mia piú grande gioia...) dove ho conosiuto una donna che é diventata importantissima per me. Lei é una italo-francese dai genitori emmigranti dal sud. É giá nata in Francia. Una vero diva di 50 anni, dagli occhi e dagli capelli neri meravigliosi. La scuola nostra ha organizzato un 'pomeriggio di musica' dove siamo sedute, per caso, assieme. Dopo il programma abbiamo cominciato chiacchiare un po'... Passavamo assieme soltanto un' ora - ma mio Dio, che ora é stata questa! In breve: la nostra storia d'amore cominció appena allora, sul Lungarno... Quella volta abbiamo avuto solo 4 giorni per essere assieme e per conosciamoci. Ovviamente, anche lei é stata sposata, con due figli (un grande e un adolescente).
(Continuo in un altro messaggio, se posso...)