Edema maculare diabetico
L'edema maculare diabetico è una complicanza della retinopatia diabetica, che è una delle complicanze microvascolari della malattia. L'edema maculare diabetico si osserva sia nel Diabete tipo I sia in quello tipo II, ed è la causa più frequente di perdita del VISUS in questi pazienti.
L'edema puo' essere focale o diffuso. L'edema maculare diabetico con deficit visivo interessa l'1-3% dei diabetici, per cui in Italia ne sono affette circa 44.000 persone.
La prevalenza dell'edema maculare diabetico e' strettamente correlata alla durata della malattia : dopo 20 anni 2 pazienti su 3 sono affetti da retinopatia diabetica anche se in stadi di differente gravita'.
L'EDEMA MACULARE FOCALE
E' caratterizzato da aree localizzate di ispessimento retinico dovute all'alterata permeabilita' dei vasi, con microaneurismi dei capillari, capillari ectasisi, dilatati e altre piccole anomalie microvascolari.
L'EDEMA MACULARE DIFFUSO
E' caratterizzato invece dalla fuoriuscita di liquido, di un fluido dai capilari retinici su tutto il polo posteriore retinico.
Principali sintomi di un edema maculare sono annebbiameno visivo e distorsione delle immagini, che costituiscono un importante campanello d'allarme.
Altre sintomi e segni iniziali della patologia sonle miodesopsie (mosche volanti) alterata sensibilita' al contrasto, fotofobia, scotomi, anomala percezione dei colori.
L'edema maculare provoca una perdita di vista soprattutto nell'area centrale e maculare, ma questa puo' essere una manifestazione tardiva.
E' di fondamentale importanza allora che i pazienti diabetici si sottopongano a controlli oculistici periodici (ogni 6 mesi) con esame del fundus oculi in midriasi ed esame OCT (tomografia ottica a luce coerente).
Fattori che costituiscono un fattore di rischio dell'EDEMA MACULARE sono:
- Alcool
- Fumo
- ipertensione arteriosa
- iperlipidemia (elevata concentrazione di colesterolo e trigliceridi nel sangue)
- proteinuria (presenza di proteine nelle urine)
- nefropatia diabetica
(oltre la durata della malattia,come abbiamo detto che dopo 20 anni il 70 per cento dei Diabetici sviluppa una retinopatia).
TERAPIA
Un aspetto importante nella gestione dell'edema maculare diabetico e' innanzitutto il controllo dei fattori di rischio sistemici.
Tra questi i piu' importanti sono i livelli Glicemici, il colesterolo, la pressione arteriosa.
A livello oculare i trattamenti possibili sono:
Terapia LASER
Il raggio laser determina una minuscola bruciatura del tessuto corioretinico , con conseguente distruzione dei microaneurismi vasolari ed una drammatica riduzione della trasudazione di liquido.
Il laser non e' dunque capace di rigenerare la retina malata, ne' di ridare la funzine visiva perduta, ma consente di bloccare la progressione della malattia e garantisce dei risultati migliorni nel trattamento dell'edema focale.
Eventuali complicanze includono un danno permanente dell'eitelio pigmentato retinico ed una neovascolarizzazione coroideale secondaria.
Terapia Chirurgica
La vitrectomia (rimozione del vitreo) e' indicata nei casi piu' gravi, da preferire naturalmente le tecniche mini- invasive.
Iniezione intravitreale di Anti VEGF
Dal gennaio 2011 il RANIBIZUMAB e' stato approvato dall'EMA per il trattamento dell'Edema maculare diabetico. Questo trattamento permette di migliorare nettamente la visione, e la qualita' della vita nei pazienti con edema maculare diabetico.
I due studi clinici RESTORE e RESOLVE hanno dimostrato la netta superiorita' di questa terapia rispetto al trattamento LASER (attuale terapia di riferimento). Nel trattamento dell'Edema maculare diabetico, la posologia e' di una iniezione intravitreale al mese fino alla stabilizzazione dell'acuita' visiva.
Il trattamento deve essere ripreso quando c'e' una recrudescenza della malattia ed un nuovo calo del VISUS.