Mio figlio di 13 anni ha dei peli sotto le ascelle e sul pube ma non c'è alcuna crescita del pene
Mio figlio di 13 anni ha dei peli sotto le ascelle e sul pube ma non c'è stata alcuna crescita del pene (circa 5 cm a riposo e 7 in erezione; come qualche anno fa)
È normale?
Perchè mi è stato raccontato da un suo amico (che ha già avuto una crescita del pene) che ha provato a a masturbarsi con lui avendo una spinta di qualcosa che doveva uscire ma senza eicuiazione o fuoriuscite di altri liquidi
È normale?
Perchè mi è stato raccontato da un suo amico (che ha già avuto una crescita del pene) che ha provato a a masturbarsi con lui avendo una spinta di qualcosa che doveva uscire ma senza eicuiazione o fuoriuscite di altri liquidi
Preg.mo
La crescita del pene è influenzata da una complessa interazione di fattori genetici e ormonali. Geni, androgeni (testosterone e recettori periferici) ed altri fattori di crescita influenzano i tempi e l’entità della crescita genitale durante la pubertà e l’adolescenza. Lo sviluppo somatico di pene e testicoli è variabile così come l’acquisizione della capacità di eiaculazione (circa 12 e i 14 anni di età).
Spetta all’andrologo valutare lo stadio di sviluppo somatico e genitale come pure tempi e adeguatezza della normale risposta funzionale e sessuale. Sia per evitare un ritardo non fisiologico della maturazione che un deficit dello sviluppo genitale e sessuale. Sul piano sia organico che su quello sessuologico, psicologico e relazionale. Sul piano specifico della crescita del pene è possibile intervenire con successo nel corso dello sviluppo puberale e contrariamente a quanto possibile successivamente. La crescita del pene termina tra i 18 e i 21 anni.
Cordiali saluti
La crescita del pene è influenzata da una complessa interazione di fattori genetici e ormonali. Geni, androgeni (testosterone e recettori periferici) ed altri fattori di crescita influenzano i tempi e l’entità della crescita genitale durante la pubertà e l’adolescenza. Lo sviluppo somatico di pene e testicoli è variabile così come l’acquisizione della capacità di eiaculazione (circa 12 e i 14 anni di età).
Spetta all’andrologo valutare lo stadio di sviluppo somatico e genitale come pure tempi e adeguatezza della normale risposta funzionale e sessuale. Sia per evitare un ritardo non fisiologico della maturazione che un deficit dello sviluppo genitale e sessuale. Sul piano sia organico che su quello sessuologico, psicologico e relazionale. Sul piano specifico della crescita del pene è possibile intervenire con successo nel corso dello sviluppo puberale e contrariamente a quanto possibile successivamente. La crescita del pene termina tra i 18 e i 21 anni.
Cordiali saluti
Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo. Consulenze online
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 880 visite dal 11/06/2025.
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