Difficoltà ad avere rapporti sessuali

Buongiorno,
sto con una ragazza da più di un anno e con lei ho avuto il mio primo rapporto. Fin dalle prime volte ho avuto il problema di eicaulare dopo poche spinte, però non mi sono preoccupato più di tanto (essendo le prime volte) anche perchè continuavo ad avere un erezione e potevo proseguire il rapporto senza però avere un secondo orgasmo anche dopo più di un'ora.
Ora è già da un anno abbondante che abbiamo rapporti e questo problema continua a manifestarsi, e sto iniziando a preoccuparmi. Come se non bastasse, da un po' di tempo, dopo essere venuto, perdo l'erezione durante il rapporto e non riesco più a continuare come facevo prima.
Come posso risolvere il mio problema? A cosa è dovuta la perdita di erezione dopo l'orgasmo?
Grazie mille per la disponibilità.
[#1]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gen.mo utente

Come gia' le avevo consigliato se il suo disturbo fosse continuato, la cosa migliore era confrontarsi con lo specialista che dopo un'attenta valutazione le avrebbe potuto consigliare anche un incontro con il sessuologo, tuttavia nel suo primo racconto i dati riportati non erano cosi' puntuali come quello attuale, infatti e' fisiologico avere un calo erettivo dopo eiaculazione.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Riguardo alla precocità dell'eiaculazione, mi sono dimenticato di aggiungere che all'età di 3-4 anni circa sono stato operato per una ipospadia di primo grado e sono stato circonciso (conseguenza relativa all'intervento?). Può essere che l'intervento subito abbia modificato la sensibilità del pene, favorendo così la velocità nel raggiungere l'orgasmo?
Se così fosse, o se in ogni caso si scoprisse che il mio è un problema di tipo fisico, come verrebbe risolto il problema dallo specialista?

Ringrazio di nuovo per la disponibilità.
[#3]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gen.m utente

L'eiaculazione precoce e' un sintomo molto frequente nell'uomo adulto, infatti circa il 40% soffre di questo disturbo che puo' avere piu' cause e che per essere curato ha necessariamente bisogno di un confronto con lo specialista, nel suo caso l'esame obbiettivo servira' per capire gli eventuali postumi dell'intervento e quanto possa aver inciso sulla sua 'crescita sessuale'.

Ancora cordialita'
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 503 41
Gentile ragazzo,

condividendo le indicazioni del dott. Maretti, vorrei precisare che la perdita dell'erezione è del tutto fisiologica dopo l'eiaculazione in quanto - da un punto di vista evolutivo- non servirebbe più avere l'erezione e comunque l'erezione oscilla sempre perchè il sangue all'interno del pene viene ricambiato.
C'è anche un periodo refrattario che alla tua età è comunque molto breve di solito.
Vero è che se hai queste preoccupazioni, per evitare che prendano il sopravvento, è importante il regolare controllo medico anche per prevenzione.
Tieni presente che è imparabile esercitare un certo controllo sul riflesso eiaculatorio e probabilmente, se ci fosse una componente ansiosa (da accertare), allora sarebbe il caso di discuterne con uno psicologo psicoterapeuta come già suggerito sopra.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto