Problemi post-scoperta glande: infiammazione lieve, pelle tirata, aderenza prepuzio. Cura e igiene b

Buonasera, sono un ragazzo di 22 anni
Fino ai 17/18 anni non ho mai scoperto completamente il glande.

Dopodiché ho iniziato a farlo e in poco tempo la pelle ha acquisito la giusta elasticità e ora non ho problemi
Ovviamente all inizio la pelle del glande era abbastanza infiammata.
Con il tempo questa cosa è sicuramente migliorata ma non è mai del tutto sparit: tutt oggi infatti la mucosa del glande risulta avere piccoli pallini sfumati tendenti al rosso oltre che una zona (sempre la stessa) con un arrossamento più generale.
Inoltre la pelle presenta delle grinze e quando si asciuga totalmente dopo un lavaggio risulta priva di queste grinze ma tirata (come se ci fosse una pellicola sottilissima).
Spesso capita, inoltre, che nel momento in cui vado a scoprire il glande, la pelle del prepuzio si appiccichi e che quindi non scorra normalmente.

Nulla di tutto ciò che ho descritto è accompagnato né da prurito, né da dolore.

Credo che una componente che non permette la rigenerazione completa sia dato da residui di urina/sperma che spesso rimangono forse troppo tempo.

Mi chiedevo se in queste condizioni una cura e un igiene impeccabili potessero essere sufficienti a far regredire l’infiammazione (dato che questa mi sembra sia lieve) e in tal caso quanto tempo ci potrebbe volere (così da stabilire un periodo oltre il quale, se non vi sono evidenti miglioramenti, io possa optare per una visita andrologica/dermatologica).
Grazie mille per la disponibilità.
Dr. Giancarlo Morrone Endocrinologo, Andrologo, Patologo della riproduzione 28 2
La situazione che descrive, con persistente arrossamento, pallini e aderenza del prepuzio, potrebbe essere dovuta a un'infiammazione cronica (balano postite) o a un processo di fibrosi post-infiammatoria, conseguente alla precedente infiammazione acuta quando ha iniziato a retrarre il prepuzio. La fimosi è spesso una conseguenza dell'infiammazione e della conseguente formazione di tessuto cicatriziale.
Un'igiene scrupolosa, fatta mattina e sera prima di dormire, con lavaggi delicati e asciugatura accurata, è fondamentale. Si consiglia di utilizzare acqua fresca ed evitare saponi aggressivi o profumati. Assicurarsi di retrarre delicatamente il prepuzio durante il lavaggio per pulire anche la superficie del glande.
In alcuni casi, una crema a base di cardiospermum e acido ialuronico applicata localmente per un breve periodo, potrebbe ridurre l'infiammazione e facilitare la guarigione.
Se dopo un periodo di 4-6 settimane di igiene scrupolosa e, eventualmente, utilizzo di crema, non si osservano miglioramenti significativi, è consigliabile consultare un andrologo o un dermatologo. Sarà necessario valutare direttamente la situazione per escludere altre cause (es. infezioni fungine, dermatiti) e stabilire il trattamento più appropriato, che potrebbe includere farmaci specifici o, in casi persistenti, l'intervento chirurgico (circoncisione).

Dr. Giancarlo Morrone

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