Problemi sessuali con mia moglie

Ho dei problemi con mia moglie a livello sessuale, ma forse sono anche io il problema, non riesco più a capire. Descrivo la situazione da quanto eravamo fidanzati mia moglie per poter raggiungere un eventuale orgasmo doveva e deve per forza toccarsi il clitoride anche durante il coito e quindi devo aspettare tantissimo, anche 1ora, fino a quanto ero più giovane c'è la facevo ma ora sotto i 50 è diventata un'impresa così da circa una 10ina di anni ho cercato di incominciare ad utilizzare altre varianti sessuali dalla manipolazione della sua vagina, all'uso di sextoys, al fisting ultimamente, spanking non violento ma a lei piace anche se non raggiunge l'orgasmo.
Queste pratiche mia moglie non mi ha mai più di tanto osteggiato ma anzi quando ha provato piacere era molto collaborativa ma comunque resta il fatto che per raggiungere l'orgasmo delle volte ci mette anche 2ore e sinceramente diventa un delirio. Inoltre in lei, forse prima ero più distratto e non ne facevo un problema, ma ora si è durante il mese capita o capitava 1 o2 volte al mese che avesse veramente un'eccitazione e disponibile a raggiunge l'orgasmo, diciamo in 30/60minuti.
Lei ovviamente mi chiede che il suo massimo desiderio è quello di essere penetrata e non le importa se non raggiunge l'orgasmo, ma per me una penetrazione di poco più di 5minuti non mi sento per nulla soddisfatto anzi del tutto deluso, anche perchè lei non riesce ad avere nessun tipo di orgasmo ed io non mi sento per nulla appagato anche perché lei non è soddisfatta. Io le ho detto che forse ha qualche problema di anorgasmia e forse avrebbe dovuto fare qualcosa ma non vuole parlarne con il medico, le ho consigliato anche di usare spesso la masturbazione e di toccarsi anche in mia assenza o se vuole anche in mia presenza, ma non è molto convinta in quanto pensa che il mio consiglio non serva a nulla. Su questo le ho fatto leggere anche delle cose su internet ma non si riesce a convincere, ora vi chiedo qualche consiglio per far crescere il desiderio sessuale di mia moglie e cercare di risolvere questo problema con gli orgasmi.
Ci sarebbero delle pillole per aumentare il desiderio?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
La prima valutazione potrebbe essere di tipo medico per comprendere se ci sono cause organiche che inibiscono il desiderio sessuale (es infezioni, ecc...).
Ma io ritengo che un problema sessuale sia spesso un problema della coppia e pertanto, anzichè puntare il dito verso Sua moglie, potreste insieme rivolgervi ad uno psicologo psicoterapeuta per mettere a fuoco e risolvere il problema.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2008 al 2024
Ex utente
Be io non punto il dito su mia moglie, ma io ho sempre ritenuto che la sua soddisfazione sessuale era la prima cosa che si doveva puntare, infatti ho sempre prima accontentato lei, ma la mia di soddisfazione praticamente mai.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
E anche questo non va bene; è per questa ragione che suggerisco un aiuto diretto da parte del professionista: il disturbo sessuale è la difficoltà della coppia e non di uno dei due partner.
E' possibile, con l'aiuto di un professionista, imparare a stare bene facendo bene l'amore.

Cordiali saluti,
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Dr.ssa Angela Sarracino Psicologo, Psicoterapeuta 178 5
Gentile signore,
concordo con la collega. Il primo passo è quello di contattare un medico che possa escludere problemi fisici, anche perchè non è chiaro cosa succede a sua moglie rispetto al suo piacere, durante la masturbazione (se sua moglie l'ha mai fatta).
Il passo successivo è quello di rivolgersi ad uno psicoterapeuta/sessuologo, che attraverso colloqui singoli e di coppia nonchè prescrizioni da compiere a casa, possa aiutarvi ad esplorare aree della vostra sessualità difficili.
Consideri che in una coppia, le difficoltà sessuali non sono mai solo del songolo, perchè in modo diretto o indiretto coinvolgono entrambi.
Buon lavoro

Dott.ssa Angela Sarracino
Psicologa - Psicoterapeuta - Sessuologa clinica
www.sipsec.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2024
Ex utente
Infatti è qui nasce il problema di affrontare una visita con un dottore.
Ho cercato più volte di convincere mia moglie ad andare da un professionista, anche iniziando dal medico di famiglia, ma questo argomento deve restare tabù per gli altri.
Ecco perché ho scritto questo post incominciando a chiedere aiuto/consiglio al forum.
Vi dico che nel palazzo dove abito c'è una dott.ssa psicologa ma non sia mai far sapere.
Ora chiedo cosa potrei fare io qui a casa dandomi voi dei consigli?
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Signore,
è comprensibile che sua moglie non voglia rivolgersi ad una persona che incontrerebbe quotidianamente sulle scale...meglio cercare altrove.
Sarebbe preferibile, come vi è già stato consigliato che vi rivolgeste insieme ad uno psicoterapeuta perfezionato in sessuologia clinica.
Per quanto riguarda l'imbarazzo a parlare di tali argomenti con un professionista, le consiglio la seguente lettura:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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dopo
Attivo dal 2008 al 2024
Ex utente
Dopo un pò di discussioni forse si è convinta e mi ha detto che va bene la visita ma almeno vuole che il dottore sia donna.
Ora mi metto alla ricerca e vi terrò informati.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Bene. Questo è già un importante primo passo.
Saluti.