Informazioni generali epatite c
Salve gentili medici, la mia ragazza abita in casa con una ex tossico dipendente che a quanto pare ha avuto l'epatite c (ora è sana, ha fatto vedere anche le sue cartelle mediche con i relativi tests per malattie infettive etc)
Comunque a scanso di equivoci (non si sa mai) vi è possibilità di contagio utilizzando il bagno? O magari il bidet soprattutto quando hanno il ciclo?
Per le altre cose lei usa sempre asciugamani, forbici, spazzole sue, perchè comunque anche se le altre coinquiline non ti dicono nulla è giusto per propria igiene fare così...mica è possibile chiedere le cartelle cliniche a tutti!
grazie per le info!
Comunque a scanso di equivoci (non si sa mai) vi è possibilità di contagio utilizzando il bagno? O magari il bidet soprattutto quando hanno il ciclo?
Per le altre cose lei usa sempre asciugamani, forbici, spazzole sue, perchè comunque anche se le altre coinquiline non ti dicono nulla è giusto per propria igiene fare così...mica è possibile chiedere le cartelle cliniche a tutti!
grazie per le info!
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Dr. Leonello Innocenti
Patologo clinico, Medico di laboratorio, Medico igienista
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Gentile Signore,
L'infezione da epatovirus di tipo C non si risolve. Diciamo che in questo momento la carica virale della ragazza (cioè il numero di copie del virus circolanti) è prossimo allo zero, inferiore cioè alla sensibilità dei comuni metodi di laboratorio utilizzati per quantificarla e che non vi sono anticorpi anti HCV presenti nei campioni esaminati. Il pericolo di contagio è di conseguenza bassissimo, ma esorti comunque la Sua ragazza a tenere alto il livello d'attenzione, adottando le preucazioni che Lei ha descritto con continuità (sono d'altronde regole d'igiene che, come Lei sottolinea, devono comunque essere seguite!).
Cordiali Saluti
L'infezione da epatovirus di tipo C non si risolve. Diciamo che in questo momento la carica virale della ragazza (cioè il numero di copie del virus circolanti) è prossimo allo zero, inferiore cioè alla sensibilità dei comuni metodi di laboratorio utilizzati per quantificarla e che non vi sono anticorpi anti HCV presenti nei campioni esaminati. Il pericolo di contagio è di conseguenza bassissimo, ma esorti comunque la Sua ragazza a tenere alto il livello d'attenzione, adottando le preucazioni che Lei ha descritto con continuità (sono d'altronde regole d'igiene che, come Lei sottolinea, devono comunque essere seguite!).
Cordiali Saluti
Dott. Leonello Innocenti
Specialista in Patologia Clinica
Master in Emostasi e Trombosi
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Dr. Leonello Innocenti
Patologo clinico, Medico di laboratorio, Medico igienista
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Non ritengo indispensabile questa soluzione.
Stà comunque a come Lei e la sua ragazza viveta la situazione prendere decisioni in merito.
Bastano infatti le semplici regole igieniche, che peraltro già sono seguite, per scongiurare ogni pericolo di contagio.
Cordiali saluti
Stà comunque a come Lei e la sua ragazza viveta la situazione prendere decisioni in merito.
Bastano infatti le semplici regole igieniche, che peraltro già sono seguite, per scongiurare ogni pericolo di contagio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 13/04/2009.
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