Edentulia (pochi denti), declino cognitivo e demenza.

dtonlorenzi
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista

Si è accertato che i soggetti con pochi denti (da zero a nove) hanno un rischio maggiore di sviluppare demenza nel corso dello studio rispetto a quelli che hanno 10 o più denti. Anche la carie e la malattia parodontale (piorrea) causano perdita dei denti e demenza. I meccanismi con cui perdita di denti, carie e piorrea causino demenza non sono ben chiari, tuttavia la cura del cavo orale assume un’importanza fondamentale per il mantenimento della funzione cognitiva nella terza età.

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17908844


Data pubblicazione: 03 aprile 2011

Autore

dtonlorenzi
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1989 presso Università Pisa.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Massa-Carrara tesserino n° 1202.

Esperto in gnatologia e disordini temporomandibolari con formazione in Medicina e Chirurgia e perfezionamento in Chirurgia Orale e Implantologia. Socio fondatore del C.R.I.S.A.F., vanta brevetti innovativi in terapia fotodinamica e dispositivi mandibolari. Ricercatore con pubblicazioni internazionali e docente universitario, applica protocolli avanzati per il trattamento non farmacologico di cefalee e dolori temporomandibolari, integrando tecnologie diagnostiche all’avanguardia.

Iscriviti alla newsletter

Per aggiungere il tuo commento esegui il login

Non hai un account? Registrati ora gratuitamente!