Glistenting delle I.O.L. acriliche: che fare?
Da qualche anno sono disponibili sul mercato delle ottime IOL (lenti intraoculari) acriliche, che offrono grandi vantaggi per i chirurghi oculisti e soprattutto per i pazienti; purtroppo queste IOL sono colpite e da un fenomeno, il GLISTENINGS, ossia la formazione di minuscoli cristalli o bollicine scintillanti.
Recentemente dopo la segnalazione al ministero della salute di un caso sintomatico con deficit visus, abbiamo riscontrato questo strano effetto in numerosi altri pazienti anche se non in maniera suggestiva o da dare problemi.
Questi piccolissimi depositi di tipo opaco affliggono le lenti acriliche da noi utilizzate negli ultimi anni.
Questo fenomeno si verifica perché l’umore acqueo penetra attraverso microscopici fori nel materiale acrilico, e si creano microbollicine o cristalli visibili alla lampada a fessura se non addirittura ad occhio nudo.
I produttori di IOL tendono a tranquillizzare affermando che il glistening non crea difetti o cali del visus. Ma la situazione clinica e le opinioni di diversi medici oculisti (al mondo) è diversa.
Non esiste alcun trattamento di questo fenomeno se non l’ espianto.
Il problema del glistening, a mio parere, è in aumento, anche se l'acuità visiva appare ancora conservata. Se il problema persiste non viene affrontato e risolto dalle Ditte Prodittrici potremmo avere problemi non solo con deficit sulla acuità visiva in molti pazienti.