Cura per tachicardia

Gent. Dottori,
mia sorella ha 32 anni e da qualche anno assume l’eutirox che le ha causato una tachicardia (battiti medi stanno intorno a 95), la sua pressione invece va dai 105 max ai 65 la minima.
Ha fatto una visita presso un cardiologo che per la tachicardia le ha prescritto il cardicor 2,50 mg. una cpr. al mattino per due – tre mesi,
il punto è che quando è andata dal medico di base per farsi prescrivere il farmaco, il medico curante non ha voluto prescrivergli la dose di 2,5 mg ma le ha prescritto quella da 1,25 dicendogli che deve prima provare con questa dose perché quella da 2,5 è troppo forte e viene prescritta per persone molto più malate.
Io sono molto confuso, se il medico di base ha fatto bene, questo vuol dire che a mia sorella conviene cambiare specialista?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Di solito il dosaggio da 2,5 mg e' perfettamente tollerato.
Non vedo comunque alcun problema con l'iniziare con dosaggi bassie d incrementarli progressivamente.
Ci sono anche beta bloccanti piu' indicati del Cardicor nel controllo della tachicardia indotta da ormoni tiroidei (es, propanololo) che hanno meno effetti sulla pressione arteriosa e sono piu' efficaci nel controllo del ritmo.
Ne parli con il suo Medico
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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