Adenocarcinoma polmonare

Buonasera, comunico referti tac di mio padre.
Referto ricevuto del 11 Febbraio scorso. Un chirurgo toracico ci disse di effettuare subito due-3 cicli di chemioterapia e poi eventualmente valutare un''operazione.
Anamnesi: Età 71 anni, peso 78 Kg. Ex fumatore ( smesso di fumare da circa 20 anni ) diabetico con cardiopatia ischemica cronica II stadio NYHA, insufficienza mitralica.TC toatal body : torace: a dx in corrispondenza del segmento posteriore del lobo superiore e del segmento apicale del lobo inferiore, si documenta voluminosa neoformazione solida, rotondeggiante, a margini irregolari, struttura disomogena di tipo neoplastico, delle dimensioni di circa 55x79 mm. Tale lesione si estende al corno ilare superiore, contrae stretti rapporti di contiguità con la pleura mediastinica e mantellare posteriore, che appaiono ispessite.Grossolane linfoadenopatie, del diametro massimo di circa 29 mm, a sede prevascolare, loggia di Barety, paraortici, ilari bilaterali, sotto carenalie pericardici. Non versamenti nei cavi pleurici. Si segnalano due formazioni ovalari, a pareti nette e regolari, contenuto liquido, nel tessuto adiposo sottocutaneo, rispettivamente di circa 17 mm della parete toracica anteriore a sede paramediana sin per un piano passante per la quinta costa è di circa 27 mm, della parete toracica posteriore, a sede paramediana sin, per un piano passante per la quinta vertebra dorsale.
Addome-pelvi:fegato a regolare morfovolumetrie con multiple minute formazioni ipodense a morfologia cistica. Surrene dx appare ingrandito a margini irregolari dal diametro massimo di 29 mm. Milza, surrene sx e pancreas come di norma.
ENDOSCOPIA BRONCHIALE: emisistema sx nella norma; emisistema dx : bronco principale nella norma. Bronco lobare superiore con processo infiltrativo stenosante il ramo segmentario apicale e posteriore.Tumazione sottomucosa compressiva a livello del tratto intermedio. Bronco lobare medio con aspetti infiltrativi della sottomucosa. Bronco lobare inferiore con rami nella norma.
BIOPSIA: adenocarcinoma polmonare


Vi comunico il referto tac senza mdc di controllo dopo terzo ciclo.

Presente lesione espansiva solida a profili lobulati che, a cavallo della pala scissurale superiore si accresce sia nel segmento apico dorsale del lobo superiore che nel segmento apicale del lobo superiore di destra, con amputazione dei bronchi segmentari apicale e posteriore del lobo superiore, strie di connessione pleuriche ed inglobante il peduncolo bronco vasale ilare ove risulta non dissociabile dai conglomerati adenopatici. Inoltre il tessuto neoformato sembra aggettare nel cellulare lasso mediastinico del del recesso azygos-esofageo nello sfondato costo vertebrale. Non lesioni focali al polmone di sx né versamento pleurico.. Nelle scansioni caudali visibile aumento volumetrico nodulare del surrene destro. Apprezzabile lesione osteolitica dell’arco di torsione quinta costa dx.
Attendo Vs parere sull'operabilità attuale senza 4° ciclo chemio
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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 775 31 18
Il caso risulta complesso per una valutazione online e dunque poterti rispondere. Bisogna innanzitutto vedere le immagine della TC, ripetere successivamente una nuova broncoscopia, valutare una spirometria, inquadrare al meglio le due problematiche riferite alla TC riguardo all'area osteolitica della costa e il surrene mediante una scintigrafia ossea e una risonanza magnetica addome oppure tramite una PET. Possono sembrare tanti esami ma sono fondamentali e necessari per valutare l'operabilità.
Un saluto

Prof.  Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio prima di tutto per la cortese e celere risposta.
Le specifico quanto distrattamente omesso nel referto della prima tac.

SCINT OSSEA TOTAL BODY: due sedi di patologico accumulo in corrispondenza dell'ngolo costale della V costa di dx e dell'arco anteriore e di una costa mediotoracica di sx.Disomogenea distribuz. radiocomposto lungo tutta la colonna vertebrale ed in corrispondenza delle maggiori e minori articolazioni per patologia osteo artro degenerativa.

SPIROMETRIA : deficit ventilatorio misto prevalentemente ostruttivo di grado moderato

Sicuramente andrebbero rifatti gli esami da lei suggeriti, ma desidererei avere un suo consiglio se le sembra, anche in base alla Sua eperienza, perseguibile la strada chirurgica (chiedendo magari da parte nostra anche un'altro parere chirurgico oltre a ricontattare il primo chirurgo con cui abbiamo parlato inizialmente) a prescindere da ciò che l'oncologo deciderà di fare (4° ciclo o consulto chirurgico).

Vorrei precisare che durante questi tre cicli mio padre ha avvertito parecchia nausea e debolezza ed è decisamente dimagrito (ha già fatto due trasfusioni e attualmente è in ricovero per ripristinare una serie di valori che si sono molto ribassati dopo il terzo ciclo.

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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 775 31 18
A mio avviso al momento non ci sono le condizioni per un intervento chirurgico. Proseguiamo con la chemio e suggerirei di valutare la presenza di eventuali mutazioni geniche (EGFR, KRAS) sempre se non sono già state fatte.
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, l'oncologo mi riferisce che non si può continuare con la chemioterapia visti gli scarsi risultati e anche le condizioni generali di mio padre che è ancora ricoverato. Occorre aspettare una quindicina di giorni per iniziare eventuale radioterapia abbinata al tarceva. Mi chiedo se nel frattempo sarebbe meglio chiedere un ulteriore consulto chirurgico (voluto tanto da mia madre!!!) prima di abbandonare definitivamente questa strada e andare da un radioterapista magari rifacendo la seconda tac con contrasto per avere risultati più precisi. Inoltre adesso il dott.oncologo mi parla di 4 stadio e che i tre cicli di chemio non sono serviti alla regressione della malattia. Cosa ne pensa? Le sembra chiaro il referto su menzionato della seconda tac toracica (e non total body come la prima)?La malattia può essere avanzata?
Mi scuso per la sequenza di domande ma come può immaginare sono molto preoccupato per questa fase di stallo e condivido in parte la speranza che mia madre ha sull'eventuale intervento chirurgico.
Grazie infinite per la disponibilità mostrata.