D'estate....

a.vita
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta

Chissà perché d'estate crescono le richieste di terapie psicologiche.

I pazienti aumentano.

Si affacciano problemi di attacchi di panico, ma anche molte tematiche relative a tutta la persona e al loro presente e alle aspettative per il futuro.

Forse le alte temperature determinano un abbassamento della soglia di capacità di far fronte ai propri problemi e quindi la richiesta di sostegno psicologico è maggiore.

Ma chi ha altre opinioni in materia può fornire le loro indicazioni a tale proposito.

Buona estate a tutti.

A.Vita

Data pubblicazione: 31 luglio 2011

Autore

a.vita
Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta

Laureato in Psicologia nel 1966 presso Univ. Urbino in Pedagogia.
Iscritto all'Ordine degli Psicologi della Regione Marche tesserino n° 200.

Psicologo e psicoterapeuta con formazione junghiana dal 1974, vanta oltre 40 anni di esperienza clinica e didattica. Autore di libri e numerosi saggi su psicologia infantile, autismo, psicoterapia e dinamiche cognitive. Ha collaborato con scuole, enti pubblici e tribunali come consulente e periti. Esperto in psicologia giuridica e clinica, è stato insignito del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.

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1 commenti

#1
Foto profilo Dr.ssa Valeria Randone
Dr.ssa Valeria Randone

Salve Antonio,
è proprio vero quello che scrivi, anche a me capita un incremento di "richieste d'aiuto estive".
Credo che sia imputabile alla solitudine dei mesi estivi( capita anche a Dicembre), alle aspettative di felicità e divertimento correlate al periodo di ferie, al cambio di abitudini, (che bene o male contengono e compensano durante l'inverno), all'incontro con se stessi che senza lavoro si affaccia alla concienza ed alle alte temperature che scompaginano anche gli apparati psichici più saldi.
Saluti e buon lavoro
Valeria