Lacerazione tunica albumiginea

molti mesi fa ebbi un forte gonfiore ed arrossamento del pene la pelle si fece più secca e oggi si presenta estremamente rugosa qualche tempo dopo riuscì a riavere erezioni e vidi che era comparsa una cisti placca non so come chiamarlo un rigonfiamento sul lato sinistro del pene che ancora oggi a distanza di mesi mi da talvolta dolore. Nei consulti che ho chiesto precedentemente sono stato molto confuso e mi scuso in questi giorni però ho consultato sia un urologo sia il medico di famiglia ma purtroppo il rigonfiamento non è sempre visibile talvolta lo è a pene flaccido ma in particolare lo è in erezione(non potndo apprzzarlo) entrambi mi hanno consigliato un ecografia ma a me sembra troppo generica un ecografia che intendvano che devo dir all'ecografo un ecodopler ? c'è n sono di vari tipi? cosa è indicato per la diagnosi in qusti contesti? poi volvo sapr se ci può essere una qualch connssion con la perdità di elasticità alla pelle e il rigonfiamento ? o paura leggendo da profano varii altri consulti che sia una lacrazione dlla tonaca albumiginea premetto che in quel periodo ho avuto un intensa vita sessuale sia di coppia sia masturbatoria ma appart questo arrossamento e vari dolori non ricordo di avr subbito traumi da urto. vi rigrazio da sub dei vostri pareri
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,

una lesione sottocutanea, delle strutture del pene dovrebbe essere valutata clinicamente e mediante una valutazione ecografica in condizioni basali e dopo uno stimolo erettile con PGE1.
E' abbastanza insolito che una placca da IPP o Peyronie possa insorgere a 20 anni, ma non è del tutto impossibile.
Veda il MinForma."Induratio Penis Plastica, 10 domande e 10 risposte" e consulti uno specialista ( a Salerno non mancano)
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Dott. Pozza ed altri gentili medici mi è stato consigliato dal urologo un ecografia peninea, dal medico di famiglia un ecodopler penineo non so ora che fare dovrei prenotare in un centro ma non so cosa se l'ecografia o l'ecodopler qual'è la differenza ? qual'è più indicata nel mio caso? in entrambi i casi è presente l'induzione farmacologica dell'erezione preciso che le prescrizioni parlano di ecodopler penineo e quella dell'urologo ecografia peninea è implicita l'induzione all'erezione o da queste prescrizioni si evince un controllo allo stato flaccido ? ringrazio sin da ora per gli ulteriori chiarimenti