Se un medico che dimette un paziente (libero) viene inquisito...
Dr. Luigi Laino Dermatologo
Vorrei che oggi su tutti i blog dei miei colleghi campeggiasse questa scritta:
"SOLIDEARIETA' AL MEDICO DELL'OSPEDALE SAN PAOLO DI MILANO INQUISITO"
La vicenda è nelle cronache di oggi e riguarda un Medico che dopo aver constatato che un paziente precedentemente posto in regime di ricovero per accertamenti (un giovane ragazzo egiziano colto da malore mentre protestava su una torre - ex torre erba - contro la sanatoria del 2009) non necessitava più di cure nosocomiali, dimetteva lo stesso dall'ospedale.
Leggo che a carico di questo medico è stato aperto un fascicolo con ipotesi di "favoreggiamento della immigrazione clandestina"
Leggo ancora che questo paziente era libero (non in regime di detenzione) e non era nemmeno posto in regime di sorveglianza dalla questura per alcun motivo.
Se quello che leggo corrisponde a verità, mi limito a non commentare, perchè a mio avviso il fatto si commenta da sé, lasciando aperta a voi tutti una libera opinione in merito a questa vicenda.
Se invece su quel paziente pendevano carichi giudiziari, sarebbe utile capire quando e come sia stato informato il medico stesso che ha dichiarato "del fatto che fosse sotto sorveglianza non mi ha informato nessuno" (fonte - http://milano.blogosfere.it/2010/11/via-imbonati-sceso-un-immigrato-perche-sta-male-la-polizia-indaga-sul-medico-che-lo-ha-curato.html).
Auspico grande senso di responsabilità e spero che questa vicenda non si chiuda con un procedimento a carico di un Medico che - ripeto da ciò che leggo - ha semplicemente, curato un paziente.
cari saluti
"SOLIDEARIETA' AL MEDICO DELL'OSPEDALE SAN PAOLO DI MILANO INQUISITO"
La vicenda è nelle cronache di oggi e riguarda un Medico che dopo aver constatato che un paziente precedentemente posto in regime di ricovero per accertamenti (un giovane ragazzo egiziano colto da malore mentre protestava su una torre - ex torre erba - contro la sanatoria del 2009) non necessitava più di cure nosocomiali, dimetteva lo stesso dall'ospedale.
Leggo che a carico di questo medico è stato aperto un fascicolo con ipotesi di "favoreggiamento della immigrazione clandestina"
Leggo ancora che questo paziente era libero (non in regime di detenzione) e non era nemmeno posto in regime di sorveglianza dalla questura per alcun motivo.
Se quello che leggo corrisponde a verità, mi limito a non commentare, perchè a mio avviso il fatto si commenta da sé, lasciando aperta a voi tutti una libera opinione in merito a questa vicenda.
Se invece su quel paziente pendevano carichi giudiziari, sarebbe utile capire quando e come sia stato informato il medico stesso che ha dichiarato "del fatto che fosse sotto sorveglianza non mi ha informato nessuno" (fonte - http://milano.blogosfere.it/2010/11/via-imbonati-sceso-un-immigrato-perche-sta-male-la-polizia-indaga-sul-medico-che-lo-ha-curato.html).
Auspico grande senso di responsabilità e spero che questa vicenda non si chiuda con un procedimento a carico di un Medico che - ripeto da ciò che leggo - ha semplicemente, curato un paziente.
cari saluti