Intervento chirurgico

Buon giorno dott.le pongo subito la mia domanda mi chiamo mario e ho 49 anni.Luglio 2007ima non q con riscontro cgr di stenosi severa di ramo marginale,ateroma sia lieve della coronaria destra e stenosi moderate del ramo iva, non trattato con pcta.Dicembre 2007 ima anteriore trattato con pcta primaria ed impianto di stent medicato sul ramo iva.Stenosi 60% della coronaria destra e stenosi 60% del ramo circonflesso. Febbraio 2009 dopo due o tre problemi di angina decido col dottore di fare una coronografia di controllo e bene esce fuori questo:stenosi moderata del ramo iva medio a valle dello stent precedentemente impiantato.Stenosi moderate del ramo circonflesso.Stenosi severa sub occlusiva della coronaria destra al tratto prossimale.Altri due stents medicati embricati sulla coronaria destra.Vista l'elevata tendenza alla progressione della malattia coronarica,probalbilmente dovuta alla familiareta' visto che in famiglia mio nonno,il mio papa',mia madre e tutti i 4 fratelli di mio padre cardiopatici,sembra che la duplice terapia antiaggregante non e' che ha prodotto risultati soddisfacenti devo iniziare a valutare una soluzione chirurgica o rivolgermi in qualche centro piu' specialistico in materia?Mi puo' consigliare qualcosa?Un altro grande mio problema e' che purtroppo non posso farmi seguire in via privata perche' tra carenza di lavoro e crisi economica non riesco proprio.Oggi attualmente sto messo non troppo bene un po' per il sovrappeso,un po' per lo tress violento che inizia ha portarmi la depressione.La saluto e la ringrazio vivamente.
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Dr. Enzo Boncompagni Cardiologo 631 19
Caro amico di Urbino, impossibile precisare il trattamento senza avere in mano gli elementi di valutazione. Credo, tuttavia, che tutto sia ancora possibile e che si possa evitare l'intervento chirurgico. Le occorre una buona guioda. Cordiali saluti e auguri.

Dr. Enzo Boncompagni, Medico Cardiologo