Spermatozoi acefalici

Andremo dalla mia ginecologa tra qualche settimana, nel frattempo posso sottoporle lo spermiogramma ( criteri WHO 1999) di mio marito - ci preoccupa la morfologia- .

Volume 3,5 ml colore paglierino coagulazione presente viscosità: diminuita liquefazione: completa odore: s.g ph: 7,4 cellule rotonde/mm3: 700 leucociti/mm3: 100 emazie: assenti cellule epiteliali: presenti agglutinati: assenti cellule germinali immature: presenti

NUMERO SPERMATOZOI/MM3 : 21000

MOTILITA' DOPO 60: 52% DOPO 120 : 48%
DOPO 60 PROGRESSIVA RAPIDA: 2% PR.RAP DOPO 120 : 0%
DOPO 60 PROGRESSIVA LENTA: 28% PR. LENTA DOPO 60: 28%
DOPO 60 DEBOLE O IN SITU: 22% DEBOLE O IN SITU DOPO 120: 20%

FORME NORMALI: 7%
FORME ABNORMI: 93% di cui 74% anomalie della testa, 0% tratto intermedio e coda e 19% testa, tratto int e coda
NOTE: NUMEROSI SPERMATOZOI ACEFALICI

TEST DI SEPARAZIONE NEMASPERMICA, TRATTAMENTO MINI- PERCOLL
liquido trattato: 1 ml, gradiente 1 ml, volume finale della preparazione 1 ml

TOTALE SPERMATOZOI CON MOTILITA' /MM3 : 3000
SPERMATOZOI CON MOTILITA' RETTILINEA PROGRESSIVA (A+B): 10 + 60%
FORME NORMALI: 10%

MAR TEST
AGGLUTINATI: 0%

La ringrazio se potrà darci delle delucidazioni e suggerimenti su cosa fare. Cordialmente
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
cara lettrice,

sembrerebbe trattarsi di un esame seminale che evidenzia non molti spermatozoi, dotati di bassa motilità e con morfologia intensamente alterata come per kla esistenza di una qualche patologia testicolare.
Visita dall'andrologo, ripetizione dell'esame seminale ( per confermare o smentire tali dati negativi) altre indagini a giudizio dello specialista
con questo esame una fertilità appare estremamente ridotta
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per la celerità della risposta. Lei ritiene che possa farmi prescrivere degli esami dal mio medico di base che possano essere utili all'andrologo per abbreviare i tempi, per accertare eventuali stati infiammatori o altro .Capisco dalla sua risposta che parlando di patologie non si riferisce a delle banali infiammazioni, ma io soffro di candide recidive e di escherichechia coli ed è possibile che comunque qualche forma batterica gliel'abbia trasmessa, può essere utile un' urinocoltura? Capisco che non avendo in mano dei dati può fare solo delle ipotesi , ma per patologie testicolari cosa intende, potrebbe anche trattarsi di un varicocele? Durante una prima visita andrologica cosa può essere accertato? Grazie