I 10 comandamenti per la salute degli occhi


In occasione della Giornata Mondiale della Salute, che verrà celebrata il 7 aprile, il Centro Oculistico Pascotto vuole contribuire rilasciando 10 consigli utili per mantenere gli occhi in salute:


1 - Alimentazione equilibrata ed esercizio fisico

Una dieta equilibrata, in combinazione con l'esercizio fisico, contribuisce al mantenimento della salute degli occhi. Questo perché le malattie legate alla dieta ed allo stile di vita, come l'ipertensione e il diabete di tipo II, possono seriamente compromettere la salute dei nostri occhi. La retinopatia diabetica, per esempio, rimane una delle principali cause di cecità in Italia.

 

2 - Riposiamo gli occhi

Quando eseguiamo compiti che richiedono uno sforzo visivo più intenso, come quando leggiamo o utilizziamo il computer, prendiamo l'abitudine di fare delle pause regolari in modo che non si verifichi una secchezza oculare da ridotta frequenza dell'ammiccamento. Facendo delle pause, infatti, si riduce l'eccessiva applicazione inconsapevole e ciò consente di limitare il pericolo che gli occhi si possano irritare. La posizione dello schermo del computer e quella del televisore devono essere tali da limitare i fastidiosi riflessi di luce. Gli occhi devono trovarsi su un piano leggermente al di sopra il centro del monitor del computer e ad una distanza dalla tv equivalente a cinque volte la larghezza dello schermo.


3 - Occhiali da sole

Gli occhi devono essere protetti con occhiali da sole durante tutto l'anno. Le lenti non devono essere troppo scure, ma piuttosto devono essere in grado di filtrare i raggi UV. Chi indossa gli occhiali da sole senza filtri UV è esposto agli effetti nocivi della luce solare tanto quanto quelli che non li usano. E' importante ricordare che la luce solare è una delle cause di malattie gravi come la cataratta e la degenerazione maculare senile.


4 - Attenzione ai bambini

Circa il 20% dei bambini in età scolare hanno un deficit della funzione visiva che può interferire con il rendimento scolastico. Un primo screening per la diagnosi precoce di problemi visivi dei bambini dovrebbe avvenire fra i 2 ed i 4 anni. Mal di testa, occhi rossi, occhi gonfi o lacrimazione e fastidio alla luce (fotofobia), strabismo (occhi storti), sono sintomi che non possono essere ignorati e devono spingere i genitori a rivolgersi ad un oculista.


5 - Allergie

La congiuntivite allergica, che colpisce una percentuale significativa della nostra popolazione, ed in particolare i più giovani, è una malattia infiammatoria della superficie oculare esterna che si manifesta con prurito, sensazione di bruciore agli occhi, lacrimazione, arrossamento, fotofobia ed edema (gonfiore) delle congiuntive e delle palpebre. Per il trattamento della congiuntivite allergica vengono utilizzati antistaminici e corticosteroidi topici (sempre prescritti da un oculista). Ma, come per altre manifestazioni allergiche, bisognerebbe anche cercare di limitare l'esposizione ai fattori responsabili delle allergie (allergeni).


6 - Idratazione degli occhi

La sindrome comunemente chiamata "occhio secco" è una condizione infiammatoria che colpisce il 10-20% della popolazione adulta. Disagio oculare, bruciore, sensazione di corpo estraneo e occhi rossi sono alcuni dei sintomi premonitori di questa e di altre forme di infiammazione oculare. Il trattamento è sintomatico e si basa sull'applicazione di sostanze lubrificanti, le lacrime artificiali.

 

7 - Protezione degli occhi nello sport

Le lesioni oculari che si verificano durante alcuni tipi di sport possono essere gravi e possono compromettere irrimediabilmente le nostre capacità visive. E' stato dimostrato che l'uso di occhiali protettivi (ne esistono di specifici presso gli ottici) riduce il rischio di lesioni oculari di almeno il 90 per cento.


8 - Gli accorgimenti dopo i 40 anni

Dopo i 40 anni, la vista va tutelata con maggiore attenzione e la visita l'oculista dovrebbe essere fatta almeno ogni due anni; questa deve includere l'osservazione del cristallino e della retina con il biomicroscopio, la misurazione della pressione degli occhi (per evitare il rischio di una malattia grave e silente come il glaucoma) e, ovviamente, va verificato se vi è necessità di una correzione degli errori di rifrazione (tramite occhiali da vista o altri sistemi, come lenti a contatto o trattamenti laser).


9 - Massima attenzione se si utilizzano le lenti a contatto

Chi indossa le lenti a contatto deve avere una sistematica igiene nella loro gestione. Raccomandiamo, inoltre, di evitare di addormentarsi con le lenti a contatto, di evitare esposizioni ad ambienti inquinati e di rimuovere immediatamente le lentine se gli occhi si arrossano

 

10 - In caso di dubbio, consultare il proprio oculista

Gli oculisti sono medici specialisti qualificati per diagnosticare e curare le malattie degli occhi. Se si notano alterazioni della vista, rivolgersi ad un oculista ed evitare i consigli improvvisati di chi non ha la competenza specifica per poterne dare.

Data pubblicazione: 03 aprile 2013 Ultimo aggiornamento: 19 dicembre 2016

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