Problemi eiaculazione e dolore.ernia?

buongiorno sono un ragazzo di 27 anni.Due anni fa a seguito di grossi sforzi da sollevamento ho incominciato a sentire dei fastidi retrotesticolari.Mi sono subito affrettato ad andare da un andrologo che non trovava nulla di anormale.Svolgevo anche degli esami sullo sperma e urina che risultavano nelle norma.I dolori continuavano e oramai passati quasi due anni e innumerevoli visite private e ospedaliere la situazione è completamente peggiorata.MI è stato trovato un modesto varicocele sinistro,una punta ernia inguinale che da alcune visite si è trasformata in crualgia (e adesso effettuerò degli esami ecografici per capire di cosa si tratta),e una ragade anale.A fine anno 2005 eseguivo nuovamente esami culturali che erano perfettamente nella norma e visite andrologiche che non rilevavano nulla di anormale e in più ecocolor scotale e uroflussometria(anch'essi nella norma).Tuttavia la mia vita sessuale è decaduta il getto dello sperma è colante e l'eiaculazione precoce.Non avevo mai avuto problemi sull'eiaculato e capirà che probabilmente è dovuto a qualche forma di infiammazione.HO preso permixon e medicine(naproxene,lucen,ciproxin,e un'altra simile per effetti alciproxin di cui non ricordo il nome) che hanno fatto tornare normale gli svuotamenti di vescica ,dovevo correre spesso in bagno e improvvisamente.Adesso prendo mittoval 10 e per la crualgia che la settimana prima altri medici avevano detto trattarsi di ernia non complicata dolorosa Aulin a cicli di 10 gg.Avuto un rapporto mi fa molto male dietro i testicoli e sento come indurirsi quella parte, il dolore si propaga poco dopo aver eiaculato alle coscie interne soprattutto sinistra e al gluteo.Seduto mi sento come schiacciare ma la prostata è stata sempre trovata normale.Faccio notare che esprimo sempre ai medici che il dolore è nato sempre dopo quel famoso sforzo che vi avevo parlato prima e pur avendo doloretti inguinali escludono che un'ernia possa creare tanti problemi.Per contro io da due anni ho vita sessuale limitata e capirà le ripercussioni psicologiche soprattuto nel vedere fare mille visite anche da rinomati andrologi ed essere sempre al punto di partenza.Alla base del pene sinistra all'intersezione con la borsa scrotale schiacciando mi fa male mi dicono sia l'ernia o la crualgia e avuto simil rapporti il dolore cresce propagandosi alla gamba.Non so più cosa fare sono in attesa di eco addome inferiore,la potenza dell'erezione è buona salvo avere ripercussioni post-eiaculazione.Faccio notare che quei dolori a volte si manifestano anche dopo aver defecato a causa della ragade che temo esser nata da visite di pronto soccorso e non da persone esperte andrologicamente parlando.In contemporanea in zona lombare sento sempre un Crik strano che mi hanno detto esser un nervo infiammato. Vi prego di darmi un vostro parere vi sarei molto grato anche perchè sinora ne ho sentite di tutti i tipi.Grazie
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
<caro lettore 9056,
i suoi sintomi possono far pensare ad un processo infiammatorio a livello prostatico
si faccia vedere dal suo specialista e magari faccia una ecografia TRANS RETTALE DELLA PROSTATA

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
come spesso ho ripetuto, non tutti i segni e i sintomi clinici riferiti nella sede inguino-addominale debbono necessariamente essere addebitati a aptologie dell'apparato genitale. Nella zona esistono tutta una serie di strutture anatomiche di tipo muscolare, tendineo, legamentoso, nervoso e vascolare responsabili di affezioni più o meno gravi, di difficile diagnostica differenziale.
Segua le indicazioni poste dai Colleghi Andrologi che ha ripetutamente consultato, ma non trascuri, insieme al Suo Medico di fiducia, anche le altre possibilità (un sospetto di ernia inguinale o crurale, una pubalgia, una cruralgia, una tendinite, una miosite, una nevrite dell'otturatorio, patologie del rachide etc. etc. etc. etc.).
Affettuosi auguri per la risoluzione del problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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dopo
Attivo dal 2005 al 2006
Ex utente
Vi ringrazio per le gentili risposte.Propendo anch'io non avendo mai sofferto di eiaculatio precoce per cause esterne all'apparato genitale.Mi è stata diagnosticata questa ernia inguinale ma la settimana successiva un altro medico chirurgo l'ha trasformata in cruralgia che sto curando ( con dosi massicce di aulin,ma dopo un mese non ho trovato neppur un minimo sollievo).Ho fatto 3 visite presso lo studio di un rinomato andrologo che opera a Trieste che non rilevava nulla di anormale a livello prostatico nè tanto meno a livello genitale e poneva l'attenzione su una ragade che in questi due anni avevo trascurato (sanguina parecchio e risulta un evidente ipertono sfinterico),confermata da visita proctologica.La prostata perfettamente nella norma anche nei momenti che stavo più male (legg. dolente sul lobo di destra,ma nella zona della ragade).In settimana eseguo ecografia addominale e speriamo di capire qualcosa in più.Vi terrò aggiornati e vi ringrazio per i Vostri illustri pareri.
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