L'impronta digitale e le corone estetiche

a.ponzi
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico

Le nuove tecnologie hanno portato una nuova concezione in odontoiatria, in particolare, ha modificato sia la modalità di presa dell'impronta, poco gradita ai pazienti, sia i tempi di realizzazione, 1 sola seduta contro le 3 o 4 con le vecchie tecnologie.

Impronta tradizionale

 

Materiale da impronta tradizionale ingombrante in bocca per diversi lunghi minuti

Impronta digitale

 

 

Telecamera con scatti di pochi secondi per realizzare l'impronta

 

 

La tecnologia utilizzata nello studio è il sistema CEREC, che si avvale di una telecamera ottica per fotografare i denti ed un sistema digitale che consente la ricostruzione e la elaborazione del dente finale.

Progettazione di una corona CEREC

 

 

Il dente in 3D nel progetto virtuale.

 

 

Il progetto viene inviato ad un macchinario che realizza in pochi minuti una corona interamente in ceramica, altamente estetica.

Corona CEREC

Corona in porcellana simile al dente naturale

 

La corona viene provata ed ottimizzata in bocca e poi lucidata e caratterizzata al forno per porcellana

 

La corona è poi immediatamente cementata in bocca in una unica seduta.

Vista laterale della Corona CEREC

 

 

Aspetto della corona appena cementata : visione laterale

Vista occlusale della Corona CEREC

 

 

Aspetto della corona appena cementata : visione occlusale

 

L'intera procedura, in base alla tipologia di ceramica usata può richiedere da 2 a 3 ore in una unica seduta, con risultati estetici estremamente naturali essendo le ceramiche molto trasparenti alla luce.

Perfetto adattamento gengivale cromatico

 

Perfetto adattamento gengivale e cromatico

Naturalezza ed estetica delle corone nel sorriso

 

 

Naturalezza ed estetica delle corone nel sorriso

Data pubblicazione: 16 aprile 2012

Autore

a.ponzi
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1983 presso Università agli studi di Roma 'La Sapienza'.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 33923.

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