Indicazioni per terapia condivisa fra medico e paziente della eiaculazione precoce psicogena

giorgiocavallini
Dr. Giorgio Cavallini Iscritto decedutoChirurgo generale, Andrologo, Urologo
Poco più di un anno fa veniva commercializzata dopo una lunghissima fase di incubazione la Dapoxetina, farmaco risparmiatore di Serotonina, con l' indicazione terapeutica per eiaculazione precoce psicogena. Venne commercializzata per un uso al bisogno: come i farmaci erettogeni.
Al di là di una efficacia, peraltro non troppo dissimile dai farmaci similari già in uso, i pazienti tendono a lamentarsi dei costi elevati, della necessità di asssumerla al momento del carattere sintomatico della terapia. Le quali cose nel giro di un annetto o poco più hanno portato grossa parte dei pazienti ad abbandonare la terapia stessa.
Dati personali indicano che i pazienti quando messi di fronte alla scelta fra farmaco sintomatico (cioè che dovrà essere assunto per sempre) e terapia psicologica per eiaculazione precoce (cioè una terapia causale, che guarisce il sintomo e quello che ci sta dietro)preferiscono nella maggioranza dei casi (63%) la terapia psicologica.
Lungi da me togliere meriti od aggiungere demeriti ad un farmaco od ad una psicoterapia, unicamente puntualizzare una situazione reale di cui tenere conto nella indicare un percorso terapeutico condiviso fra medico e paziente.
Data pubblicazione: 16 dicembre 2010

2 commenti

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Dr. Giovanni Beretta
Dr. Giovanni Beretta

Caro Giorgio,
la tua esperienza clinica mi conforta perchè le tue osservazioni ed impressioni sono molto vicine alle mie.