Variazione farmacologica

Buon giorno gent.mi..Dottori, PER FAVORE un Vs solerte parere.

Soffro di un' ipertensione difficile da trattare (nel corso degli anni ho assunto diverse tipologie farmacogiche per scarsi risultati) e proprio ieri sera il mio medico curante ha optato x la terapia Bivis Olmesartan medoxomil /Amlodipina . 40 mg/5 mg. in sostituzione di due farmaci per me inefficaci, consistenti in un Triatec hct 5+ 25 al mattino e Triatec 5 mg alla sera.

Dunque, soffro di FA da 8 mesi, già trattata con CVE (durata solo 4 giorni) e sono in terapia TAO ben controllata. Dopo tante tappe al pronto soccorso, attualmente mi ritrovo da 3 mesi in perfetto ritmo sinusale grazie a due Rytmonorm 325 x2. In contemporanea assumo anche antipressori quali:
Catapresan TTS 2 da sostituire ogni settimana,
+ mezza comp.di Atenololo 100 a mezzodì e
Atorvastina 10 mg alla sera e da stamani dovrei assumere il nuovo inserimento di Olmesartan medoxomil/Amlopidina 40mh/5mg. in sostituzion dei due Triatec.

Arrivo al punto. Ho preso visione haimè ..solo stamattina degli innumerevoli e non indfferenti effetti collaterali, inoltre mi pare di comprendere che la dose iniziale dovrebbe essere di 20 mg/5 mg e casomai aumentarla gradatamente . Tutto ciò mi sta portando ad una forte preoccupazione ad assumere fin da subito la dose quasi massima, nel contempo sono altresi preoccupata sia per la mia Cardiopatia e la Persistente Ipertensione, sicuramente aggravata quest'ultima, dal mio stato di ansia. Pertanto sono qui a domandarVI per favore di aiutarmi a fare un po' di chiarezza!

Domanda: sarebbe appropriato iniziare dimezzando la dose di Bivis Olmesartan medoxomil /Amlodipina . 40 mg/5 mg (le comp. sono rivestite con film) iniziando quindi come primo approccio a 20 mg., portandolo solo successivamente a 40 mg nel caso sia insufficente il dosaggio iniziale? Ovviamente terrei sempre monitorata la PA. che ultimamente si aggira intorno ai 97/175 con picchi elevati (al mattino presto e sera) a volte di ben 107/205 battito 60-66.
Gent.mi Dottori Vi prego resto in attesa di un Vs gentile e solerte riscontro!
GRAZIE 1000 ANTICIPATE
Cordialmente saluto.
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Il dosaggio dell'Olmesartan di 40 mg anzichè 20 viene generlamente prescritto per l'effetto di protenzione d'organoin soggetti ad alto rischio(come gli ipertesi diabetici con sindrome metabolica associata per i potenziali danni renali secondari) e non tanto per ridurre ulteriormente i valori pressori (non c'è una netta differenza dell'azione antipertensiva tra i 20 e i 40 mg). Se la prescrizione dei 40 è stata fatta per i motivi che le ho descritto è corretta....ma avrei anche qualche perplessità sull'utilizzo assiociato dell'atenololo e del propafenone (il Rytmonorm) poichè entrambi i principi attivi hanno un effetto betabloccante (pur essendo il propafenone un antiaritmico e l'atenololo un betabloccante puro) e questo può comportare effetti indesiderati importanti (come una eccessiva riduzione della frequenza cardiaca)....si possono utilizzare altre molecole come antiaritmici che non hanno effetto betabloccante (come ad esempio la Flecainide), ma di questo deve comunque parlarne con il suo medico di fiducia o rivolgersi a un aritmologo (visto che la terapia è per la prevenzione della fibrillazione atriale)....
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
Oh grazie mille gent.mo Dottore ero in fremente attesa di una tempestiva risposta!
Dunque, ho una lieve intolleranza al glucosio. (esame recente al mattino a digiuno 116). A dirla tutta non ho compreso se il medico curante mi ha prescritto i sartani tenendo presente questo fatto, ma sicuramente è rimasto impressionato dagli esiti delle mie misurazioni recenti di PA.
Cmq a mezzogiorno non assumerò la mezza comp.di Atenolo 100, sto a vedere come va e vedrò nel pomeriggio di rintracciare il cardiologo anche se devo dire che mi è parso dall'ultima visita + interessato e soddisfatto per l'ottima risposta terapeutica degli antiartimici, sottovalutando (forse una mia impressione) tali valori alti di PA.

Dott. Rillo, Lei è sempre puntuale e preciso nelle Sue risposte...infatti ci 'sentiamo' qui spesso e penso che oramai quasi mi conosca con tutte le mie patologie cardiologiche...come fossi una Sua paziente in carne ed ossa!! ehehehe..
Mi è stato di grande aiuto e La ringrazio tantissimo
Cordialità e Buona Giornata !

ps l'effetto antipressorio del farmaco Bivis Olmsartan medox/ Amlodipina...entra in azione dopo quanto tempo dalla prima somministrazione?
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Le due molecole del Bivis agiscono in maniera diversa, perchè diverso è il meccanismo di azione e diverso il tempo richiesto per la loro azione e la durata della stessa...l'associazione dovrebbe essere utile per ridurre l'effetto indesiderato del calcioantagonista (l'Amlodipina) rappresentato dal "gonfiore" delle caviglie....
non sospenda l'Atenololo di colpo per evitare "rebound". Lo faccia dividendo prima ulteriormente a metà per qualche giorno e poi sospenda....con la sospensione del betabloccante occorre poi monitorizzare la pressione perchè potrebbe venir meno l'effetto antipertensivo dell'atenololo...anche per questo i 40 mg di Olmesartan non dovrebbero darle alcun problema (anzi dovrebbero essere di aiuto per normalizzare i valori)..Prenda però questi consigli come suggerimenti da valutare con il suo cardiologo e non come tentativo di terapia a distanza.
Saluti
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dopo
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
OK Dott. Rillo , Le sono molto grata per il Suo premuroso supporto :)

Dunque ho agito come sua indicazione, in effetti avevo dimenticato che ogni interruzione farmacologica dovrebbe avvenire in modo graduale..Grz per avermelo ricordato, infatti ho appena assunto l'Atenololo ancora ulteriormente suddiviso...Tranquillo Dottore sicuramente ne parlerò con il cardiologo!!
Grz mille per le spiegazioni puntualmente precise e chiare!!!
Cordiali saluti
[#5]
dopo
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
Buonasera gent. Dottore,
il farmaco combinato Olmesartan medoxomil/Amlodipina sta funzionando alla grande. I valori pressori sono finalmente nella norma, ma PURTROPPO si sta verificando un incoveniente: il gonfiore alle caviglie e gambe...esattamente come mi succedeva con il Norvasc che ho abbandonato proprio per questo motivo!
Pensare che ero così contenta di questi valori ottimali di PA raggiunti, sono sfiduciata.. pare talmente difficile trovare il farmaco adatto al mio caso!!

Per favore Dott. il suo gentile parere?
Come sempre GRZ mille anticipate e cordiali saluti.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
L'amlodipina contenuta nell'associazione che lei assume inevitabilmente determina vasodilatazione e possibile edema alle caviglie...anche se l'associazione con l'altra molecola (l'olmesartan) dovrebbe contenerlo maggiormente rispetto all'assunzione della sola amlodipina...Comunque è un effetto indesiderato anche dose dipendente..Se assume 10 mg di amlodipina può provare l'associazione con il 5 mg...
Cordialità
[#7]
dopo
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
Grazie gent. Dott.per la risposta.
In effetti sto già assumendo 40mg e la dose minore di amlopidina cioè 5 mg..
Sapesse come ci sono rimasta male nel riscontrare questo effetto
indesiderato :((...poichè come ripeto la cura funzionerebbe a dovere!!

Sentirò anche il parere del mio medico curante.
Nel frattempo nuovamente ringrazio.
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
Buona sera gent. D. Rillo, scusi se riprendo questo post...per favore avrei una domandina da aggiungere.

Dunque.. l'assunzione sia mattutina che serale di Olmesartan medoxomil /Amlodipina . 40 mg/5 mg, può avvenire in contemporanea con il Rytmonorm 325? Poichè se attendo all'incirca una mezz'ora tra una somministrazione e l'altra, mi è capitato + volte di dimenticarmi completamente del Rytmonorm..(sebbene abbia riscontrato piacevolmente che non si sono verificate ricadute di fa)!
Grazie mille anticipate per la la risposta
Cordialità :))
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
in ritardo e me ne scuso le rispondo che può assumerle in contemporanea
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dopo
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
GRAZIE!! :)

** Buon 2013! **
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dopo
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
Buonasera gent.mo Dottor Rillo,

abbia pazienza ...rieccomi qui ancora una volta sempre con il problema Bivis Olmesartan medoxomil /Amlodipina . 40 mg/5 mg. Non riesco più a tollerarlo... le caviglie ora di sera, non solo sono paragonabili all'omino Michelin della pubblicità...ma sono pure doloranti e il gonfiore in questi ultimi giorni si estende anche alla parte bassa delle gambe...addirittura mi sto riempendo di micro smagliature in quanto non ho per niente la pelle elastica...
Il cardiologo e curante insistono su questo farmaco poichè è efficace + di altri nel mantenermi la P A in valori accettabili... Domanda: non c'è null'altro che possa sostituire il vasodilatatore Amplodipina che però non dia tali effetti a dir poco Sgradevoli??
Di mia iniziativa facendo una ricerchina in rete ..ho per esempio trovato un (forse) equivalente sostituto : Lecarpidina. Il suo parere per favore Dottore??
,
Per 15 anni o più, ho sempre assunto con la terapia antipertensiva, il diuretico Igroton 25...ne sento Molto la mancanza!!

Ringraziando anticipatamente gentilmente resto in attesa...GRZ MILLE!!
Cordiali saluti

Ps: cambierebbe qualcosa riguardo il gonfiore se lo assumessi alla sera anzichè al mattino??
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Qualunque vasodilatatore assumerà avrà come effetto indesiderato il gonfiore delle gambe (altrimenti non sarebbe un vasodilatatore)...forse nel suo caso c'è anche una predisposizione ad amplificarne l'effetto (ha forse delle vene varicose ?). Prendere un calcioantagonista di sera o di mattina non ne modifica il meccanismo di azione e quindi non evita il gonfiore. Sulla scelta della terapia ottimale non posso esserle di aiuto a distanza e tramite intenet (ci è vietato consigliare terapie per questa via) e quindi deve necessariamente far riferimento a un cardiologo di sua fiducia...
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dopo
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
Intanto grazie per la risposta!
Dicevo di assumerlo alla sera nella vana speranza che il gonfiore si manifestasse per lo più di notte.. di cui poco mi sarebbe importato!!

No vene varicose, varici, neppure 'tumefazioni' di vasi capillari magari dovuti alla terapia anticoagulante, non ne sono affetta..

Ok capito!! provero' di nuovo ad insistere con il card/aritm.
GRZ e Buona giornata!

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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