Ragazzo di 16 anni con ipotrofia dei didimi
Buongiorno,
Scrivo per mio figlio minorenne, età 16 anni, che ha fatto recentemente una visita andrologica per problema di fimosi.
Peso: 55 kg, altezza 175 cm.
In quella sede, l'andrologo ha diagnosticato ipotrofia testicolare, che non era mai stata riferita dal pediatra né dal MMG.
Di seguito il referto.
EO: addome trattabile in tutti i quadranti.
Porte erniarie inguinali libere.
Meato uretrale esterno pervio.
Non ipo-epispadia.
Pene nella norma, fimosi e frenulo breve.
Ipotrofia dei didimi.
Regolari i deferenti.
Normale sviluppo dei caratteri secondari.
Eco scrotale: Didimi ipotrofici, il sinistro di 2.3 ml, il destro di 1.64 ml.
Ecostruttura regolare.
Non lesioni nodulari.
Regolari gli epididimi.
Non ectasie dei plessi pampiniformi.
Non idrocele.
Su tale base, l'andrologo ha suggerito solo alla maggiore età: eco scrotale, spermiogramma, LH, FSH, prolattina, testosterone totale e libero, estradiolo, progesterone, SHBG, albumina.
Vorremmo però capire se aspettare due anni, almeno per le analisi ormonali, sia adeguato, oppure non sia meglio effettuarle fin d'ora, per evitare di ritardare con un'eventuale azione sul problema dell'ipotrofia: ha senso, ed eventualmente cosa si potrebbe fare per aiutarlo?
Grazie mille anticipatamente.
Cordiali saluti.
Scrivo per mio figlio minorenne, età 16 anni, che ha fatto recentemente una visita andrologica per problema di fimosi.
Peso: 55 kg, altezza 175 cm.
In quella sede, l'andrologo ha diagnosticato ipotrofia testicolare, che non era mai stata riferita dal pediatra né dal MMG.
Di seguito il referto.
EO: addome trattabile in tutti i quadranti.
Porte erniarie inguinali libere.
Meato uretrale esterno pervio.
Non ipo-epispadia.
Pene nella norma, fimosi e frenulo breve.
Ipotrofia dei didimi.
Regolari i deferenti.
Normale sviluppo dei caratteri secondari.
Eco scrotale: Didimi ipotrofici, il sinistro di 2.3 ml, il destro di 1.64 ml.
Ecostruttura regolare.
Non lesioni nodulari.
Regolari gli epididimi.
Non ectasie dei plessi pampiniformi.
Non idrocele.
Su tale base, l'andrologo ha suggerito solo alla maggiore età: eco scrotale, spermiogramma, LH, FSH, prolattina, testosterone totale e libero, estradiolo, progesterone, SHBG, albumina.
Vorremmo però capire se aspettare due anni, almeno per le analisi ormonali, sia adeguato, oppure non sia meglio effettuarle fin d'ora, per evitare di ritardare con un'eventuale azione sul problema dell'ipotrofia: ha senso, ed eventualmente cosa si potrebbe fare per aiutarlo?
Grazie mille anticipatamente.
Cordiali saluti.
Caro lettore
in fronte ad un quadro del genere io non aspetterei la maggiore età per valutare la situazione ormonale e seminale al fine di fare una diagnosi corretta ed istituire una eventuale terapia ormonale di sostegno se opportuno
cordiali saluti
in fronte ad un quadro del genere io non aspetterei la maggiore età per valutare la situazione ormonale e seminale al fine di fare una diagnosi corretta ed istituire una eventuale terapia ormonale di sostegno se opportuno
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 254 visite dal 26/02/2025.
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