Difficoltà nel raggiungimento orgasmo

Salve,
la mia situazione è la seguente; con la mia nuova partner abbiamo dei rapporti sessuali molto intensi e piacevoli, ma da parte mia mi rendo conto, dopo una serie di constatazioni, ci sia una difficoltà al raggiungimento dell'orgasmo senza implicare la masturbazione. A prescindere dal fattore psicologico dove ci sia eventualmente una più o meno accentuata attrazione sessuale asseconda del partner, mi chiedo se possano esserci fattori fisiologici da età o eventualmente problemi di "perdita di sensibilità" o altro.

Ho sempre avuto dei rapporti "normali" sottolineando effettivamente una mia certa longevita nelle prestazioni (anche 2 ..3 ore) ma ho avuto anche tanti rapporti brevissimi e molto intensi.

Non ho disturbi fisici attualmente di nessun tipo che possano interessare l'ambito sessuale, mi è stata praticata la circoncisione dall'eta di 10 anni per un problema di fimosi; è possibile appunto che durante gli anni abbia perso sensibilita al glande?

Altri dettagli sarebbero di natura psicologica come "gusti e fantasie" che non credo siano pertinenti alla mia domanda puramente fisioloogica che per il momento mi preoccupa possa influenzare i miei rapporti sessuali. Il fattore psicologico nei confronti del mio partner l'ho considerato... ma non vorrei metterlo in gioco in questa discussione.

grazie della cortese attenzione
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,l'orgasmo é una funzione di solito coincidente con l'eiaculazione ma distinta da essa,nel senso che si può eiaculare senza raggiungere l'orgasmo e godere senza eiaculare.Nel Suo caso mi sembra di capire che non eiacula né gode nel coito vaginale ed,a tal proposito,considerando che lo sperma é prodotto precipuamente dalla prostata e dalle vescicole seminali,ritengo che sia opportuna una attenta visita andrologica.Infatti,l'abitudine a prolungare oltremodo il rapporto sessuale,unita alla occasionalità dei rapporti sessuali,in quanto non convivente,può creare uno stato congestizio/infiammatorio delle ghiandole annesse all'apparato genitale che giustifica la sintomatologia riferita.Non darei molto peso alla pregressa circoncisione.Mi sembra che,considerato quanto sopra,si imponga una visita andrologica,prima che i dubbi sovrastino quanto maturato fino ad oggi in tema di armonia sessuale della coppia.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
Caro lettore,

molti maschi hanno una certa difficoltà, quasi impossibilità a raggiungere l'orgasmo e la eiaculazione con la stimolazione vaginale mentre devono ottenerli con una "più intensa" stimolazione manuale propria o della partner.
Devono sempre essere indagate le strutture prostato vescicolari, vescicali ( urologiche) coinvolte con il fenomeno della eiaculazione. ma quasi sempre non si "cava un ragno dal buco"
Potrebbe rivolgersi, a Sassari, al dottor Furio Pirozzi Farina Dirigente della Andrologia (Urologia) della Università che ha sempre studiato questi fenomeni
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org