Cistiti, infezioni delle vie urinarie e D-Mannosio

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
Sul D-mannosio si è scritto molto ma si hanno pochi riscontri clinici "veri" .

Molto in sintesi ricordo a tutti, anche ai lettori, che questo è uno zucchero semplice che viene riassorbito otto volte più lentamente del normale glucosio(cioè lo zucchero che generalmente usiamo in cucina).

Una volta assorbito, questo zucchero non viene metabolizzato subito ma una buona parte, attraverso il sangue, è filtrato dai reni e poi espulso nelle vie urinarie.

Lì sembra possedere la proprietà di "attaccarsi" ai batteri ed infatti in presenza di D-mannosio questi, soprattutto l' Escherichia Coli, sembrano preferirlo ed insieme formano un’entità che viene eliminata più facilmente durante la minzione.
Le basi cliniche e terapeutiche che giustificano l'azione di questo zucchero sono sostanzialmente queste.

Il D-mannosio esiste in commercio come estratto da legno di larice fermentato.

Io lo indico soprattutto come terapia di lungo termine.
Per mia esperienza il miglioramento della situazione clinica, quando si presenta, è più significativo dopo circa tre mesi di terapia "continuata".
Normalmente è sufficiente una dose in polvere di 50 mg al giorno; dopo averlo preso consiglio di aspettare circa un’ora e poi bisogna bere molta acqua.
La dose sempre la correggo secondo l’età e la situazione clinica generale del paziente, cioè ad esempio sono molto cauto con i diabetici dove controllo regolarmente ed attentamente, con l'aiuto del medico di famiglia o di fiducia del paziente, la glicemia nel tempo.

Chiedo ora ai colleghi urologi se qualcuno di loro ha un'esperienza clinica significativa su questa strategia terapeutica o semplicemente chiedo le loro impressioni.
Data pubblicazione: 18 dicembre 2010

14 commenti

#1
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Dr.ssa Valentina Pontello

Caro Giovanni,

volevo chiederti se si può usare anche in gravidanza (ho trovato poco al riguardo) ed il nome commerciale del prodotto, che ho visto associato a cranberry (che in gravidanza non si potrebbe usare).

Grazie!

#2
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Dr. Giovanni Beretta

Cara Valentina,

non sono indicati effetti avversi e collaterali che ne controindichino il suo utilizzo anche in gravidanza.

#3
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Utente 749XXX

Assumo il D-Mannosio ( Dimann) da diverso tempo e, le infezioni da E. Coli, non sempre hanno riscontrato rimedio con il Mannosio. Forse nelle forme di cistite leggera può contribuire alla soluzione. In caso di cistiti con febbre alta, più volte, ho dovuto "ripiegare" su antibiotici. Non potrei neanche dare testimonianza di effetto a " lungo percorso" poichè, in assenza di cistiti batteriche (anche per un tempo relativamente lungo) non è detto che sia merito del Mannosio.
Grazie

#4
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Utente 749XXX

In aggiunta a quanto sopra, a sfavore, le ultime analisi del sangue rivelano una glicemia alta (Glucosio a 108 su un valore medio 60-100) Forse, appunto, grazie al D-Mannosio.

Grazie

#5
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Dr. Giovanni Beretta

Chiarisca questi aspetti clinici particolari in diretta sempre con il suo urologo di fiducia.

#6
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Utente 749XXX

Il mio urologo non ha competenze dirette riguardo il mannosio se non, solo, per sentito dire. Quindi non esprime parere. Riguardo il glucosio ho raccolto pareri di utenti che lo usano da tempo e, pare, che Il mannosio non è glucosio e non dovrebbe alzare il livello glicemico. Pare che il mannosio venga usato anche da diversi diabetici e - sembra - che nessuno abbia avuto problemi di "iperglicemia da mannosio". Non ho dati scientifici a conferma di ciò. Oso pensare, comunque, che può valere la pena tentare nuove strade alternative (ove possibile, ove non dannose) all'antibiotico. Specie quando le recidive sono ripetute e frequenti da almeno 25 anni. grazie



#7
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Dr. Giovanni Beretta

Certo, comunque sempre bene avere prima un parere, ricevuto in diretta dal suo medico di famiglia.

Un cordiale saluto.

#8
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Utente 124XXX

Salve dottore! È vero che il D-mannosio ha effetti anticoncezionali?? Sto cercando una gravidanza ma ho letto che il D-mannosio non fa attecchire gli spermatozoi all`ovulo..

#9
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Dr. Giovanni Beretta

Non vi sono evidenze scientifiche acclarate a suffragio di questa affermazione sui poteri anticoncezionali del D-Mannosio.

#10
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Utente 565XXX

Salve me l'hanno consigliato per l infezioni recidive ad eschirica coli... Va bene?

#11
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Dr. Giovanni Beretta

Se indicato dal suo urologo di fiducia...certamente va bene!

#12
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Utente 615XXX

Salve, non essendo un medico posso solo fornire la mia esperienza personale riguardo questo tema che mi sta particolarmente a cuore: grazie al d-mannosio puro, usato sia in fase acuta che come prevenzione, ho apparentemente risolto il problema di cistiti recidivanti post-coitali (da E.Coli), che mi portavo dietro da anni.
Nell'ultimo periodo addirittura ero arrivata ad averne una ogni 3/4 settimane. Con l'antibiotico passavano, e poi puntualmente si ripresentavano.
Ho letto del d-mannosio su internet e confesso di averlo provato solo per disperazione, non pensavo funzionasse, invece mi sto trovando molto bene, non ho recidive da mesi!
Dei molti medici consultati (sia medici di base che ginecologi) nessuno me ne aveva mai parlato, quindi sono davvero contenta che qualcuno cerchi di approfondirne le evidenze scientifiche. Credo ne valga la pena, perché le cistiti ricorrenti rischiano di diventare davvero invalidanti per chi ne soffre, e questo zucchero sembra essere un grande alleato.

#13
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Dr. Giovanni Beretta

Gentile lettrice,
grazie per la sua testimonianza positiva.
Ancora un cordiale saluto.

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