Una diagnosi corretta

Salve sono un ragazzo affetto da ginecomastia, che io ricordi da quando avevo 7-8 anni. All'inizio pensavo fosse legata al peso, ora peso 80 kg per 1,80 m.Il resto del corpo è relativamente magro. A questo punto non sapendo se si tratti di vera o falsa ginecomastia sapreste dirmi qual'è l'iter da percorrere per una diagnosi corretta?Ho letto che come primo passo c'è quello di analizzare la ghiandola con una palpazione. Il problema è che non so da che specialista andare.Andrologo?Chirurgo plastico?Medico di base? Se fosse una ginecomastia vera e volessi effettuare l'intervento a carico del SSN cosa dovrei fare?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,

l'iter corretto da seguire a questo punto è quello di sentire in prima battuta il suo medico di fiducia.

Generalmente è la persona che meglio di noi può conoscere le figure professionali che sul territorio, vicino alla sua residenza, si occupano di questo particolare problema clinico ed anche di indicarle quali sono le strutture pubbliche o private convenzionate dove poter fare la prima valutazione.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie pmille per la celere risposta. Vorrei farle solo un'ulteriore domanda l'asportazione della ghiandola quali conseguenze potrebbe avere a livello ormonale? Si potrebbero creare scompensi da compensare con farmaci?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,

la ghiandola mammaria non produce ormoni anche se è sensibile ad altri ormoni prodotti da altre ghiandole.

Quindi stia tranquillo perchè nessuna "conseguenza" ormonale negativa può succedere se dovesse asportare questa ghiandola.

Un cordiale saluto.