Radioterapia su esiti di meningioma

Cari dottori,
mia madre a 52 anni ha subito un intervento di asportazione di meningioma sul lobo frontale a destra. Nonostante la durata e la difficoltà dell'intervento ( circa sei ore per asportare una massa grande "quasi come una mela") è andato tutto bene e mia madre si è ripresa senza alcun esito negativo. Ma a dicembre 2011 abbiamo scoperto un'altra massa nella stessa posizione (una recidiva?). Ha subito un'ulteriore asportazione e le è stata consigliata, dopo esame istologico, la radioterapia post operatoria in quanto il meningioma è atipico. Ora il punto è che ci hanno anche detto che questa radioterapia post operatoria potrebbe portare danni profondi al nervo ottico e che mia madre rischia la cecità. La mia domanda è: ho sentito parlare di radiochirurgia frazionata. Può essere utilizzata in questo caso? Quale altro rimedio ci proponete?
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
La radiochirurgia e'una tecnica particolare di radioterapia che in una o poche sedute colpisce con precisione la lesione o la sede da trattare. E'comunque paradossalmente piu' rischiosa di una radioterapia tradizionale perchè eroga dosi per frazione molto piu'alte della radioterapia tradizionale. In ogni caso la tecnica da adottare dipende dalla sede, dalle dimensioni, e da altri elementi che si possono valutare solo durante una visita.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)