Macchie rosse glande diagnosi.

Macchie rosse persistenti sul glande? Non fidatevi mai di un tampone positivo per batteri

luigilaino
Dr. Luigi Laino Dermatologo

Troppo spesso, anzi costantemente mi arrivano pazienti a studio che riferiscono un problema relativo a "macchie rosse persistenti o recidivanti" sul Glande, i quali hanno già effettuato molteplici tamponi e, soprattutto, diverse terapie antibiotiche per presunte infezioni.

Le macchie rosse sul glande sono infettive?

Ebbene, posso dirvi che al 99% queste manifestazioni sul Glande NON sono infettive.

Questo per un semplice assunto. Una o più puntini rossi sul glande che persistono o recidivano, per diverso tempo, non possono essere ascrivibili a una Balanopostite infettiva (Balanopostite è il termine che identifica delle infiammazioni sul glande e sul prepuzio interno, ma non identifica la causa), ma molto spesso ad una Dermatosi cronica dei genitali.

Fra queste, la malattia di Zoon, il Lichen sclerosus in fase infiammatoria e la Psoriasi. Purtroppo a volte anche lesioni tumorali (carcinoma del pene): 2 casi di Tumore invasivo del Pene diagnosticati in 3 settimane dal sottoscritto la dicono lunga su quanto si sottovaluti i questo problema.

Queste le più comuni (e non certo di facile diagnosi al di fuori degli ambiti strettamente specialistici) affezioni che diagnostico in questi casi.

Il risultato sono, per i pazienti, molteplici e inutili terapie antibiotiche che non fanno altro che:

  1. ritardare la diagnosi
  2. creare resistenze batteriche molto pericolose nell'ambiente
  3. peggiorare il quadro clinico
  4. aumentare la spesa sanitarie inutile
  5. alterare il microbioma

Cosa fare in caso di macchie rosse sul glande?

Pertanto, in caso di insorgenza di arrossamento del glande, non fidatevi dei tamponi positivi perché molto spesso difatti la presenza di batteri come:

  1. Escherichia coli
  2. Enterococcus faecalis
  3. Klebsiella pneumoniae
  4. Stafilococcus aureus
  5. Streptococcus agalactiae
  6. Enterobacter spp

Non significa automaticamente "avere un'infezione" ma più semplicemente avere la presenza non patogena di batteri della flora saprofitica comune!

È molto importante per capire se la presenza di un batterio sia patogena o meno, calcolare 2 variabili

  1. valutazione dell'Antibiogramma: una o due resistenze significano poco o nulla
  2. correlazione clinica: si effettua con Peniscopia digitale e visita venereologica

Quindi, concludendo, in caso di tampone positivo e di macchie rosse sul Glande, prima di effettuare antibiotici a caso, meglio farsi dagli Esperti del settore: il Dermatologo Venereologo e della Peniscopia digitale.

Prima di tutto serve la diagnosi e poi la terapia.

Data pubblicazione: 21 aprile 2021

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