Tradimento
Gentili Dottori,
10 mesi fa il mio ragazzo è andato a fare volontariato e lì ha conosciuto una bella ragazza.
Il telefono non prendeva, per cui io piangevo la sua mancanza mentre lui passava il tempo con questo ragazza.
Tornata a Bologna mi ha detto che gli è piaciuta questa ragazza e che ha messo in dubbio la nostra relazione, che non è successo niente, ma che se ne pente tantissimo, e che è accaduto ciò a causa di solitudine.
Mi sta riempiendo di amore e cerca in tutti i modi di recuperare il rapporto, e quando sono con lui sto bene e mi sembra tutto come prima, ma spesso, specie quando sono a casa e non ho la testa impegnata in qualcosa, ho delle forti crisi di pianto, non faccio che tormentarlo di messaggi dove faccio insinuazioni e continuo a non fidarmi di lui.
Sono gelosa in modo ossessivo e ho il terrore che mi tradisca proprio a causa della mia gelosia.
Queste "crisi" danneggiano molto me ma anche lui, che continua a sentirsi in colpa e mi attacca a causa di una mia incoerenza, ovvero, il giorno prima dico di averlo perdonato e durante queste crisi non faccio che insultarlo.
Non riesco a superare questo trauma, una volta sono arrivata a tagliarmi dal dolore, atto che ha fatto molto più male a lui che a me, e tutto quello che voglio è tornare ad essere serena, perdonarlo e fidarmi di lui.
So che la mia età è caratteristica di amori turbolenti, che donne con bimbi e mariti che tradiscono hanno più importanza, ma non so più a chi rivolgermi e ho bisogno di tornare a stare bene, con me e con lui, ho bisogno di perdonarlo.
Grazie per l'attenzione.
10 mesi fa il mio ragazzo è andato a fare volontariato e lì ha conosciuto una bella ragazza.
Il telefono non prendeva, per cui io piangevo la sua mancanza mentre lui passava il tempo con questo ragazza.
Tornata a Bologna mi ha detto che gli è piaciuta questa ragazza e che ha messo in dubbio la nostra relazione, che non è successo niente, ma che se ne pente tantissimo, e che è accaduto ciò a causa di solitudine.
Mi sta riempiendo di amore e cerca in tutti i modi di recuperare il rapporto, e quando sono con lui sto bene e mi sembra tutto come prima, ma spesso, specie quando sono a casa e non ho la testa impegnata in qualcosa, ho delle forti crisi di pianto, non faccio che tormentarlo di messaggi dove faccio insinuazioni e continuo a non fidarmi di lui.
Sono gelosa in modo ossessivo e ho il terrore che mi tradisca proprio a causa della mia gelosia.
Queste "crisi" danneggiano molto me ma anche lui, che continua a sentirsi in colpa e mi attacca a causa di una mia incoerenza, ovvero, il giorno prima dico di averlo perdonato e durante queste crisi non faccio che insultarlo.
Non riesco a superare questo trauma, una volta sono arrivata a tagliarmi dal dolore, atto che ha fatto molto più male a lui che a me, e tutto quello che voglio è tornare ad essere serena, perdonarlo e fidarmi di lui.
So che la mia età è caratteristica di amori turbolenti, che donne con bimbi e mariti che tradiscono hanno più importanza, ma non so più a chi rivolgermi e ho bisogno di tornare a stare bene, con me e con lui, ho bisogno di perdonarlo.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Cara Utente,
il suo ragazzo le ha raccontato di quell'incontro e le ha detto che non è successo nulla, giusto?
Oppure ha saputo da qualcun altro che ha conosciuto quella persona?
Il suo modo di reagire:
"Non riesco a superare questo trauma, una volta sono arrivata a tagliarmi dal dolore, atto che ha fatto molto più male a lui che a me"
è preoccupante e merita grande attenzione, perché può essere la spia di un disturbo psicologico che non ha niente a che fare con il ragazzo nè con la situazione attuale.
Le è mai capitato di tagliarsi prima, o di fare altre cose simili o paragonabili per gravità, per punire chi l'ha fatta sentire abbandonata?
il suo ragazzo le ha raccontato di quell'incontro e le ha detto che non è successo nulla, giusto?
Oppure ha saputo da qualcun altro che ha conosciuto quella persona?
Il suo modo di reagire:
"Non riesco a superare questo trauma, una volta sono arrivata a tagliarmi dal dolore, atto che ha fatto molto più male a lui che a me"
è preoccupante e merita grande attenzione, perché può essere la spia di un disturbo psicologico che non ha niente a che fare con il ragazzo nè con la situazione attuale.
Le è mai capitato di tagliarsi prima, o di fare altre cose simili o paragonabili per gravità, per punire chi l'ha fatta sentire abbandonata?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dr.ssa,
la ringrazio per l'immediata risposta.
Sì, è stato lui a raccontarmelo, nonostante io avessi già dei dubbi (per esempio aveva un cuore nella rubrica e tante foto con lei), aspettava di essere a Bologna per parlarmene di persona.
No, non ho mai avuto esperienze di autolesionismo o altro, è la prima volta e mi sento in colpa perché so di non ferirmi perché ciò provochi del male a me.
Ho però la voglia di ricominciare, di tornare a fidarmi di lui e di perdonarlo.
la ringrazio per l'immediata risposta.
Sì, è stato lui a raccontarmelo, nonostante io avessi già dei dubbi (per esempio aveva un cuore nella rubrica e tante foto con lei), aspettava di essere a Bologna per parlarmene di persona.
No, non ho mai avuto esperienze di autolesionismo o altro, è la prima volta e mi sento in colpa perché so di non ferirmi perché ciò provochi del male a me.
Ho però la voglia di ricominciare, di tornare a fidarmi di lui e di perdonarlo.
[#4]
dopo
Utente
Stiamo assieme da quasi 2 anni, 10 mesi fa è partito per la settimana di volontariato, in totale siamo stati lontani circa 20 giorni.
No, non mi ha mai mentito prima ed è un ragazzo sincero, e neanche accaduto questo ha mentito, se non per 3/4 giorni.
Io lo so che si è trattato di un piccolo episodio che lui chiama "confusione", ma ha tolto in me tante certezze.
Gli controllo sempre il telefono e vado in paranoia quando esce con i suoi amici se so che sono presenti ragazze. Non riesco a ritrovare la fiducia.
No, non mi ha mai mentito prima ed è un ragazzo sincero, e neanche accaduto questo ha mentito, se non per 3/4 giorni.
Io lo so che si è trattato di un piccolo episodio che lui chiama "confusione", ma ha tolto in me tante certezze.
Gli controllo sempre il telefono e vado in paranoia quando esce con i suoi amici se so che sono presenti ragazze. Non riesco a ritrovare la fiducia.
[#9]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Dal punto di vista razionale riconosce che se il suo ragazzo ha confessato quella breve attrazione è stato con tutta probabilità sincero nel dire che non è successo nulla di concreto fra lui e quella ragazza?
Al dì là delle emozioni che prova, se ci ragiona quanto le sembra probabile che lui l'abbia realmente tradita?
Al dì là delle emozioni che prova, se ci ragiona quanto le sembra probabile che lui l'abbia realmente tradita?
[#10]
dopo
Utente
Razionalmente io so che è stato sincero, ne sono quasi totalmente sicura. Mi preme però il punto sentimentale, cioè che ha provato attrazione per qualcun altro, è una cosa che mi manda in panico vero e proprio. Mi ha detto che non era amore, anche se era ricambiato dalla ragazza, ma che soltanto una parte di lui non voleva tornare a Bologna ma voleva restare là. Tutto ciò mi manda in crisi, i suoi amici se n'erano accorti e io ero qui a piangere la sua mancanza. E ha riflettuto sul dirmelo perché non voleva farmi male.
Ciò mi mette in agitazione, quasi più per paura che smetta di amarmi, che bastino 20 giorni di lontananza a dimenticarmi.
Ciò mi mette in agitazione, quasi più per paura che smetta di amarmi, che bastino 20 giorni di lontananza a dimenticarmi.
[#11]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Di fatto, se non ho capito male, lui è rientrato da oltre 9 mesi e sta ancora con lei, quindi avrebbe avuto tutto il tempo per lasciarla se non provasse più nulla nei suoi confronti.
Se emotivamente in tutto questo tempo lei non ha fatto neanche un passo avanti nel superamento dell'accaduto, ma è arrivata a tagliarsi per infliggergli del dolore e fargliela pagare con il senso di colpa, le suggerisco sentitamente di rivolgersi ad uno psicologo per approfondire il discorso e occuparsi delle sue emozioni.
Da qui infatti possiamo fornire solo degli spunti di riflessione che però non possono essere sufficienti a risolvere il problema.
Non ci ha pensato in questi mesi?
Se emotivamente in tutto questo tempo lei non ha fatto neanche un passo avanti nel superamento dell'accaduto, ma è arrivata a tagliarsi per infliggergli del dolore e fargliela pagare con il senso di colpa, le suggerisco sentitamente di rivolgersi ad uno psicologo per approfondire il discorso e occuparsi delle sue emozioni.
Da qui infatti possiamo fornire solo degli spunti di riflessione che però non possono essere sufficienti a risolvere il problema.
Non ci ha pensato in questi mesi?
[#12]
dopo
Utente
Il superamento dell'accaduto non è avvenuto, ci sono stati periodi dove le crisi erano assenti ma tutto ciò a causa del fatto che mancava il tempo per pensarci, essendo con la testa nello studio. Ho un forte desiderio di rivolgermi ad uno psicologo, ma per fare questo dovrei parlarne con i miei genitori, non potrei infatti pagarmelo da sola e né andarci senza che loro se ne accorgano, ed è per questo che mi sono rivolta a questo sito. Non gliene ho parlato poiché non hanno in simpatia il mio ragazzo quasi per niente e non vorrei dar loro altri motivi per non accettarlo.
Inoltre non sono mai stata in confidenza con loro e risulterebbe per me molto difficile parlargliene.
Inoltre non sono mai stata in confidenza con loro e risulterebbe per me molto difficile parlargliene.
[#13]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Un consulto orientativo online non può sostituire un lavoro psicologico effettuato di persona. Può chiedere ai suoi un aiuto economico per rivolgersi ad uno psicologo senza per forza dettagliare il motivo, o fornendone uno diverso da quello reale, se crede.
In alternativa si può rivolgere al consultorio familiare o al centro di salute mentale.
Per quale motivo ai suoi genitori non piace il suo ragazzo?
In alternativa si può rivolgere al consultorio familiare o al centro di salute mentale.
Per quale motivo ai suoi genitori non piace il suo ragazzo?
[#14]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Dovresti rivolgerti al più presto a uno specialista, perché la tua condizione sembra degna di attenzione e valutazione. Finché si è gelosi anche in modo ossessivo è una cosa. Ma se si passa alle vie di fatto, ad esempio tagliandoti come nel tuo caso, il rischio è maggiore e quindi è bene non prendere sottogamba la situazione.
>>> Sono gelosa in modo ossessivo e ho il terrore che mi tradisca proprio a causa della mia gelosia
>>>
Di questo fai bene ad avere paura, perché è proprio ciò che succede alle persone troppo gelose: diventano oppressive e per questo vengono lasciate.
Motivo in più per cercare aiuto. Parlane ai tuoi, il punto non è il ragazzo in questione né che egli sia gradito o meno a loro. Il punto è che hai un problema e che devi farti aiutare.
Fa' leggere a loro questa pagina se può servire a convincerli.
>>> Sono gelosa in modo ossessivo e ho il terrore che mi tradisca proprio a causa della mia gelosia
>>>
Di questo fai bene ad avere paura, perché è proprio ciò che succede alle persone troppo gelose: diventano oppressive e per questo vengono lasciate.
Motivo in più per cercare aiuto. Parlane ai tuoi, il punto non è il ragazzo in questione né che egli sia gradito o meno a loro. Il punto è che hai un problema e che devi farti aiutare.
Fa' leggere a loro questa pagina se può servire a convincerli.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 1.7k visite dal 17/04/2017.
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