3rd International Ophthalmic and Ophthalmoplastic Training Courses: What's Next?
Si è svolto all'Isola d'Elba, dal 10 al 12 Settembre, la Terza Edizione di questo Congresso che anche quest'anno ha fatto il punto sulle ultime novità chirurgiche e terapeutiche in ambito Oculistico ed Oftamoplastico, consentendo ai medici oculisti intervenuti di impratichirsi con le ultime tecnologie su occhi di maiale e su tessuti animali.
La sessione di Oftalmoplastica ha riunito i migliori Chirurghi Italiani, Statunitensi, Canadesi, Argentini, Portoricani, Messicani e Brasiliani che si sono confrontati sullo stato dell'arte della Chirurgia Estetica e Funzionale delle Palpebre, del Volto, delle Vie lacrimali e dell'Orbita.
Nella Sessione di Blefaroplastica i Docenti hanno insegnato a disegnare la palpebra superiore nel modo più corretto, per non rischiare di togliere troppa cute, stimolando i partecipanti ad utilizzare le apposite penne e la "Pinza di Orione" sul collega seduto accanto, mostrando loro la tecnica più appropriata.
Molto interesse ha destato la Sessione Live di inezione di un nuovo Filler a base di Idrossiapatite che, pur essendo riassorbibile, ha una durate 3 volte maggiore (1 anno e mezzo) rispetto quelli a base di Acido Jaluronico.
Un'altra novità presentata è stata quella del trattamento dello Xantelasma con tecnica "Shaving" con Radiofrequenza, metodica che permette di non accorciare chirurgicamente la palpebra e di ridurre le recidive.
In ambito Oculistico si è molto discusso sull'opportunità di trattare i Corpi Mobili del Vitreo (Mosche Volanti o Floaters) con gli Integratori, con lo Yag Laser o con la Vitrectomia: i colleghi presenti hanno poi votato, a fine Sessione, dando la preferenza, in larga maggioranza, alla Tecnica Yag Laser.
Per quanto riguarda il Glaucoma si è convenuto, così come è ormai abitudine in USA, che la tecnica con Laser SLT è da considerarsi il trattamento di elezione prima di iniziare una terapia con colliri, dal momento che l'effetto terapeutico risulta più efficace.
L'organizzatore del Convegno
Carlo Orione