Dilatazione tratto ascendente aorta e bicuspidia valvolare

Salve! Sono una ragazza di 26 anni,peso 58 kg e sono alta 160 cm.
Ho effettuato oggi un ecocolordoppler.
Questi sono i dati emersi:
RADICE AORTICA: bulbo mm.32 (VN 20-37 mm) ascendente(VN<35)46
ATRIO SN mm (VN<40) diametro superoinferiore 38 (4 camere)
VENTRICOLO SN diam. diastolico mm 45 (VN<60)
CONCLUSIONI: vsx di normale volumetria e cinesi, vdx normale
Atrii non dilatati
Lieve insufficienza mitralica
Valvola aortica bicuspide, stenosi v. aortica lieve, grad. 35/15 mmhg ad associata insufficienza di grado modesto 2+/4, severa dilatazione dell'aorta ascendende, diam max 46 mm,
Assente versamento pericardico.

Il dottore mi ha detto che a breve sarebbe opportuno un intervento chirurgico.
Avrei quindi dei dubbi che spero possiate chiarirmi:

1) Poichè tra 3 mesi mi sposo e in futuro vorrei avere un bimbo, cosa mi consigliate di fare?
Le valvole sostitutive meccaniche portano all'assunzione di anticoaugulanti che rendono impossibile la gravidanza. Le valvole biologiche potrebbero essere una soluzione? ho sentito anche parlare di valvole tratte da cadaveri...

2) Quale sono i migliori centri in italia per questo genere di intervento?

3)Quanti mesi o anni potrei attendere ancora per l' intervento?

Vi ringrazio in anticipo e auguro buona serata.
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Dr. Giuseppe Pugliese Cardiochirurgo 89 3
allora gentile utente.. il fatto che lei ha questa dilatazione aneurismatica dell'aorta è dovuto probabilmente a un problema genetico noto come sindrome di marfan.. ora per rispondere alla sua domanda su quanto altro tempo può aspettare prima dell'intervento bisognerebbe avere delle altre informazioni, tipo: in quanto tempo si è dilatata la sua aorta.. comunque sia, considerando che la sua valvola anche è malata, la risposata alla prima domanda non ha senso poichè già con questi valori c'è indicazione all'intervento chirurgico. considerando la sua voglia di maternità va, tuttavia, effettuata una attenta valutazione sul timing chirurgico poiche avere un figlio e poi operarsi comporta dei rischi, come anche fare l'intervento classico con impianto di valvola meccanica a causa della teratogenicità del coumadin.. l'utilizzo di un homograft (il pezzo derivato dal cadavere...)potrebbe essere una buona soluzione. ormai questi tipi di interventi vengono eseguiti più o meno in tutta italia, basta solo vedere quali centri sono attrezzati per farlo.

Giuseppe Pugliese

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per il suo intervento.
Ho contattato un cardiochirurgo del San Raffaele di Milano e purtroppo la dilatazione aortica è maggiore di quello che credevo (52mm).L'intervento è fissato a breve.
Si cercherà di salvare la valvola bicuspide se è possibile poichè nn risulta stenotica.
Inoltre è emerso che la dilatazione si estende anche all'arco aortico.
Mi è stato sconsigliato l'homograft preso dalla mia stessa valvola polmonare.
Volevo chiederle:
1) Il decorso post-operatorio come sarà?
2) Il San Raffaele è un buon centro? Io ho trovato lo staff molto professionale ma non so se ci sia qualche altro centro più specializzato...
3)Se dovesse essermi impiantata la valvola meccanica ho sentito parlare di eparina a basso peso molecolare che risulta compatibile cn una gravidanza al contrario di altri anticoaugulanti. Potrebbe essere una soluzione?

Ringrazio anticipatamente.