Aberrazione visiva e deterioramento corpo vitreo

Spett.le dr.
Ho 38 anni e nel corso dell'ultimo anno ho notato la comparsa di una alone opaco nel campo visivo dell'occhio destro. In principio questa macchia era presente in maniera più sporadica, mentre con il trascorrere del tempo è divenuta quasi fissa, soprattutto in presenza di fonti di luce quali tv, computer, costringendomi a sforzare la vista e ad assumere posture scorrette, nonché a volte a muovere la testa nel tentativo di farla sparire.
Ho effettuato un primo consulto circa una non fa, al termine del quale lo specialista mi ha diagnosticato un deterioramento del corpo vitreo, per cui mi veniva consigliato di idratarlo il più possibile e che l'alone era una miodesopia.
A distanza di un anno, vista la presenza quasi costante di questo alone, ho effettuato un secondo consulto dal medesimo specialista, il quale mi ha confermato la forte disidratazione del corpo vitreo aggiungendo però che l'aberrazione era dovuto ad un ampliamento del campo visivo, dovuto all'intervento con laser ad eccimeri cui ero stato sottoposto circa12 anni prima.
Le chiedo pertanto se la presenza di questo alone sia legato ad entrambe le patologie o solo all'aberrazione dovuto all'intervento.
Ringrazio.