Macchie cutanee
Buonasera Dottori e grazie in anticipo,
Sono un uomo di 40 anni.
15 giorni fa ho fatto una visita dermatologica per delle piccole macchie presenti nella parte interna di braccio e avambraccio (bilaterali).
Queste macchie di pochi millimetri le ho da qualche anno ed assumono in alcuni momenti un colore rossastro,in altri hanno quasi il colore della pelle ( si nota solo il leggero rilievo). Non sono pruriginose.
Il dermatologo mi ha fatto un prelievo per l'esame istologico indicando come possibili patologie verruche piane, linchen planus o mastocitosi.
L'esito dell'esame istologico è il seguente: lesione cutanea fibroepiteliale esofitica con acantosi papillare endofitica del rivestimento epidermico e con stroma parzialmente infiltrato da l'info-istiociti con minima ed esigua quota mastcellulare (cd117+)
Ho fatto leggere l'esito al mio dermatologo il quale mi ha liquidato dicendomi che è qualcosa che va seguita nel tempo e che dobbiamo rivederci dopo l'estate.
Chiedo a voi una spiegazione (interpretazione) di quanto indicato nel referto specificandovi che da un po' di anni soffro di leggere atralgie.
Ho fatto tutti gli esami del caso (reumatologo) che risultano essere negativi.
La domanda è: questo referto può rientrare in un quadro di malattia autoimmune?
Nello specifico si può parlare di una forma di vasculite latente?
Le mie domande sono anche originate da una personalità ansiosa e da una lettura molto approfondita di notizie mediche su internet.
Vi ringrazio di cuore.
Sono un uomo di 40 anni.
15 giorni fa ho fatto una visita dermatologica per delle piccole macchie presenti nella parte interna di braccio e avambraccio (bilaterali).
Queste macchie di pochi millimetri le ho da qualche anno ed assumono in alcuni momenti un colore rossastro,in altri hanno quasi il colore della pelle ( si nota solo il leggero rilievo). Non sono pruriginose.
Il dermatologo mi ha fatto un prelievo per l'esame istologico indicando come possibili patologie verruche piane, linchen planus o mastocitosi.
L'esito dell'esame istologico è il seguente: lesione cutanea fibroepiteliale esofitica con acantosi papillare endofitica del rivestimento epidermico e con stroma parzialmente infiltrato da l'info-istiociti con minima ed esigua quota mastcellulare (cd117+)
Ho fatto leggere l'esito al mio dermatologo il quale mi ha liquidato dicendomi che è qualcosa che va seguita nel tempo e che dobbiamo rivederci dopo l'estate.
Chiedo a voi una spiegazione (interpretazione) di quanto indicato nel referto specificandovi che da un po' di anni soffro di leggere atralgie.
Ho fatto tutti gli esami del caso (reumatologo) che risultano essere negativi.
La domanda è: questo referto può rientrare in un quadro di malattia autoimmune?
Nello specifico si può parlare di una forma di vasculite latente?
Le mie domande sono anche originate da una personalità ansiosa e da una lettura molto approfondita di notizie mediche su internet.
Vi ringrazio di cuore.
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Difficilmente qui troverà risposte. Dovrebbe ripostare in area DERMATOLOGIA
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 915 visite dal 23/05/2017.
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