Intervallo qt

Ho 67 anni e dal 2003, come terapia, assumo l’Amiodarone (1 cpr per 5 volte al dì) + 1 compr. di Cardioaspirin al dì per alcuni episodi di F.A e da anni faccio uso di “Bromazepan” capsule, in quanto tipo molto ansioso. (sono al corrente della pericolosità di questo farmaco quanto assunto per lungo tempo), ma sto sospendendo pian piano l’assunzione. Ora, per fortuna, non sto avendo altri episodi a parte quello del 2006, che una volta in ospedale, si è risolto spontaneamente senza l’assunzione di farmaci. Premetto che ogni anno eseguo vari esami di controllo, fra i quali l’holter dinamico nelle 24 ore, l’ecocolordoppler cardiaco ed esami vari di laboratorio ( tiroide, emocromo, glicemia, potassio, calcio…..), che a detta del mio cardiologo, sono risultati esenti da patologie particolari (gli esami del sangue sono tutti nella norma), a parte una lieve insufficienza mitralica, lieve insufficienza aortica e lieve aumento dell’atrio sx.
L’altro ieri ho tolto l’holter cardiaco e il medico dell’ospedale che lo ha letto, ha notato delle anomalie e mi ha riferito di fare vedere, al mio cardiologo, il referto che le trascrivo circa le conclusioni (ho scritto in maiuscolo la parte segnalatami dal medico dell’ospedale):

“La FC media è stata 53. La frequenza cardiaca minima è stata 38 alle 03:07. La frequenza cardiaca massima è stata 96 alle 15:14. Le pause superiori a 2.5 secondi sono state 0. Battiti Ventricolari 329, con 0 Run V e 1 Coppie V, eventi di Bigeminismo Ventricolari 0, eventi di Trigeminismo Ventricolari 0. Battiti Sopraventricolari 3306, con 4 Run SV, eventi di Bigeminismo Sopraventricolari 0 e eventi di Trigeminismo Sopraventricolari 183.
SI SEGNALA QT LUNGO DA POSSIBILE NATURA IATROGENA.”

Sono andato dal mio cardiologo, il quale mi ha riferito che l’allungamento del QT è causato dall’assunzione dell’Amiodarone, assicurandomi in tal senso e consigliandomi di mettere di nuovo l’holter fra 3 mesi e di continuare con la stessa terapia, in quanto farmaco insostituibile per la cura della F.A.
Ho voluto sentire il parere di un altro cardiologo, il quale mi ha riferito che l’espressione “QT lungo” non viene evidenziato dall’Holter dinamico, per cui è necessario fare un elettrocardiogramma, che possa monitorare l’attività elettrica del cuore., ECG che ho già prenotato.
Ora sono alquanto perplesso per i 2 pareri discordi e anche preoccupato per i rischi che si possono correre (ho letto cose non certo belle su notiziari mediche in internet).
Le sarei veramente grato se potesse sciogliere i miei dubbi.
La saluto cordialmente.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Gentile utente, comprendo il motivo dei suoi dubbi.... effettivamente occorre una valutazione più accurata del problema, poichè affrontarlo superficialmente potrebbe porla a rischio di eventi aritmici ben più gravi rispetto alla fibrillazione atriale che veine trattata...Tutti gli antiaritmici possono avere effetti pro-aritmici ossia determinare aritmie pericolose e quindi questi effetti non vanno sottovalutati. Un incremento dell'intervallo QT a valori patologici ne è una delle cause. All'Holter non è facile valutare questo parametro (a meno che il sistema di registrazione non sia dotato di un software apposito) e quindi un ECG come le è stato consigliato dal secondo collega è opportuno. Tenga presente che l'Amiodarone non dàsolo questoeffetto collaterale (ma và valutata semestralmente anche la funzione epatica e tiroidea, nonchè i depositi corneali conuna visita oculistica). Infine la cardioaspirina non laprotegge nei riguardi di un eventuale ictus secondario alla fibrillazione e pertanto occorre ben valutare se lei ha bisogno o meno della terapia anticoagulante orale in cronico.
Personalmente (e perchè mi interesso prioritariamente di queste problematiche) valuto anche l'opportunità di consigliare a pazienti come lei una terapia come l'ablazione transcatetere per eliminare la FA....ovviamente và fatta in centri ospedalieri con adeguata esperienza.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sollecita risposta. Per quanto riguarda i valori epatici e tiroidei sono tutti nella norma (eseguo regolarmente gli esami tiroidei ogni 6 mesi e tutti gli altri esami di routine ogni anno). Per i depositi corneali il mio oculista, che incontro ogni anno per controllo, ha rilevato effettivamente dei depositi corneali, collocati in periferia, che nel corso degli anni, per fortuna, sono rimasti sempre gli stessi.
Per quanto concerne eventuale terapia con anticoagulante, il mio cardiologo non ha ritenuto che assumessi questo farmaco.
Per il consiglio che lei mi dà per un'ablazione trascatetere, ho una paura matta di eseguire questo intervento e voglio essere ottimista in quanto come le ho scritto non ho episodi di F.A. praqticamente da 10 anni.
Le volevo ricordare quanto scritto circa l'uso da diversi anni del “Bromazepan” capsule. Ma è vero che l'uso di "Benzodiazepine" può causare l'allungamento dell'intervallo QT?
La ringrazio e la saluto cordialmente.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
E' possibile, tanto più che lei assume l'Amiodarone in associazione, in grado di prolungare il QT ancor più del bromazepam....
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
uscirò sicuramente da questa pericolosa dipendenza, diminuendo la dose nei giorni a venire fino ad arrivare ad una totale sospensione.
Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
come le avevo accennato precedentemente ho fatto ieri l'ECG che avevo prenotato con il seguente referto:

Freq Vent:. 71 BPM
Int PR 166 ms
QRS dur: 78 ms
QT/QTc 410/433 ms
assi P-R-T 32 - 53 - 68:

Conclusioni:
Ritmo sinusale con occasionali Extrasistoli ventricolari e occasionali Extrasistoli sopraventricolari.
Anomalie dell'onda T aspecifiche.

Sarebbe così gentile da darmi un suo parere e nello specifico circa l'espressione "QT/QTc"?
Resto in attesa e le invio cordiali saluti.

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