I Laser nel trattamento delle cicatrici ipertrofiche e cheloidee

giampierogriselli
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico

Una ferita, una lesione cutanea anche banale, un intervento chirurgico , seppure ben eseguito, e poi...la  cicatrice! Non sempre bella , a volte ipertrofica o cheloidea , inestetica e dolorosa.

A fianco delle normali attenzioni quali medicazioni adeguate, topici dermatologici e sostanze eucicatrizzanti, resta la buona norma del controllo medico accurato.

Ed è possibile , in fase precoce, quando si abbia la constatazione di un processo di ipertrofia della cicatrice, agire con laser , quali il Nd-Yag , che possano bloccare la proliferazione vascolare, impedendo in tal modo l'accrescimento della lesione.

In fase successiva , con la stabilizzazione della cicatrice , sarà invece possibile utilizzare un laser CO2 moderno , che possa agire chirurgicamente , rimuovendo l'eccesso di tessuto di granulazione,  cicatriziale, riportando la lesione a livello del piano cutaneo.

Tutto ciò ovviamente rientra nella multiforme proposta terapeutica  attuabile in questi casi.

Si raccomanda comunque sempre di fare capo al proprio specialista.

 

 

 

Data pubblicazione: 11 febbraio 2012

1 commenti

#1
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Ex utente

gentile dott. siccome sono appena iscritta a qst forum e nn so kome si kiede un consulto le scrivo qui e spero ke mi risp. al più presto da circa un anno mi si sono presentate sulle gambe delle macchie brune la prima ke mi usci è un pò più grande delle altre invece il resto più piccole e sembrano di forma circolare un'altro dott. sempre tramite pc gli ho inviato delle foto e mi ha detto ke si tratta di un'infiammazione cutaneea e quindi ke sulla pelle si sono formate qst pigmentazioni ma io nn ne sono molto convinta perkè manman se ne presentano sempre altre la ringrazio infinitamente se mi risponderà

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