Estrazione molare ma la radice è rimasta dentro

Buongiorno,

a fine aprile 2015 ho avuto la pulpite ad un molare:
(arcata superiore destra, il dente che precedente il dente del giudizio)-
Il dentista mi ha aperto il dente ed ha provato a medicarlo.
Ho tenuto il dente aperto per 2 mesi per vedere se l'infezione passasse.
Ogni settimana andavo dal dentista a medicarlo.

Visto che il dente non è guarito, abbiamo deciso di toglierlo.
Oggi sono andato dal dentista: mi ha tolto il dente ma 2 radici su 4 sono rimaste dentro.
Il dentista mi dice di non preoccuparmi: dato che metterò l'apparecchio, è possibile che con il movimento
dei denti la radice uscirà da sola...oppure verrà inglobata dalla gengiva...

Il mio dubbio è questo: il dente era marcio, quindi, probabilmente, lo è anche la radice.
E' possibile che in futuro si formeranno ascessi o infezioni?
Cosa mi consigliate?

Grazie mille
[#1]
Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Gentile Utente,
sì, il dubbio è fondato.
Non commento il protocollo terapeutico che ha preceduto l'estrazione: quando una radice si frattura, rimanendo nell'alveolo, dev'essere estratta, anche perchè non ha le gambe per uscire da sola.
Cordiali Saluti


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2022
Ex utente
Buonasera Dottore,

la ringrazio per la veloce risposta.
L'asportazione della radice può essere fatta dal dentista o è necessario un intervento in ospedale?

Mi scuso anticipatamente per i termini errati: il dentista mi diceva di non aver continuato a togliere la radice per evitare di "spingere" la radice dentro la fossa mascellare...o qualcosa di simile..è vero?
[#3]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Le radici verosimilmente si trovano in prossimità del seno mascellare ed il suo dentista non si è sentito di estrarle per il timore di dislocarle nel seno.
Fin qui se vogliamo il discorso ci potrebbe anche stare, non tutto quello che le e' stato detto dopo però...
Purtroppo quelle radici andran estratte e sara' bene farlo prima che causino problemi infettivi importanti.
Contatti un dentista esperto in chirurgia orale e si faccia risolvere il problema senza aspettare che il tutto si risolva miracolosamente con il passar del tempo.
Le auguro migliori fortune con l'ortodonzia.


Cordialità

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

[#4]
Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
E' competenza del dentista, sia in ospedale che in studio:
le radici vanno estratte lo stesso con le dovute precauzioni ed attenzione.
Essendo probabilmente beanti nel seno mascellare o comunque contigue, si corre il rischio di patologie infettive a carico del seno, spesso con sviluppo di cisti, da quella cosidetta 'a sole nascente', a vere e proprie cisti mascellari, senza considerare che spesso residui radicolari lasciati in sede alveolare possono nel tempo migrare nel seno mascellare, soprattutto se vi è poco osso a separarli.
Effettivamente, parlando in generale, radici dentarie residue in determinati casi particolari, soprattutto in pazienti parodontopatici, se in comunicazione con la cavità orale, cioè non ricoperte da gengiva, possono migrare verso l'esterno e 'dissolversi': ma questo comunque non è prevedibile e non può essere auspicabile, devono essere estratte sempre.
Cordiali Saluti
[#5]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Scelga un altro dentista COMPETENTE.
Non riesco a trovare altre parole.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2022
Ex utente
Ringrazio tutti voi dottori per le vostre utili e pronte risposte.

Il mattino successivo all'estrazione mi ha contattato il dentista per sapere come stavo e per pianificare l'estrazione della radice che avverrà domani (sabato mattina).

Per pura curiosità personale, vi chiedo un'altra informazione:
la pulpite mi ha colpito in modo improvviso, nel giro di qualche ora sono passato da una situazione normale (assenza di dolore) ad una situazione disastrosa (dolore molto molto elevato).
Il dentista è subito intervenuto per aprirmi il dente e farlo "spurgare". Nel frattempo ho preso Augmentin per 6 giorni (2 volte al giorno).

La domanda è questa:
si sarebbe dovuto estrarre subito il dente oppure è corretto aspettare un pò di tempo per vedere se il dente guarisce o migliora?

Visto che la situazione non è migliorata (e siamo passati all'estrazione) mi consigliate una panoramica o altro esame specifico per verificare eventuali infezioni?

Grazie mille!
[#7]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Il suggerimento l'ho già fornito.
Sarà il dentista ad effettuare le indagini radiologiche necessarie o a prescriverle se non fosse provvisto dell'attrezzatura necessaria.